VERCELLI – Tracce di affreschi risalenti all’epoca paleocristiana sono affiorate nella cantina di una casa privata di Vercelli, scoperte da due fratelli appassionati di archeologia. A comparire, su uno sfondo bianco, un vaso di fiori, una piantina e una leggenda incompleta che gli esperti hanno definito come "decorazione pittorica appartenente al terzo stile, di epoca tardo romana, con forti influenze paleocristiane". Affreschi simili sono presenti a Pompei e, a Roma, nelle catacombe di Domitilla e nella Domus aurea di Nerone. Al momento e’ la piu’ antica testimonianza pittorica di una forte presenza cristiana a Vercelli. (Agr) Fonte: http://www.corriere.it/ulti...
VERCELLI – Tracce di affreschi risalenti all’epoca paleocristiana sono affiorate nella cantina di una casa privata di Vercelli, scoperte da due fratelli appassionati di archeologia. A comparire, su uno sfondo bianco, un vaso di fiori, una piantina e una leggenda incompleta che gli esperti hanno definito come "decorazione pittorica appartenente al terzo stile, di epoca tardo romana, con forti influenze paleocristiane". Affreschi simili sono presenti a Pompei e, a Roma, nelle catacombe di Domitilla e nella Domus aurea di Nerone. Al momento e’ la piu’ antica testimonianza pittorica di una forte presenza cristiana a Vercelli. (Agr) Fonte: http://www.corriere.it/ulti...

Scoperti affreschi paleocristiani a Vercelli (VC)

18 Agosto, 2007
Categorie:  Epoca Romana Nuovi Ritrovamenti Storia Cristiana

VERCELLI – Tracce di affreschi risalenti all’epoca paleocristiana sono affiorate nella cantina di un’abitazione privata di Vercelli, scoperte da due fratelli appassionati di archeologia. A comparire, su uno sfondo bianco, un vaso di fiori, una piantina e una legenda incompleta che gli esperti hanno definito come ”decorazione pittorica appartenente al terzo stile, di epoca tardo romana, con forti influenze paleocristiane”. Affreschi simili sono presenti a Pompei e, a Roma, nelle catacombe di Domitilla e nella Domus aurea di Nerone.

Previsto parco archeologico per il Sant’anna

17 Agosto, 2007
Categorie:  Nuovi Ritrovamenti Protostoria Scavi

La società Infrastrutture Lombarde, la spa che si occupa dell’iter del nuovo ospedale comasco, ha assicurato di essere pronta a realizzare un sito archeologico accessibile a tutti nelle vicinanze del Sant’Anna bis. Sarà insomma un parco archeologico in piena regola, la cui realizzazione procederà di pari passo con la costruzione del nuovo nosocomio lariano. Le caratteristiche del parco, ovviamente, sono ancora da precisare, dato che gli studiosi della Soprintendenza lombarda per i Beni Archeologici sono tuttora al lavoro per definire con esattezza l’entità della scoperta.

La più grande città del Medioevo – Angkor Wat

16 Agosto, 2007
Categorie:  Curiosità Estero Medioevo

Roma, 14 ago. (Apcom) – Angkor Wat, la capitale dell’impero Khmer, fu la città più grande del Medioevo: lo sostiene – secondo quanto riporta l’agenzia Misna – uno studio archeologico condotto da studiosi australiani, cambogiani e francesi che hanno utilizzato strumentazione satellitare per ridefinire il sito su cui sorge il famoso complesso di templi nel nord della Cambogia. Dai dati si ricava che intorno agli edifici sacri, sulla lista del Patrimonio culturale e naturale dell’umanità dell’Unesco, si estendeva un insediamento urbano di 1000 chilometri quadrati, poco meno della grandezza dell’attuale Los Angeles, con un intricato e complesso sistema di canali.

350 i musei aperti a ferragosto

14 Agosto, 2007
Categorie:  Musei Visite

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali comunica che mercoledì prossimo, 15 agosto 2007, tutti i principali musei, monumenti e aree archeologiche rimangono aperti in grandi e piccole città e nelle località turistiche di tutta Italia (circa 350). Porte aperte nelle città d’arte a cominciare da Venezia con le Gallerie dell’Accademia, il Museo d’Arte Orientale, il Museo Nazionale Archeologico (che conserva il maggior numero di originali greci in Italia).

Scoperta tomba etrusco-romana a Civitella Paganico (GR)

14 Agosto, 2007
Categorie:  Epoca Romana Etruschi Nuovi Ritrovamenti Scavi

(AGI) – Grosseto, 11 ago. – E’ senza dubbio uno dei ritrovamenti archeologici piu’ importanti che sono stati effettuati negli ultimi anni, non solo nel comune di Civitella Paganico, in provincia di Grosseto. Si tratta di una tomba risalente al periodo etrusco-romano, stando almeno alle prime informazioni raccolte, tra le piu’ grandi ritrovate sul territorio. Le operazioni di scavo, iniziate proprio una settimana fa, stanno portando alla luce 13 sepolture, delle quali 3 urne cinerarie e 10 ossari con coperchio a ciotola.

Una statua di marmo dell'imperatore romano Adriano è stata ritrovata e portata alla luce tra le rovine dell'antica città greco-romana di Sagalassos in Turchia centro-meridionale dagli esperti dell'Università cattolica di Leuven (Belgium). Secondo Marc Waelkens, capo dell'esplorazione che dal 1990 è al lavoro nel sito, si tratta di "uno dei più bei ritratti dell'imperatore" che governò Roma dal 117 al 138 d.C. Al momento, gli archeologi sono riusciti a recuperare la testa, un piede e parti di una gamba, tutti seppelliti a circa 5 metri di profondità, ma sono fiduciosi di riuscire a trovare altre parti della statua nei prossimi settimane. Dai calcoli degli esperti, la statua originale doveva essere alta fra i quattro e i cinque metri: il piede misura 80 centimetri, mentre la gamba – appena sopra il ginocchio alla caviglia – è lunga 70 cm, stessa dimensione della testa, recuperata intatta parte del naso. Gli ornamenti del sandale, fanno sapere gli studiosi, suggeriscono che la statua fosse abbigliata con indumenti militari, e dovrebbe risalire ai primi anni del regno di Adriano. Adriano che regnò nella prima parte del II secolo dopo Cristo (117-138) comprò in Asia Minor in 130 d.
Una statua di marmo dell'imperatore romano Adriano è stata ritrovata e portata alla luce tra le rovine dell'antica città greco-romana di Sagalassos in Turchia centro-meridionale dagli esperti dell'Università cattolica di Leuven (Belgium). Secondo Marc Waelkens, capo dell'esplorazione che dal 1990 è al lavoro nel sito, si tratta di "uno dei più bei ritratti dell'imperatore" che governò Roma dal 117 al 138 d.C. Al momento, gli archeologi sono riusciti a recuperare la testa, un piede e parti di una gamba, tutti seppelliti a circa 5 metri di profondità, ma sono fiduciosi di riuscire a trovare altre parti della statua nei prossimi settimane. Dai calcoli degli esperti, la statua originale doveva essere alta fra i quattro e i cinque metri: il piede misura 80 centimetri, mentre la gamba – appena sopra il ginocchio alla caviglia – è lunga 70 cm, stessa dimensione della testa, recuperata intatta parte del naso. Gli ornamenti del sandale, fanno sapere gli studiosi, suggeriscono che la statua fosse abbigliata con indumenti militari, e dovrebbe risalire ai primi anni del regno di Adriano. Adriano che regnò nella prima parte del II secolo dopo Cristo (117-138) comprò in Asia Minor in 130 d.

Trovato ritratto di Adriano in Turchia

13 Agosto, 2007
Categorie:  Epoca Romana Estero Nuovi Ritrovamenti Scavi

Enorme e ben scolpita. Una statua di marmo dell’imperatore romano Adriano è stata ritrovata e portata alla luce tra le rovine della antica città greco-romana di Sagalassos nella Turchia centro-meridionale dagli esperti dell’Università cattolica di Leuven (Belgio). Secondo Marc Waelkens, capo della spedizione che dal 1990 è al lavoro nel sito, si tratta di “uno dei più bei ritratti dell’imperatore” che governò Roma dal 117 al 138 d.C. Al momento, gli archeologi sono riusciti a recuperare la testa, un piede e parti di una gamba, tutti seppelliti a circa 5 metri di profondità, ma sono fiduciosi di riuscire a trovare altre parti della statua nelle prossime settimane.

Campagna di scavo a Orvieto

10 Agosto, 2007
Categorie:  Etruschi Nuovi Ritrovamenti Protostoria Scavi

E’ in corso a Orvieto fino al 31 agosto, sotto la direzione della dott.ssa Simonetta Stopponi, l’8^ campagna di scavo del Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storiche dell’Antichità dell’Università di Macerata. Le ricerche archeologiche allo scavo di Campo della Fiera hanno portato alla luce nuove e importanti evidenze: una strada lastricata di V sec. a.C., pregevoli frammenti di ceramica greca, una mano di statua marmorea, matrici per la fabbricazione di terrecotte architettoniche e numerose monete.

I rassegna del documentario archeologico subacqueo

9 Agosto, 2007
Categorie:  Conferenze

Diamo spazio ad una segnalazione arrivata via e-mail: Caro ArcheoBlog, sono un collaboratore appartenente alla sezione di archeologia subacquea della fondazione Restoring Ancient Stabiae. Con la presente vorrei invitarvi a prendere parte alla “I rassegna del documentario archeologico subacqueo“. In allegato troverete il regolamento contenente tutte le informazioni necessarie e i contatti che vi pregherei di visionare e gentilmente pubblicare sul Vs. sito. ringraziando anticipatamente cordiali saluti Gianluigi Riccardo Regolamento

Premio Internazionale di Archeologia e Cultura a Capestrano (AQ)

8 Agosto, 2007
Categorie:  Conferenze

L’AQUILA\ aise\ – Si è tenuta ieri, 5 agosto, alle 21.00, nel Castello Piccolomini di Capestrano, la cerimonia di premiazione della seconda edizione del Premio Internazionale di archeologia e cultura “Guerriero di Capestrano”, in una sala sovraffollata da un pubblico partecipe e attento. Erano presenti, il Sindaco di Capestrano, Antonio D’Alfonso; il Presidente della Giuria di Archeologia, Vincenzo D’Ercole; i membri della giuria della sezione Cultura, Anna Ventura, Alfredo Fiorani, Iva Polcina, presidente dell’Associazione Culturale Guerriero di Capestrano, che ha promosso la manifestazione, con il patrocinio della Regione Abruzzo, della Presidenza del Consiglio Regionale, della Provincia dell’Aquila, della Comunità Montana Navelli-Campo Imperatore, del Comune di Capestrano, della Carispaq.

Lucy in “tour” negli Stati Uniti

7 Agosto, 2007
Categorie:  Curiosità Estero Mostre Preistoria Visite

New York, 7 ago. (Ap) – Dopo aver trascorso circa 3,2 milioni di anni in Africa orientale, la nostra più illustre e famosa antenata, Lucy, è partita da Addis Abeba per un tour negli Stati Uniti. Alcuni esperti sostengono che sia un’impresa rischiosa trasportare i resti della giovane ominide. Lucy, che prende il nome dalla canzone dei Beatles “Lucy in the Sky with Diamonds”, doveva lasciare il Museo di storia naturale etiope questo mese.


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