sicilia

Recentemente, nei pressi di Vizzini, in Sicilia, è stato scoperto un villaggio romano risalente al II-IV secolo d.C. Gli archeologi dell'Università di Gottinga hanno portato alla luce una domus con pavimento a mosaico, situata a quasi 500 metri sul livello del mare.
Recentemente, nei pressi di Vizzini, in Sicilia, è stato scoperto un villaggio romano risalente al II-IV secolo d.C. Gli archeologi dell'Università di Gottinga hanno portato alla luce una domus con pavimento a mosaico, situata a quasi 500 metri sul livello del mare.

Riportato alla luce un villaggio romano a Vizzini (Sicilia)

6 Gennaio, 2025
Categorie:  Nuovi Ritrovamenti
Tags:  scoperte   villaggio romano   Sicilia  

Recentemente, nei pressi di Vizzini, in Sicilia, è stato scoperto un villaggio romano risalente al II-IV secolo d.C. Gli archeologi dell’Università di Gottinga hanno portato alla luce una domus con pavimento a mosaico, situata a quasi 500 metri sul livello del mare. Il villaggio si estendeva su circa 15 ettari ed era abitato da persone di alto rango sociale. Le strutture presentavano colonne circolari in mattoni rivestite di stucco e colorate, simili a quelle di Pompei.

A Palmento (RA), a giugno e luglio 2010 “VI Corso d’introduzione all’archeologia subacquea”

18 Marzo, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Metodologie archeologiche
Tags:  archeologia subacquea   sicilia   soprintendenza del Mare  

**6º CORSO D’INTRODUZIONE ALL’ARCHEOLOGIA SUBACQUEA e CAMPO DI LAVORO ** MONITORAGGIO NELL’AREA ARCHEOLOGICA PROTETTA DEL PALMENTO LOC. PUNTA SECCA E CON LA SUPERVISIONE DELLA SOPRINTENDENZA DEL MARE AA.BB.CC. DELLA REGIONE SICILIANA Finalità: Il corso sportivo si propone di promuovere una più approfondita conoscenza dei problemi legati all’archeologia, e di fornire, a livelli diversi, strumenti tecnici d’osservazione, studio ed intervento, è pensato per fornire una base tecnico culturale in grado di favorire una corretta difesa e una corretta fruizione del patrimonio culturale sommerso, in collaborazione con le strutture preposte.

Gli acroliti di Demetra e Kore, risalenti al V secolo a.C. e provenienti da scavi clandestini a Morgantina e finiti negli Usa, torneranno dopo 30 anni in Sicilia per essere esposti dal prossimo 13 dicembre al Museo Archeologico di Aidone (Enna). Per l'occasione saranno "vestiti" dalla stilista Marella Ferrera. Gli acroliti di Demetra e Kore sono considerati gli esemplari più antichi finora conosciuti di statue eseguite nella tecnica acrolitica, cioé con le estremità in marmo ed il corpo in terracotta o legno. L'esposizione dei reperti – due teste di marmo di grandezza naturale, con occhi a mandorla privi di pupille – rientra nel campo di "Morgantina 2009-2011. Il ritorno delle dee", un progetto coordinato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Enna su iniziativa dell'assessorato regionale per i Beni Culturali e Ambientali, che prevede la restituzione al museo da qui al 2011 di una serie di preziosi reperti provenienti da scavi clandestini nell'antica città di Morgantina e finiti nelle aste internazionali d'antiquariato, fra cui la** Venere di Morgantina**, tutt'ora esposta al Paul Getty Museum, in California.
Gli acroliti di Demetra e Kore, risalenti al V secolo a.C. e provenienti da scavi clandestini a Morgantina e finiti negli Usa, torneranno dopo 30 anni in Sicilia per essere esposti dal prossimo 13 dicembre al Museo Archeologico di Aidone (Enna). Per l'occasione saranno "vestiti" dalla stilista Marella Ferrera. Gli acroliti di Demetra e Kore sono considerati gli esemplari più antichi finora conosciuti di statue eseguite nella tecnica acrolitica, cioé con le estremità in marmo ed il corpo in terracotta o legno. L'esposizione dei reperti – due teste di marmo di grandezza naturale, con occhi a mandorla privi di pupille – rientra nel campo di "Morgantina 2009-2011. Il ritorno delle dee", un progetto coordinato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Enna su iniziativa dell'assessorato regionale per i Beni Culturali e Ambientali, che prevede la restituzione al museo da qui al 2011 di una serie di preziosi reperti provenienti da scavi clandestini nell'antica città di Morgantina e finiti nelle aste internazionali d'antiquariato, fra cui la** Venere di Morgantina**, tutt'ora esposta al Paul Getty Museum, in California.

Restituiti dopo 30 anni gli acroliti di Demetra e Kore, per l’occasione saranno “vestite” Marella Ferrera

20 Novembre, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Eventi Mostre
Tags:  acroliti   demetra   Getty Museum   kore   morgantina   restituzioni   sicilia   venere di morgantina  

Gli acroliti di Demetra e Kore, risalenti al V secolo a.C. e provenienti da scavi clandestini a Morgantina e finiti negli Usa, torneranno dopo 30 anni in Sicilia per essere esposti dal prossimo 13 dicembre nel Museo Archeologico di Aidone (Enna). Per l’occasione saranno “vestiti” dalla stilista Marella Ferrera. Gli acroliti di Demetra e Kore sono ritenuti gli esemplari più antichi finora conosciuti di statue eseguite nella tecnica acrolitica, cioé con le estremità in marmo ed il corpo in terracotta o legno.

Presentazione del nuovo volume “Battaglia di Palermo”presso la Società Siciliana per la Storia Patria

2 Novembre, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Pubblicazioni
Tags:  battaglia di palermo   Pubblicazioni   sicilia   soprintendenza del Mare  

Il 4 novembre 2009 alle ore 17,00 presso la Società Siciliana per la Storia Patria, piazza S. Domenico 1 a Palermo, verrà presentato il volume contenente gli esiti delle ricerche preliminari svolte dalla Soprintendenza del Mare e finalizzate ad effettuare una campagna di ricerca archeologica per l’individuazione delle vestigia (relitti ed altro) inerenti lo scontro avvenuto il 2 giugno 1676 nel golfo di Palermo fra la flotta francese e la coalizione Ispano-olandese “Battaglia di Palermo”.

I Mercoledì di Palazzetto Mirto – Continua il ciclo di incontri per il Progetto Scuola Museo

28 Aprile, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Epoca Romana Scavi
Tags:  Conferenze   Pisa   sicilia   soprintendenza del Mare   topografia   Volterra  

Segnaliamo un’interessante ciclo di incontri organizzato dalla Soprintentenza del Mare. – Martedì 28 aprile, ore 16.00 presso la sede del [Museo Diocesano di Mazara del Vallo](http://www.museodiocesanomazara.it/), “Il sistema portuale di Pisa antica e il retroterra produttivo di Portus Pisanus” a cura di Marinella Pasquinucci, docente di Topografia antica ed Archeologia subacquea dell’Università di Pisa. – Mercoledì 29 aprile sempre alle ore 16.00, nell’ambito dei [**Mercoledì di Palazzetto Mirto**](http://archeoblog.net/2008/palermo-i-mercoledi-di-palazzetto-mirto/) presso la sede della Soprintendenza del Mare a

Sicilia, musei aperti di notte fino al 13 settembre. Ingresso 1 euro per i residenti.

7 Agosto, 2008
Categorie:  Curiosità Musei
Tags:  sicilia  

Musei aperti anche di notte in Sicilia a partire dal 7 agosto e fino al 13 settembre prossimo. I visitatori potranno ammirare i reperti archeologici dalle ore 20 alle 24 nei giorni di giovedì, venerdì e sabato. Ad aderire alla manifestazione per la provincia di Agrigento sono stati il Museo archeologico di Agrigento e di Licata. In provincia di Palermo i siti interessati sono il Castello della Zisa, il chiostro di Monreale, la Necropoli Punica, il Convento della Magione, l’Antiquarium di Himera e l’Antiquarium di Solunto.

Palermo – I Mercoledì di Palazzetto Mirto

5 Aprile, 2008
Categorie:  Conferenze
Tags:  Palazzetto Mirto   sicilia   soprintendenza del Mare  

Nicola Leanza, Assessore regionale Beni Culturali ed Ambientali e P.I. Romeo Palma, Dirigente regionale Beni Culturali ed Ambientali ed E. P. Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare rendono noto il prossimo appuntamento nell’ambito de “I Mercoledì di Palazzetto Mirto“: **La scultura in marmo in Occidente: importazione e linguaggi artistici locali ** che si svolgerà il 9 aprile alle ore 17.00 presso la sede della Soprintendenza del MareInterverranno: Gianfranco Adornato, ricercatore di Archeologia e Storia dell’Arte Antica – Scuola Normale Superiore di Pisa

E il piombo romano arrivò ad inquinare la Groenlandia

6 Gennaio, 2008
Categorie:  Curiosità Epoca Romana
Tags:  Cala Gadir   CNR   sicilia  

Provengono dalla regione di Cartagena, nel sudest della Spagna, i lingotti romani in piombo scoperti in Sicilia nell’estate 2006 nel mare antistante Capo Passero di Siracusa. E la loro produzione ad opera dei Romani risale agli anni intorno al 38 avanti Cristo. «Le analisi epigrafiche e quelle isotopiche — dice l’archeologo della Soprintendenza del Mare della Sicilia Philippe Tisseyre ““ concordano nell’attribuzione. In piena guerra civile i Romani conducevano il commercio del piombo esteso all’intero mediterraneo».

Resoconto del Convegno “L’archeologia ad Enna tra ricerca e valorizzazione”

18 Ottobre, 2007
Categorie:  Conferenze
Tags:  convegno   enna   sicilia  

Enna – La scoperta delle strutture delle fasi trecentesche del castello di Lombardia, quella dei preziosi mosaici di probabile fattura africana della villa romana di contrada Geraci, i dettagli sulla necropoli di contrada Piano della Corte ad Assoro. Queste e molte altre novità sugli scavi nel territorio ennese sono state le protagoniste della tre giorni di lavori del convegno “L’archeologia ad Enna, tra ricerca e valorizzazione” che, domenica 14 ottobre, ha chiuso le manifestazioni organizzate dalla Provincia Regionale nell’ambito delle attività dell’Ente Biennale di Archeologia.

Da 24 al 28 luglio, anche per questo anno, in una delle più suggestive cornice del Valle dei Tempi, cinque notti dell'archeologia, organizzate dal Parco Valle dei Tempi di Agrigento in collaborazione con la Rivista Archeologia Viva e la Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto, will animare il Festival del Cinema Archeologico "Vale dei Tempi". Il sfondo dei Tempi illuminato will accompany the screenings of the best archaeological, Italian and foreign films, that will be able to involve an audience always entusiasta delle splendide, e non comuni, technical scientifiche images. In the final night of the manifestation will take place the awarding of the Valle dei Tempi to the best film più gradito al pubblico and the Award Città di Agrigento to the film selected by a jury of experts. In no case the choice will be simple per la variety and the richness of the topics discussed in the documentari.
Da 24 al 28 luglio, anche per questo anno, in una delle più suggestive cornice del Valle dei Tempi, cinque notti dell'archeologia, organizzate dal Parco Valle dei Tempi di Agrigento in collaborazione con la Rivista Archeologia Viva e la Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto, will animare il Festival del Cinema Archeologico "Vale dei Tempi". Il sfondo dei Tempi illuminato will accompany the screenings of the best archaeological, Italian and foreign films, that will be able to involve an audience always entusiasta delle splendide, e non comuni, technical scientifiche images. In the final night of the manifestation will take place the awarding of the Valle dei Tempi to the best film più gradito al pubblico and the Award Città di Agrigento to the film selected by a jury of experts. In no case the choice will be simple per la variety and the richness of the topics discussed in the documentari.

Festival del Cinema Archeologico “Valle dei Templi”

21 Luglio, 2007
Categorie:  Curiosità
Tags:  Agrigento   Festival   Film   sicilia  

Dal 24 al 28 luglio prossimi, anche per questo anno, in una tra le più suggestive cornici della Valle dei Templi, cinque notti dell’archeologia, organizzate dal Parco Valle dei Templi di Agrigento in collaborazione con la Rivista Archeologia Viva e la Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto, animeranno il Festival del Cinema Archeologico " Valle dei Templi". Lo sfondo dei Templi illuminati accompagnerà le proiezioni dei migliori film archeologici, italiani e stranieri, che riusciranno a coinvolgere un pubblico sempre entusiasta delle splendide, e non comuni, immagini tecnico scientifiche.


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