Archeologia da PC

21 Febbraio, 2007
Categorie:  Curiosità Nuove Tecnologie Nuovi Ritrovamenti

Leggo sul sito di “La Repubblica” un interessante articolo dal titolo “Satelliti come Sherlock Holmes scoprono villaggio medievale“. In breve, l’articolo spiega come un team del Cnr, con l’utilizzo di un particolare metodo basato sulla elaborazione di dati multispettrali ad alta risoluzione, ha individuato, per la prima volta, diverse strutture appartenenti a villaggi medievali abbandonati dell’Italia meridionale. Devo segnalare comunque che c’è chi ha fatto di meglio ovvero il noto cyberarchaeologist Luca Mori (http://www.

Operaio salva antiche tombe giusto in tempo

20 Febbraio, 2007
Categorie:  Nuovi Ritrovamenti Preistoria

[Tidworth, Inghilterra] – Scavando le fondamenta per degli alloggi militari Bob Gaunt, operaio, ha notato qualcosa di strano. Chiamato il supervisore si è visto necessario richiedere l’intervento del direttore del Wessex Archaeology Centre. Grande sorpresa quando sono riemerse delle tombe dell’Età del Bronzo, costruite circa 3.500 anni fa (il periodo è lo stesso della costruzione del più noto Stonehenge). Dal punto di vista archeologico le tombe risultano interessanti in quanto disposte in linea retta e molto vicine tra loro, questo fatto fa pensare ad un cimitero familiare.

MARCHE – JESI – Mura romane, riprendono gli scavi

20 Febbraio, 2007
Categorie:  Epoca Romana Scavi

JESI – Desta molto interesse la serie di ricerche archeologiche in atto a piazza Baccio Pontelli e a Porta Valle. I resti di un pozzo d’epoca romana, alcuni brandelli di mura della stessa epoca e altri, più consistenti d’epoche più recenti (dal medioevo all’Ottocento). I lavori riprendono oggi sotto il controllo di Marco Cercaci, ispettore della Soprintendenza archeologica di Ancona e presidente dell’Archeoclub Jesi.more Proprio l’Archeoclub cittadino completerà gli scavi sotto la chiesa di San Pietro, grazie al finanziamento di 20 mila euro della Banca Popolare e del Lions Club Jesi.

[Torino] – Palazzo Madama sarà ospitato dal 27-02-2007 al 27-05-2007 la mostra “SULLA VIA DI ALESSANDRO – Da Seleucia al Gandhara”. La mostra si propone di illustrare le vicende culturali, artistiche, politiche e economiche dell'Asia dopo la conquista di Alessandro e, in particolare, l'incontro della civiltà ellenistica con quella mesopotamica, quella iranica e quella del subcontinente indiano, focalizzando l'attenzione sull'arte della Babilonia, con particolare riferimento alla città di Seleucia al Tigri, e sull'arte del Gandhara, regioni che costituiscono la nostra maggiore fonte di informazione sulla situazione tra il IV seco. a.C. e il III d.C. dei territori appartenuti al Macedone. Maggiori dettagli: http://www.palazzomadamatorino.
[Torino] – Palazzo Madama sarà ospitato dal 27-02-2007 al 27-05-2007 la mostra “SULLA VIA DI ALESSANDRO – Da Seleucia al Gandhara”. La mostra si propone di illustrare le vicende culturali, artistiche, politiche e economiche dell'Asia dopo la conquista di Alessandro e, in particolare, l'incontro della civiltà ellenistica con quella mesopotamica, quella iranica e quella del subcontinente indiano, focalizzando l'attenzione sull'arte della Babilonia, con particolare riferimento alla città di Seleucia al Tigri, e sull'arte del Gandhara, regioni che costituiscono la nostra maggiore fonte di informazione sulla situazione tra il IV seco. a.C. e il III d.C. dei territori appartenuti al Macedone. Maggiori dettagli: http://www.palazzomadamatorino.

Sulla Via di Alessandro – Da Seleucia al Gandhara

19 Febbraio, 2007
Categorie:  Mostre Musei Periodo Greco

[Torino] – Palazzo Madama ospiterà dal 27-02-2007 al 27-05-2007 la mostra “SULLA VIA DI ALESSANDRO – Da Seleucia al Gandhara“. La mostra si propone di illustrare le vicende culturali, artistiche, politiche e economiche dell’Asia dopo le conquiste di Alessandro e, in particolare, l’incontro della civiltà ellenistica con quella mesopotamica, quella iranica e quella del subcontinente indiano, focalizzando l’attenzione sull’arte della Babilonia, con particolare riferimento alla città di Seleucia al Tigri, e sull’arte del Gandhara, regioni che costituiscono la nostra maggiore fonte di informazione sulla situazione tra il IV sec.

Al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, fino al’11 Marzo, in esposizione gli undici vasi rientrati dal Museo di Boston, insieme alla bella statua di Vibia Sabina, destinata a Villa Adriana a Tivoli. A seguire la mostra si sposterà al Museo Nazionale di Ferrara, dove le opere resteranno dal dal 16 marzo al 15 aprile 2007. L'itinerario toccherà, infine, dal 20 aprile, il Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia a Reggio Calabria, dove la manifestazione si concluderà il 20 maggio 2007. Maggiori informazioni e immagini: http://www.archeologia.beniculturali.it/ http://www.beniculturali.
Al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, fino al’11 Marzo, in esposizione gli undici vasi rientrati dal Museo di Boston, insieme alla bella statua di Vibia Sabina, destinata a Villa Adriana a Tivoli. A seguire la mostra si sposterà al Museo Nazionale di Ferrara, dove le opere resteranno dal dal 16 marzo al 15 aprile 2007. L'itinerario toccherà, infine, dal 20 aprile, il Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia a Reggio Calabria, dove la manifestazione si concluderà il 20 maggio 2007. Maggiori informazioni e immagini: http://www.archeologia.beniculturali.it/ http://www.beniculturali.

Mostra itinerante delle opere rientrate dal Museum of Fine Arts di Boston

19 Febbraio, 2007
Categorie:  Mostre

Al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, fino al’11 Marzo, in esposizione gli undici vasi rientrati dal Museo di Boston, insieme alla bella statua di Vibia Sabina, destinata a Villa Adriana a Tivoli. A seguire la mostra si sposterà al Museo Nazionale di Ferrara, dove le opere resteranno dal dal 16 marzo al 15 aprile 2007. L’itinerario toccherà, infine, dal 20 aprile, il Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia a Reggio Calabria, dove la manifestazione si concluderà il 20 maggio 2007.

ILIADE – Si conclude oggi la mostra al Colosseo

18 Febbraio, 2007
Categorie:  Mostre Periodo Greco

[Roma] – Si conclude oggi la mostra dedicata al poema più noto dell´antichità. Fedele alla trascrizione del poema orale, il percorso espositivo si apre con un accenno ai prodromi, e cioè a quegli episodi fondativi del poema come il giudizio di Paride. Le successive due sezioni si dividono nella galleria di dei ed eroi, coprotagonisti dei 24 libri di cui è composta l´Iliade. Statue e teste marmoree ricordano come le divinità partecipino ed influenzino le gesta di re, principi e guerrieri a cominciare da Teti, ninfa e madre di Achille rappresentata dalla scultura di Palazzo Massimo, e da Afrodite, accanita sostenitrice dei troiani, in mostra con la splendida Aphrodite Charis proveniente dal Palatino.

Una complessa operazione condotta in sinergia dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale e la Guardia di Finanza, sotto la guida della Procura della Repubblica di Roma, ha consentito di recuperare nei pressi di Fiano Romano dodici imponenti lastre di marmo lunense decorate a rilievo, la parte inferiore di una statua di togato, resti di un'inscription e numerosi elementi di cornici e decorazioni architettoniche accumulati nel terreno con l'evidente intenzione di occultarli. Maggiori dettagli: http://www.beniculturali.it/ Immagini: http://www.beniculturali.
Una complessa operazione condotta in sinergia dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale e la Guardia di Finanza, sotto la guida della Procura della Repubblica di Roma, ha consentito di recuperare nei pressi di Fiano Romano dodici imponenti lastre di marmo lunense decorate a rilievo, la parte inferiore di una statua di togato, resti di un'inscription e numerosi elementi di cornici e decorazioni architettoniche accumulati nel terreno con l'evidente intenzione di occultarli. Maggiori dettagli: http://www.beniculturali.it/ Immagini: http://www.beniculturali.

Rilievo Gladiatorio di Fiano Romano

18 Febbraio, 2007
Categorie:  Epoca Romana Mala Archeologia

Una complessa operazione condotta in sinergia dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale e la Guardia di Finanza, sotto la guida della Procura della Repubblica di Roma, ha consentito di recuperare nei pressi di Fiano Romano dodici imponenti lastre di marmo lunense decorate a rilievo, la parte inferiore di una statua di togato, resti di un’iscrizione e numerosi elementi di cornici e decorazioni architettoniche accumulati nel terreno con l’evidente intenzione di occultarli.

Beijing – Al Beijing World Art Museum verranno esposte, fino al 30 settembre 2008, 190 opere che costituiranno il nucleo fondamentale dell’esposizione permanente “Grandi Civiltà”. Il percorso espositivo sarà dedicato alle sei grandi civiltà mondiali: romana, greca, egizia, maya, mesopotamica ed indiana. Il progetto coinvolge l’Italia interamente per le civiltà greca, romana, egizia e parzialmente per la civiltà indiana, attraverso una selezione di eccellenze dalle collezioni di importanti musei archeologici statali italiani (Museo delle Antichità Egizie di Torino, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Museo Nazionale Romano, Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Museo Archeologico Nazionale di Paestum, Museo Nazionale d’Arte Orientale, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Museo Archeologico Nazionale del Metaponto,). more Le sezioni riguardanti le civiltà maya, indiana e mesopotamica sono invece curate e realizzate in sinergia con alcuni grandi musei internazionali (The Metropolitan Museum di New York, The Philadelphia Museum of Art, The University of Pensylvania Museum of Archaeology and Anthropology). Maggiori informazioni, immagini e video disponibili alla pagina del ministero: http://www.beniculturali.
Beijing – Al Beijing World Art Museum verranno esposte, fino al 30 settembre 2008, 190 opere che costituiranno il nucleo fondamentale dell’esposizione permanente “Grandi Civiltà”. Il percorso espositivo sarà dedicato alle sei grandi civiltà mondiali: romana, greca, egizia, maya, mesopotamica ed indiana. Il progetto coinvolge l’Italia interamente per le civiltà greca, romana, egizia e parzialmente per la civiltà indiana, attraverso una selezione di eccellenze dalle collezioni di importanti musei archeologici statali italiani (Museo delle Antichità Egizie di Torino, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Museo Nazionale Romano, Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Museo Archeologico Nazionale di Paestum, Museo Nazionale d’Arte Orientale, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Museo Archeologico Nazionale del Metaponto,). more Le sezioni riguardanti le civiltà maya, indiana e mesopotamica sono invece curate e realizzate in sinergia con alcuni grandi musei internazionali (The Metropolitan Museum di New York, The Philadelphia Museum of Art, The University of Pensylvania Museum of Archaeology and Anthropology). Maggiori informazioni, immagini e video disponibili alla pagina del ministero: http://www.beniculturali.

Grandi Civiltà, l’Italia in Cina

18 Febbraio, 2007
Categorie:  Egizi Epoca Romana Mostre Periodo Greco

<img align=“right” alt=“Grandi Civiltà, l” cina"="" data-recalc-dims=“1” decoding=“async” in="" italia="" src=“https://i0.wp.com/archeoblog.net/wp-content/uploads/2007/02/cina.jpg?w=640" title=“Grandi Civiltà, l”/>Beijing – Al Beijing World Art Museum verranno esposte, fino al 30 settembre 2008, 190 opere che costituiranno il nucleo fondamentale dell’esposizione permanente “Grandi Civiltà“. Il percorso espositivo sarà dedicato alle sei grandi civiltà mondiali: romana, greca, egizia, maya, mesopotamica ed indiana. Il progetto coinvolge l’Italia interamente per le civiltà greca, romana, egizia e parzialmente per la civiltà indiana, attraverso una selezione di eccellenze dalle collezioni di importanti musei archeologici statali italiani (Museo delle Antichità Egizie di Torino, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Museo Nazionale Romano, Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Museo Archeologico Nazionale di Paestum, Museo Nazionale d’Arte Orientale, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Museo Archeologico Nazionale del Metaponto,).

Afghanistan, i tesori ritrovati. Collezioni del Museo nazionale di Kabul presto in Italia

17 Febbraio, 2007
Categorie:  Mostre

Torino – Approderà dal 14 giugno al Museo di Antichità la mostra «Afghanistan, i tesori ritrovati. Collezioni del Museo nazionale di Kabul», allestita con più di 200 pezzi fino ad aprile al Museo Guimet di Parigi. L´annuncio ieri da parte del ministro degli Esteri Massimo D´Alema, durante la tavola rotonda «Afghanistan. Democrazia, giustizia e sviluppo: il ruolo delle donne», alla Farnesina con il presidente afghano Hamid Karzai. more «La cooperazione in campo culturale fra i nostri due paesi risale a molti anni addietro – ha detto D´Alema – Questa collaborazione potrebbe consentirci di ospitare presto a Torino, auspicabilmente già nel prossimo mese di giugno, la mostra sui tesori afghani attualmente a Parigi: sarà un momento molto importante per avvicinare gli italiani ai grandi valori culturali del suo paese».

Esce a fare qualche foto e scopre uno zoo preistorico

17 Febbraio, 2007
Categorie:  Curiosità Nuovi Ritrovamenti Preistoria

Florida – Ragazza di 16 anni scopre resti fossili. Uscita di casa per fare delle fotografie naturalistiche, dopo essersi addentrata in una zona boscosa del Boca Ciega Millennium Park, scopre una strana roccia bianca delle dimesioni di un pallone da football. Di li a poco la sorpresa, non si trattava di una roccia ma di un dente di mammuth. In seguito, nell’area del ritrovamento sono venuti alla luce resti di 12 specie animali tra cui armadilli, cammelli, cavalli, tutti con un’età compresa tra i 10.


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