Comunicati stampa

I Mercoledì di Palazzetto Mirto – Continua il ciclo di incontri per il Progetto Scuola Museo

28 Aprile, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Epoca Romana Scavi
Tags:  Conferenze   Pisa   sicilia   soprintendenza del Mare   topografia   Volterra  

Segnaliamo un’interessante ciclo di incontri organizzato dalla Soprintentenza del Mare. – Martedì 28 aprile, ore 16.00 presso la sede del [Museo Diocesano di Mazara del Vallo](http://www.museodiocesanomazara.it/), “Il sistema portuale di Pisa antica e il retroterra produttivo di Portus Pisanus” a cura di Marinella Pasquinucci, docente di Topografia antica ed Archeologia subacquea dell’Università di Pisa. – Mercoledì 29 aprile sempre alle ore 16.00, nell’ambito dei [**Mercoledì di Palazzetto Mirto**](http://archeoblog.net/2008/palermo-i-mercoledi-di-palazzetto-mirto/) presso la sede della Soprintendenza del Mare a

**L'alba della città "" Le prime necropoli del centro protourbano di Castelletto Ticino** Sala Polivalente "Albino Calletti", Castelletto Sopra Ticino (No) Da 26 aprile al 29 novembre 2009 La mostra, curata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie in collaborazione con il Gruppo Storico Archeologico Castellettese, fortemente voluta dall'amministrazione comunale e realizzata grazie al contributo della Regione Piemonte, Provincia di Novara, Fondazione della Comunità del Novarese e Distretto Turistico dei Laghi, si trova nella Sala Polivalente "Albino Calletti", presso il Parco Comunale "Giovanni Sibilia", e sarà aperta dal 26 aprile al 29 novembre 2009. La manifestazione "Le pietre dei signori del fiume", tenutasi dal settembre al December 2007, rappresentava il primo passo di un progetto espositivo che culmina ora nella mostra "L'alba della città – Le prime necropoli del centro protourbano di Castelletto Ticino", dedicata ad illustrare il momento di avvio del primo centro protourbano dell'Italia nord-occidentale.
**L'alba della città "" Le prime necropoli del centro protourbano di Castelletto Ticino** Sala Polivalente "Albino Calletti", Castelletto Sopra Ticino (No) Da 26 aprile al 29 novembre 2009 La mostra, curata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie in collaborazione con il Gruppo Storico Archeologico Castellettese, fortemente voluta dall'amministrazione comunale e realizzata grazie al contributo della Regione Piemonte, Provincia di Novara, Fondazione della Comunità del Novarese e Distretto Turistico dei Laghi, si trova nella Sala Polivalente "Albino Calletti", presso il Parco Comunale "Giovanni Sibilia", e sarà aperta dal 26 aprile al 29 novembre 2009. La manifestazione "Le pietre dei signori del fiume", tenutasi dal settembre al December 2007, rappresentava il primo passo di un progetto espositivo che culmina ora nella mostra "L'alba della città – Le prime necropoli del centro protourbano di Castelletto Ticino", dedicata ad illustrare il momento di avvio del primo centro protourbano dell'Italia nord-occidentale.

“L’alba della città“, in mostra a Castelletto Ticino nuovi reperti dalle necropoli golasecchiane

27 Aprile, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Generale Mostre Nuovi Ritrovamenti Protostoria Visite
Tags:  castelletto ticino   golasecca   mostra   necropoli  

La manifestazione “Le pietre dei signori del fiume“, tenutasi dal settembre al dicembre 2007, aveva rappresentato il primo passo di un progetto espositivo che culmina ora nella Mostra “L’alba della città – Le prime necropoli del centro protourbano di Castelletto Ticino“, dedicata ad illustrare il momento di avvio del primo centro protourbano dell’Italia nord-occidentale. Oggetto dell’esposizione sono i reperti provenienti dagli scavi condotti dalla Soprintendenza per i beni archeologici del Piemonte a Castelletto Ticino ““ località Croce Pietra (Via del Maneggio, Via Aronco, Via Repubblica), dove tra la fine del IX ed il VII secolo a.

La Società Friulana di Archeologia "ONLUS, sezione coordinaa della Destra Tagliamento, organizza per il mese di maggio 2009, in collaborazione con il Museo Civico Federico De Rocco di San Vito al Tagliamento, un ciclo di tre conferenze sull'età del ferro tra Veneto orientale e Friuli occidentali, alla luce delle scoperte e delle ricerche recenti. Gli incontri avranno luogo nei giorni 8, 15 e 22 maggio, con inizio alle ore 20.45, nel salone di lettura della Biblioteca Civica di San Vito al Tagliamento (via Amalteo, 41). Programma delle conferenze: – 8 maggio: Angela Ruta Serafini (Soprintendenza Archeologica del Veneto), Vita morte e miracoli dei Veneti antichi; – 15 maggio: Giovanna Gambacurta (Soprintendenza Archeologica del Veneto), Tra Piave e Tagliamento: 'commercio' e 'piccola impresa' nell'età del ferro; – 22 maggio: Silvia Pettarin (Studiosa di protostoria friulana), Tra Isonzo e Livenza: il Friuli dell'età del ferro tra Veneti e Celti.
La Società Friulana di Archeologia "ONLUS, sezione coordinaa della Destra Tagliamento, organizza per il mese di maggio 2009, in collaborazione con il Museo Civico Federico De Rocco di San Vito al Tagliamento, un ciclo di tre conferenze sull'età del ferro tra Veneto orientale e Friuli occidentali, alla luce delle scoperte e delle ricerche recenti. Gli incontri avranno luogo nei giorni 8, 15 e 22 maggio, con inizio alle ore 20.45, nel salone di lettura della Biblioteca Civica di San Vito al Tagliamento (via Amalteo, 41). Programma delle conferenze: – 8 maggio: Angela Ruta Serafini (Soprintendenza Archeologica del Veneto), Vita morte e miracoli dei Veneti antichi; – 15 maggio: Giovanna Gambacurta (Soprintendenza Archeologica del Veneto), Tra Piave e Tagliamento: 'commercio' e 'piccola impresa' nell'età del ferro; – 22 maggio: Silvia Pettarin (Studiosa di protostoria friulana), Tra Isonzo e Livenza: il Friuli dell'età del ferro tra Veneti e Celti.

L’età del ferro tra Veneto orientale e Friuli occidentale. Ciclo di conferenze alla Società Friulana di Archeologia

20 Aprile, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Protostoria
Tags:  età del ferro   Friuli   san vito   Società friulana di archeologia   veneto. conferenze  

La Società Friulana di Archeologia** ““ ONLUS**, sezione coordinata della Destra Tagliamento, organizza per il mese di maggio 2009, in collaborazione con il Museo Civico Federico De Rocco di San Vito al Tagliamento, un ciclo di tre conferenze sull”età del ferro tra Veneto orientale e Friuli occidentale, alla luce delle scoperte e delle ricerche recenti. Gli incontri si terranno nei giorni 8, 15 e 22 maggio, con inizio alle ore 20,45, nel salone di lettura della Biblioteca Civica di San Vito al Tagliamento (via Amalteo, 41).

Da 19 al 22 novembre 2009 a Paestum (Salerno) si celebrará la XII edición del Mediterranean Borsa del Turismo Archeologico, promossa e coordinata dalla Provincia di Salerno e dall'Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri, dell'ICCROM, Centro Internazionale di Studi per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali e dell'OMT, Organizzazione Mondiale del Turismo. Unico Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e prima mostra internazionale di tecnologie interattive e virtuali, l'evento, ideato e organizzato dal Leader sas, è un luogo di approfondimento e divulgazione di temi inerenti la tutela, la fruizione, la valorizzazione dei beni culturali, il dialogo interculturale e la cooperazione culturale. Oltre alle conferenze e alle ArcheoIncontri con la participation di rappresentanti delle Organizzazioni Governative Internazionali e di categoria, delle Istituzioni, delle Associations Professionali e di Operatori Turistici, Soprintendenti, Archeologi, Direttori di Musei, Docenti Universitari, Giornalisti.
Da 19 al 22 novembre 2009 a Paestum (Salerno) si celebrará la XII edición del Mediterranean Borsa del Turismo Archeologico, promossa e coordinata dalla Provincia di Salerno e dall'Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri, dell'ICCROM, Centro Internazionale di Studi per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali e dell'OMT, Organizzazione Mondiale del Turismo. Unico Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e prima mostra internazionale di tecnologie interattive e virtuali, l'evento, ideato e organizzato dal Leader sas, è un luogo di approfondimento e divulgazione di temi inerenti la tutela, la fruizione, la valorizzazione dei beni culturali, il dialogo interculturale e la cooperazione culturale. Oltre alle conferenze e alle ArcheoIncontri con la participation di rappresentanti delle Organizzazioni Governative Internazionali e di categoria, delle Istituzioni, delle Associations Professionali e di Operatori Turistici, Soprintendenti, Archeologi, Direttori di Musei, Docenti Universitari, Giornalisti.

Paestum, 19 – 22 novembre 2009: XII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico

15 Aprile, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Eventi Nuove Tecnologie
Tags:  Borsa del Turismo Archeologico   Paestum  

Dal 19 al 22 novembre 2009 a Paestum (Salerno) avrà luogo la XII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, promossa e coordinata dalla Provincia di Salerno e dall’Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri, dell’ICCROM, Centro Internazionale di Studi per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali e dell’OMT, Organizzazione Mondiale del Turismo.

Si inizia con l'apertura della mostra "Il pugilatore in riposo" l'iniziativa voluta dal presidente del Senato, Renato Schifani per promuovere e valorizzare l' straordinario patrimonio artistico italiano. L'opera "Il pugilatore in riposo" proviene dal Museo Nazionale Romano con sede a Palazzo Massimo alle Terme. Si tratta di una statua in bronzo variamente datata dalla fine del IV secolo a.C. al II secolo a.C. Venne alla luce nel 1885, a Roma, sul versante mediorientale del Quirinale, durante i lavori per la costruzione del Teatro Drammatico Nazionale, nell'area anticamente occupata dal complesso delle Terme di Costantino (315 a.C.), dove l'opera era stata trasferita come elemento di arredo. La mostra è aperta al pubblico dal'8 aprile al 10 maggio tutti i giorni, compresi i festivi e le giornate del domenica 12 e lunedì 13 aprile, dalle ore 10 alle ore 20. Con "Dai musei al Senato" il Senato ha dato il via ad una serie di mostre dedicate a grandi opere provenienti dai musei italiano, proponenedo un capolavoro per volta proprio perche' questo costituisca "spinta virtuosa a conoscere il museo di provenienza e le sue opere".
Si inizia con l'apertura della mostra "Il pugilatore in riposo" l'iniziativa voluta dal presidente del Senato, Renato Schifani per promuovere e valorizzare l' straordinario patrimonio artistico italiano. L'opera "Il pugilatore in riposo" proviene dal Museo Nazionale Romano con sede a Palazzo Massimo alle Terme. Si tratta di una statua in bronzo variamente datata dalla fine del IV secolo a.C. al II secolo a.C. Venne alla luce nel 1885, a Roma, sul versante mediorientale del Quirinale, durante i lavori per la costruzione del Teatro Drammatico Nazionale, nell'area anticamente occupata dal complesso delle Terme di Costantino (315 a.C.), dove l'opera era stata trasferita come elemento di arredo. La mostra è aperta al pubblico dal'8 aprile al 10 maggio tutti i giorni, compresi i festivi e le giornate del domenica 12 e lunedì 13 aprile, dalle ore 10 alle ore 20. Con "Dai musei al Senato" il Senato ha dato il via ad una serie di mostre dedicate a grandi opere provenienti dai musei italiano, proponenedo un capolavoro per volta proprio perche' questo costituisca "spinta virtuosa a conoscere il museo di provenienza e le sue opere".

Apre l’iniziativa “Dai Musei al Senato”: in mostra dall’8 aprile a Palazzo Giustiniani il ‘Pugilatore in riposo’

8 Aprile, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Eventi Mostre Visite
Tags:  mostra   museo   pugilatore in riposo   roma   senato   statua  

Si avvia con l’apertura della mostra ”Il pugilatore in riposo” l’iniziativa voluta dal presidente del Senato, Renato Schifani per promuovere e valorizzare lo straordinario patrimonio artistico italiano. L’opera ‘Il pugilatore in riposo‘ proviene dal Museo Nazionale Romano con sede a Palazzo Massimo alle Terme. Si tratta di una statua in bronzo variamente datata dalla fine del IV secolo a.C. al II secolo a.C. Venne alla luce nel 1885, a Roma, sul versante mediorientale del Quirinale, durante i lavori per la costruzione del Teatro Drammatico Nazionale, nell’area anticamente occupata dal complesso delle Terme di Costantino (315 d.

Grazie a 20 anni di ricerche della Missione archeologica dell'Università di Firenze, Shawbak è riemersa dalle sabbie del deserto meridionale della Giordania. Per quasi due millenni questa città "incastellata" fu il fulcro di un'area strategica tra due potenziati, Egitto e Siria, poi venne la perdita di ruolo e la abbandonazione. Shawbak - Il castello - Photo di Mauro Foli Gli scavi italo-giordani hanno restituito una delle più affascinate aree archeologico-monumentali di tutto il Mediterraneo e uno dei più vivaci punto di incontro tra diverse culture: in epoca "medievale", Shawbak rappresentò la sintesi tra le influenze dell'Europa cristiana e l'Islamic Oriente. Le ricerche condotte su questo particolare periodo hanno stimolato una revisione dell'immagine ottocentesca delle "crociate", tutt'ora usata, talmente in forma strumentale, sia in Islam che in Occidente, a favore di una continua compenetrazione in area euro-mediterranea tra Islam e Cristianità.
Grazie a 20 anni di ricerche della Missione archeologica dell'Università di Firenze, Shawbak è riemersa dalle sabbie del deserto meridionale della Giordania. Per quasi due millenni questa città "incastellata" fu il fulcro di un'area strategica tra due potenziati, Egitto e Siria, poi venne la perdita di ruolo e la abbandonazione. Shawbak - Il castello - Photo di Mauro Foli Gli scavi italo-giordani hanno restituito una delle più affascinate aree archeologico-monumentali di tutto il Mediterraneo e uno dei più vivaci punto di incontro tra diverse culture: in epoca "medievale", Shawbak rappresentò la sintesi tra le influenze dell'Europa cristiana e l'Islamic Oriente. Le ricerche condotte su questo particolare periodo hanno stimolato una revisione dell'immagine ottocentesca delle "crociate", tutt'ora usata, talmente in forma strumentale, sia in Islam che in Occidente, a favore di una continua compenetrazione in area euro-mediterranea tra Islam e Cristianità.

Firenze – Da Petra a Shawbak. Archeologia di una frontiera – In mostra dal 19 giugno al 30 settembre 2009

29 Marzo, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Estero Medioevo Mostre Musei
Tags:  firenze   Giordania   Petra   Shawbak  

Grazie a 20 anni di ricerche della Missione archeologica dell’Università di Firenze, Shawbak è riemersa dalle sabbie del deserto meridionale della Giordania. Per quasi due millenni questa città “incastellata” fu il fulcro di un’area strategica tra due potentati, l’Egitto e la Siria, poi venne la perdita di ruolo e l’abbandono. Gli scavi italo-giordani hanno restituito una delle più affascinati aree archeologico-monumentali di tutto il Mediterraneo orientale ed uno dei più vivaci punto di incontro tra culture diverse: in epoca "medievale", Shawbak rappresentò la sintesi tra le influenze dell'Europa cristiana e l'Oriente islamico.

I Rassegna del Cinema Archeologico di Stabia – 26/29 marzo 2009

18 Marzo, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana
Tags:  cinema   Stabia  

Aggiornamento: sono disponibili informazioni sulla seconda edizione della Rassegna del Cinema Archeologico di Stabia. La Fondazione Restoring Ancient Stabie in partenariato con il periodico Archeologia Viva, la rivista di archeologia più diffusa in Italia organizza la “I Rassegna del Cinema Archeologico di Stabia”, patrocinata dalla Regione Campania, dal Comune di Castellammare di Stabia e dal Comune di Lettere, presso l" Istituto Internazionale per l’Archeologia e le Scienze umane , sede operativa della Fondazione R.

San Valentino è la festa dell'amore e, come ogni anno, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali vuole dare a tutti una giornata all'insegnamento dell'arte e della cultura. Il slogan "Innamorati dell'Arte" è un invito a visitare e conoscere il patrimonio artistico italiano insieme alle persone amiche, per condividere l'emozione e la gioia che l'arte suscita in chi si trova. Il 14 febbraio, in tutti i musei, monumenti e siti archeologici statali, basterà su presentarsi in due per accedere pagando un solo ingresso. Selezione degli eventi in programma: Il Museo Archaeologico di Como proporrà una camminata tra le sale alla ricerca dei volti di Eros, passando dalle raffigurazioni sulle gemme, a quelle sui vasi greci per finire con quelle di alcuni affreschi delle sale del Palazzo Giovio che ospita il Museo. A Torino sarà possibile visitare la Biblioteca Reale, le sue preziose collezioni e il splendido Salone Monumentale. La Chiesa di San Valentino di Udine presenterà il restauro dei dipinti realizzati da Pietro Venier e dalla figlia Ippolita nella prima metà del XVIII secolo.
San Valentino è la festa dell'amore e, come ogni anno, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali vuole dare a tutti una giornata all'insegnamento dell'arte e della cultura. Il slogan "Innamorati dell'Arte" è un invito a visitare e conoscere il patrimonio artistico italiano insieme alle persone amiche, per condividere l'emozione e la gioia che l'arte suscita in chi si trova. Il 14 febbraio, in tutti i musei, monumenti e siti archeologici statali, basterà su presentarsi in due per accedere pagando un solo ingresso. Selezione degli eventi in programma: Il Museo Archaeologico di Como proporrà una camminata tra le sale alla ricerca dei volti di Eros, passando dalle raffigurazioni sulle gemme, a quelle sui vasi greci per finire con quelle di alcuni affreschi delle sale del Palazzo Giovio che ospita il Museo. A Torino sarà possibile visitare la Biblioteca Reale, le sue preziose collezioni e il splendido Salone Monumentale. La Chiesa di San Valentino di Udine presenterà il restauro dei dipinti realizzati da Pietro Venier e dalla figlia Ippolita nella prima metà del XVIII secolo.

“Innamorati dell’Arte”, a San Valentino un biglietto per due in tutti i musei e siti statali

10 Febbraio, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Visite
Tags:  mibac   Musei   san valentino   siti   Visite  

San Valentino è la festa dell’amore e, come ogni anno, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali vuole regalare a tutti una giornata all’insegna dell’arte e della cultura. Lo slogan “Innamorati dell’Arte” è un invito a visitare e conoscere il patrimonio artistico italiano insieme alle persone amate, per condividere le emozioni e la gioia che l’arte suscita in chi vi si accosta. Il 14 febbraio, in tutti i musei, monumenti e siti archeologici statali, basterà presentarsi in due per accedere pagando un solo ingresso.

Agitazione tra gli archeologi: il Ministro Bondi affida le Soprintendenze di Roma e Ostia alla Protezione Civile

5 Febbraio, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Mala Archeologia
Tags:  ostia   roma   soprintendenze  

Il corpo tecnico-scientifico della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, avuta notizia dell’annuncio da parte del Ministro Bondi della richiesta di un commissariamento straordinario del proprio Ufficio, non ritenendo plausibili le motivazioni addotte a sostegno di un tale gravissimo provvedimento, che solo un" emergenza di protezione civile potrebbe giustificare, dichiara lo stato di agitazione permanente. La nomina di un Commissario straordinario, attualmente responsabile del dipartimento della Protezione Civile, di un vicecommissario attuatore (incompatibilmente Assessore del Comune di Roma) e di consulenti tecnico-scientifici esterni, oltre a porre l’attività dell’Ufficio di tutela al di fuori dell’amministrazione ordinaria, esautora di fatto il corpo degli Archeologi, degli Architetti e di tutto il personale tecnico-amministrativo, della pienezza del proprio ruolo istituzionale determinando una sovrapposizione (o forse meglio uno svuotamento) di funzioni in evidente gravissimo contrasto con ogni criterio di economicità e di controllo della Pubblica Amministrazione, oltre che di quella valorizzazione della sua produttività tanto proclamata dal Governo e in particolare dal Ministro della Funzione Pubblica.

“Le zone umide: archivi del paesaggio culturale tra ricerca e gestione”: un workshop internazionale a Genova

27 Gennaio, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Nuove Tecnologie
Tags:  Genova   Workshop   Zone umide  

Si svolgerà a Genova nei giorni 29 e 30 gennaio 2009 il workshop internazionale “Le zone umide: archivi del paesaggio culturale tra ricerca e gestione – Wetlands as archives of the landscapers: from research to management“, seminario sul tema dell’archeologia delle zone umide (laghi e specchi d’acqua) della Liguria_._ Temi del workshop, che si terrà presso l’Archivio di stato di Genova, nel complesso monumentale di S. Ignazio, via S. Chiara, 28r, saranno:


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