XVIII édition della Primavera FAI 27 e 28 marzo 2010, straordinaria apertura di 590 monumenti in tutta Italia Da Palazzo Chigi a Roma alla Biblioteca Braidense a Milano, dal complesso della Misericordia a Venezia al Palazzo della Banca d’Italia a Firenze. Sono 590 i monumenti che la FAI aprirà in straordinaria maniera in tutte le regioni italienne sabato 27 e domenica 28 marzo nella diciottima édition della Primavera FAI. Visite a contributo libero. Un grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. E ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili e eccezionalmente a disposizione del pubblico, 590 in tutte le regioni. Trai beni che verranno aperti al pubblico: A Roma l’eccezionale apertura del Palazzo Chigi, uno dei più prestigiosi palazzi romani, dal 1961 sede della Presidenza del Consiglio dei Ministeri: in occasione della Primavera FAI sarà straordinariamente possibile visitare alcune delle più estuose e importanti sale del piano nobile – come la Galleria Deti, studio del Presidente del Consiglio, e la Biblioteca Chigiana. A Milano saranno aperti eccezionalmente alcune vendite della Biblioteca Braidense, parte del progetto illuminante voluto dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria dopo la confiscazione ai Gesuiti del Palazzo di Brera.
XVIII édition della Primavera FAI 27 e 28 marzo 2010, straordinaria apertura di 590 monumenti in tutta Italia Da Palazzo Chigi a Roma alla Biblioteca Braidense a Milano, dal complesso della Misericordia a Venezia al Palazzo della Banca d’Italia a Firenze. Sono 590 i monumenti che la FAI aprirà in straordinaria maniera in tutte le regioni italienne sabato 27 e domenica 28 marzo nella diciottima édition della Primavera FAI. Visite a contributo libero. Un grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. E ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili e eccezionalmente a disposizione del pubblico, 590 in tutte le regioni. Trai beni che verranno aperti al pubblico: A Roma l’eccezionale apertura del Palazzo Chigi, uno dei più prestigiosi palazzi romani, dal 1961 sede della Presidenza del Consiglio dei Ministeri: in occasione della Primavera FAI sarà straordinariamente possibile visitare alcune delle più estuose e importanti sale del piano nobile – come la Galleria Deti, studio del Presidente del Consiglio, e la Biblioteca Chigiana. A Milano saranno aperti eccezionalmente alcune vendite della Biblioteca Braidense, parte del progetto illuminante voluto dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria dopo la confiscazione ai Gesuiti del Palazzo di Brera.

XVIII edizione delle Giornata FAI di Primavera: 27 e 28 marzo 2010

20 Marzo, 2010
Categorie:  Eventi Mostre Musei Scavi Visite
Tags:  Eventi   fondo per l'ambiente italiano   Giornata FAI di Primavera  

27 e 28 marzo 2010, apertura straordinaria di 590 monumenti in tutta Italia Da Palazzo Chigi a Roma alla Biblioteca Braidense a Milano, dal complesso della Misericordia a Venezia al Palazzo della Banca d’Italia a Firenze. Sono 590 i monumenti che il FAI aprirà in via straordinaria in tutte le Regioni italiane sabato 27 e domenica 28 marzo nella diciottesima edizione della Giornata FAI di Primavera. Visite a contributo libero.

A Palmento (RA), a giugno e luglio 2010 “VI Corso d’introduzione all’archeologia subacquea”

18 Marzo, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Metodologie archeologiche
Tags:  archeologia subacquea   sicilia   soprintendenza del Mare  

**6º CORSO D’INTRODUZIONE ALL’ARCHEOLOGIA SUBACQUEA e CAMPO DI LAVORO ** MONITORAGGIO NELL’AREA ARCHEOLOGICA PROTETTA DEL PALMENTO LOC. PUNTA SECCA E CON LA SUPERVISIONE DELLA SOPRINTENDENZA DEL MARE AA.BB.CC. DELLA REGIONE SICILIANA Finalità: Il corso sportivo si propone di promuovere una più approfondita conoscenza dei problemi legati all’archeologia, e di fornire, a livelli diversi, strumenti tecnici d’osservazione, studio ed intervento, è pensato per fornire una base tecnico culturale in grado di favorire una corretta difesa e una corretta fruizione del patrimonio culturale sommerso, in collaborazione con le strutture preposte.

17 aprile 2010, a Montefiascone convegno su “Le Archeomafie”

16 Marzo, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Mala Archeologia
Tags:  archeomafie   convegno   traffico clandestino  

Il “Centro Studi di Criminologia “ del Centro di Promozione Culturale Týrris ONLUS Viterbo in collaborazione con la Camera Penale di Viterbo e in collaborazione con OIA ““ Osservatorio Internazionale Archeomafie presenta il CONVEGNO di Studio: 17 aprile 2010 ore 8,40 – 14,00 Sono definite “archeomafie” le organizzazioni criminali o settori di esse che operano nel settore degli scavi clandestini, del furto e del traffico illecito internazionale di opere d’arte e reperti archeologici.

Il progetto del Museo Archeologico del Territorio'Toleriense" di Colleferro, sin dalla sua nascita, è stato indirizzato verso una sensibilizzazione e educazione dei giovani, così come della popolazione adulta, al rispetto e valorizzazione del patrimonio culturale e artistico; ad una concezione del "bene culturale" come proprietà di tutti e non di persone e di classi. Questa politica culturale del Museo ha dato i suoi frutti nel tempo, permettendo all'istituzione di attingere ad un importante risorsa che le donazioni da parte di privati cittadini di oggetti che, in alcuni casi, hanno dato un notevole impulso alle ricerche sul territorio, esposti e messi a disposizione di tutti. In questa ottotica che va inserita un'altra donazione fatto al Museo dal Sig. Silvano Tummolo, noto giornalista e pubblicista locale. Si tratta di un oggetto di notevole valore storico: "un sigillo del Papa Innocenzo III", figura di spicco dell'Italiano medioevo e persona che ha un profondo legame con la nostra terra, se non altro per la sua nascita nel Castello di Gavignano e la discendenza dalla famiglia del Conti che caratterizzò in modo sensibile la storia di questo territorio dal XII al XV secolo. Il sigillo, bulla, era un elemento metallico ma anche di altro materiale che veniva applicato al documento scritto.
Il progetto del Museo Archeologico del Territorio'Toleriense" di Colleferro, sin dalla sua nascita, è stato indirizzato verso una sensibilizzazione e educazione dei giovani, così come della popolazione adulta, al rispetto e valorizzazione del patrimonio culturale e artistico; ad una concezione del "bene culturale" come proprietà di tutti e non di persone e di classi. Questa politica culturale del Museo ha dato i suoi frutti nel tempo, permettendo all'istituzione di attingere ad un importante risorsa che le donazioni da parte di privati cittadini di oggetti che, in alcuni casi, hanno dato un notevole impulso alle ricerche sul territorio, esposti e messi a disposizione di tutti. In questa ottotica che va inserita un'altra donazione fatto al Museo dal Sig. Silvano Tummolo, noto giornalista e pubblicista locale. Si tratta di un oggetto di notevole valore storico: "un sigillo del Papa Innocenzo III", figura di spicco dell'Italiano medioevo e persona che ha un profondo legame con la nostra terra, se non altro per la sua nascita nel Castello di Gavignano e la discendenza dalla famiglia del Conti che caratterizzò in modo sensibile la storia di questo territorio dal XII al XV secolo. Il sigillo, bulla, era un elemento metallico ma anche di altro materiale che veniva applicato al documento scritto.

Un privato cittadino dona al Museo di Colleferro un prezioso sigillo del Papa Innocenzo III

14 Marzo, 2010
Categorie:  Curiosità Medioevo Musei Nuovi Ritrovamenti Storia Cristiana
Tags:  colleferro   donazioni   innocenzo III   sigillo  

Diamo spazio ad una notizia inviataci dal MUSEO ARCHEOLOGICO DEL TERRITORIO TOLERIENSE, Colleferro, nella speranza tali atti di onestà e senso civico siano sempre più frequenti. Il progetto del Museo Archeologico del Territorio’Toleriense" di Colleferro, sin dalla sua nascita, è stato indirizzato verso una sensibilizzazione ed educazione dei giovani, cosi come della popolazione adulta al rispetto e valorizzazione del patrimonio culturale ed artistico; ad una concezione del “bene culturale” come proprietà di tutti e non di persone e di classi.

Il Comune di Palestrina e il Comitato "Villa di Adriano" sono lieti di presentare il primo appuntamento del ciclo di conferenze " Palestrina. Mirabilia Urbis. Dissertazioni di archeologia, arte, architettura e letteratura", un evento sponsorizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Consiglio della Regione Lazio, dalla Provincia di Roma e dalla XI Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini. L'iniziativa prevede 11 incontri che avranno luogo dal sabato mattina, dal Febbraio al Giugno, in diverse sedi, per sottolineare la grandericchezza culturale di Palestrina, segnando così una novità nella offerta culturale della città. I temi affrontati avranno come comune denominatore Palestrina e spazieranno dall'archeologia alla storia dell'arte, dall'architettura alla letteratura. Illustri i relatori che interverranno. Siamo particolarmente onorati di poter ospitare grandi studiosi e accademici dell'Università degli studi di Roma "Tor Vergata" e "Sapienza" tra cui la prof. arch. Nicoletta Marconi, il prof. Eugenio La Rocca, il dot. Pietro Zander e la dot.ssa Simona Turriziani studiosi operanti nella Fabbrica di San Pietro in Vaticano; la prof.ssa Arabella Cifani e il prof.
Il Comune di Palestrina e il Comitato "Villa di Adriano" sono lieti di presentare il primo appuntamento del ciclo di conferenze " Palestrina. Mirabilia Urbis. Dissertazioni di archeologia, arte, architettura e letteratura", un evento sponsorizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Consiglio della Regione Lazio, dalla Provincia di Roma e dalla XI Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini. L'iniziativa prevede 11 incontri che avranno luogo dal sabato mattina, dal Febbraio al Giugno, in diverse sedi, per sottolineare la grandericchezza culturale di Palestrina, segnando così una novità nella offerta culturale della città. I temi affrontati avranno come comune denominatore Palestrina e spazieranno dall'archeologia alla storia dell'arte, dall'architettura alla letteratura. Illustri i relatori che interverranno. Siamo particolarmente onorati di poter ospitare grandi studiosi e accademici dell'Università degli studi di Roma "Tor Vergata" e "Sapienza" tra cui la prof. arch. Nicoletta Marconi, il prof. Eugenio La Rocca, il dot. Pietro Zander e la dot.ssa Simona Turriziani studiosi operanti nella Fabbrica di San Pietro in Vaticano; la prof.ssa Arabella Cifani e il prof.

Presentati i prossimi undici incontri di “Palestrina. Mirabilia Urbis”

12 Marzo, 2010
Categorie:  Conferenze Epoca Romana Eventi
Tags:  Conferenze   incontri   Palestrina   villa adriano  

Il Comune di Palestrina e il Comitato “Villa di Adriano” sono lieti di presentare il primo appuntamento del ciclo di conferenze " Palestrina. Mirabilia Urbis. Dissertazioni di archeologia, arte, architettura e letteratura", evento patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Consiglio della Regione Lazio, dalla Provincia di Roma e dalla XI Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini. L"iniziativa prevede 11 incontri che si svolgeranno di sabato mattina, da Febbraio a Giugno, in diverse sedi, a sottolineare la grande ricchezza culturale di Palestrina, segnando così una novità nella offerta culturale della città.

IRISH ARCHAEOLOGICAL FIELD SCHOOL apre le Anmeldungi al programma di ricerca 2010. PROGRAMMA 2010 L'obiettivo della scuola è quello di fornire agli studenti, ma anche a chiunque sia interessato all'archeologia ed all'antropologia, un'esperienza pratica sul campo all'interno di un progetto di ricerca. Lo scavo e la ricerca sono condotti da un gruppo di archeologi altamente qualificati usando le più moderne e sofisticate tecnologie e tecniche, tra le quali GPS, rilievo topografico, indagini geofisiche, rilievo fotogrammetrico e molto altro. Oltre allo scavo archeologico offriamo ai partecipanti un intenso programma di attività, tra cui tour di siti storici, ma anche folcklore, ricostruzioni, rievocazioni storiche, corsi di lingua, musica, gastronomia e molto altro ancora. Offriamo inoltre un modulo di una giornata per studenti di lingua non inglese come introduzione al progetto di scavo della IAFS e alla terminologia tecnica inglese usata in archeologia. ** Dove: Il programma di ricerca per la Irish Archaeological Field School 2010 ha obiettivo lo scavo archeologico di Rath Maeve sulla Hill of Tara, dell' abbazia di Bective, di Rossnaree e di Newgrange** nella contea di Meath.
IRISH ARCHAEOLOGICAL FIELD SCHOOL apre le Anmeldungi al programma di ricerca 2010. PROGRAMMA 2010 L'obiettivo della scuola è quello di fornire agli studenti, ma anche a chiunque sia interessato all'archeologia ed all'antropologia, un'esperienza pratica sul campo all'interno di un progetto di ricerca. Lo scavo e la ricerca sono condotti da un gruppo di archeologi altamente qualificati usando le più moderne e sofisticate tecnologie e tecniche, tra le quali GPS, rilievo topografico, indagini geofisiche, rilievo fotogrammetrico e molto altro. Oltre allo scavo archeologico offriamo ai partecipanti un intenso programma di attività, tra cui tour di siti storici, ma anche folcklore, ricostruzioni, rievocazioni storiche, corsi di lingua, musica, gastronomia e molto altro ancora. Offriamo inoltre un modulo di una giornata per studenti di lingua non inglese come introduzione al progetto di scavo della IAFS e alla terminologia tecnica inglese usata in archeologia. ** Dove: Il programma di ricerca per la Irish Archaeological Field School 2010 ha obiettivo lo scavo archeologico di Rath Maeve sulla Hill of Tara, dell' abbazia di Bective, di Rossnaree e di Newgrange** nella contea di Meath.

Iscrizioni aperte fino al 15 maggio per il programma 2010 dell’Irish Archaeological Field School

10 Marzo, 2010
Categorie:  Estero Metodologie archeologiche Scavi
Tags:  corso   Estero   ireland   Scavi  

IRISH ARCHAEOLOGICAL FIELD SCHOOL apre le iscrizioni al programma di ricerca 2010. PROGRAMMA 2010 L’obiettivo della scuola è quello di fornire a studenti, ma anche a chiunque sia interessato all’archeologia ed all’antropologia, un’esperienza pratica sul campo all’interno di un progetto di ricerca. Lo scavo e la ricerca sono condotti da un gruppo di archeologi altamente qualificati usando le più moderne e sofisticate tecnologie e tecniche, tra le quali GPS, rilievo topografico, indagini geofisiche, rilievo fotogrammetrico e molto altro.

Preventive Archeologia: Prospeczioni geofisiche, rilievo e strumenti per la diagnostica Grumento Nova (PZ) 26-31 Luglio 2010 Nel campo dell'indagine archeologica la prospezione del sottosuolo e le altre metodologie, che precedono e condizionano lo scavo, si rivelano sempre più importanti quanto più si aggiungono le competenze in materia. Infatti ormai difficilmente si intraprendono scavi archeologici senza aver realizzato prospezioni del sottosuolo e studi su tutti i documenti che permettono una pre-cognizione di quanto potrebbe emergere dall'attività di scavo. La tutela dell'archeologico patrimonio è ancora oggi un'esigenza scarsamente sentita, perché si contrappone con le necessità dell'edilizia pubblica e privata. La recente legge in materia di valutazione dell'impatto archeologico l'ha riproposta all'attenzione di chi si occupa di beni culturali, quale strumento essenziale di salvaguardia, funzionale ad una più attenta valutazione dei progetti sul territorio.
Preventive Archeologia: Prospeczioni geofisiche, rilievo e strumenti per la diagnostica Grumento Nova (PZ) 26-31 Luglio 2010 Nel campo dell'indagine archeologica la prospezione del sottosuolo e le altre metodologie, che precedono e condizionano lo scavo, si rivelano sempre più importanti quanto più si aggiungono le competenze in materia. Infatti ormai difficilmente si intraprendono scavi archeologici senza aver realizzato prospezioni del sottosuolo e studi su tutti i documenti che permettono una pre-cognizione di quanto potrebbe emergere dall'attività di scavo. La tutela dell'archeologico patrimonio è ancora oggi un'esigenza scarsamente sentita, perché si contrappone con le necessità dell'edilizia pubblica e privata. La recente legge in materia di valutazione dell'impatto archeologico l'ha riproposta all'attenzione di chi si occupa di beni culturali, quale strumento essenziale di salvaguardia, funzionale ad una più attenta valutazione dei progetti sul territorio.

Aperte le iscrizioni al corso di Archeologia Preventiva di Grumento Nova (PZ) – Dal 26 al 31 luglio 2010

26 Febbraio, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Metodologie archeologiche Nuove Tecnologie
Tags:  archeologia preventiva   corso   grumentum  

Prospezioni geofisiche, rilievo e strumenti per la diagnostica Nel campo dell’indagine archeologica la prospezione del sottosuolo e le altre metodologie, che precedono e condizionano lo scavo, si rivelano sempre più importanti quanto più si affinano le competenze in materia. Infatti ormai difficilmente si intraprendono scavi archeologici senza avere realizzato prospezioni del sottosuolo e studi su tutti i documenti che permettono una pre-cognizione di quanto potrebbe emergere dall’attività di scavo.

GLI ETRUSCHI A MARSILIANA (Grosseto, Toscana) Campo Internazionale di Introduzione all'Archeologia 30 maggio – 27 giugno 2010 L'Associazione Etruria Nova, con la direzione scientifica dell'Università degli Studi di Siena e in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e il Comune di Manciano, presenta il *_*Campo Internazionale di Introduzione all'Archeologia_. L'iniziativa ha il patrocinio della Provincia di Grosseto ed è condotta con il sostegno della Tenuta Marsiliana dei Principi Corsini. Il Campo offre ai partecipanti un'esperienza concreta sui metodi della ricerca archeologica e sarà articolato in due moduli di una settimana ciascuno. Essi saranno proposti da archeologi professionisti con lezioni frontali, conferenze ed esercitazioni di prospezione e scavo sui siti archeologici della zona, integrate dalla visita alle principali aree archeologiche dell'Etruria grossetana e viterbese. L'esperienza è aperta a chiunque sia interessato all'archeologia, purchè maggiorenne e sensibile ai principi di tutela e conservazione del patrimonio culturale, contenuti nel statuto dell'Associazione.
GLI ETRUSCHI A MARSILIANA (Grosseto, Toscana) Campo Internazionale di Introduzione all'Archeologia 30 maggio – 27 giugno 2010 L'Associazione Etruria Nova, con la direzione scientifica dell'Università degli Studi di Siena e in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e il Comune di Manciano, presenta il *_*Campo Internazionale di Introduzione all'Archeologia_. L'iniziativa ha il patrocinio della Provincia di Grosseto ed è condotta con il sostegno della Tenuta Marsiliana dei Principi Corsini. Il Campo offre ai partecipanti un'esperienza concreta sui metodi della ricerca archeologica e sarà articolato in due moduli di una settimana ciascuno. Essi saranno proposti da archeologi professionisti con lezioni frontali, conferenze ed esercitazioni di prospezione e scavo sui siti archeologici della zona, integrate dalla visita alle principali aree archeologiche dell'Etruria grossetana e viterbese. L'esperienza è aperta a chiunque sia interessato all'archeologia, purchè maggiorenne e sensibile ai principi di tutela e conservazione del patrimonio culturale, contenuti nel statuto dell'Associazione.

Campo Internazionale di Introduzione all'Archeologia a Marsigliana dal 30 maggio – 27 giugno 2010

25 Febbraio, 2010
Categorie:  Metodologie archeologiche Scavi
Tags:  campo scavo   etruria nova   marsigliana   scavo archeologico  

Campo Internazionale di Introduzione all’Archeologia 30 maggio – 27 giugno 2010 L’Associazione Etruria Nova, con la direzione scientifica dell’Università degli Studi di Siena ed in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e il Comune di Manciano, presenta il ****Campo Internazionale di Introduzione all’Archeologia. L’iniziativa ha il patrocinio della Provincia di Grosseto ed è condotta con il sostegno della Tenuta Marsiliana dei Principi Corsini. Il Campo offre ai partecipanti un’esperienza concreta sui metodi della ricerca archeologica e sarà articolato in due moduli di una settimana ciascuno.

“Firenze romana” si mostra ai suoi cittadini

24 Febbraio, 2010
Categorie:  Epoca Romana Mostre

Si sta svolgendo questa settimana, concludendosi il 28 febbraio 2010, la mostra descrittiva con foto e disegni “Firenze Romana“: 33 pannelli illustrano, con dovizia di particolari, la topografia della città antica com’è conosciuta dagli scavi di archeologia urbana che da fine Ottocento si sono susseguiti nel centro storico della città, che ricalca, di fatto, la città antica. Inoltre, ampio spazio è dedicato alle scoperte recenti, avvenute in concomitanza con i lavori per la tramvia: scoperte che altrimenti sarebbero ignote ai più, per lo scarso risalto che l’archeologia urbana ha sui media locali.

Si trasmette il programma degli eventi organizzati per il 2010 dal CEFB – Centro di Egitto Francesco Ballerini, associazione senza scopo di lucro che per più di dieci anni promuove la conoscenza dell'antico Egitto e che, nella persona del suo presidente dot. Angelo Sesana, è proprietario della concessione di scavo presso l'area occupata dal Tempio dei Milioni di Anni di Amenhotep II a Luxor, Egitto. Per i cicli di lezioni è necessaria la prenotazione, all'adresse email info@cefb.it Le conferenze sono ad accesso gratuito e aperte a tutti gli interessati e appassionati. 1o Semestre venerdì 26 febbraio 2010 CONFERenza "Ittiti ed Egiziani sulla scena internazionale del Bronzo Tardo: una difficile convivenza" Prof.ssa CLELIA MORA, docente di Storia del Vicino Oriente antico e Ittitologia, Università degli Studi di Pavia 20:30 "" Aula Magna, Collegio Gallio, Via T. Gallio 1, Como ciclo di 2 lezioni, ogni giovedì: 4 marzo "" 11 marzo 2010 LEzioni DI CULTURA EGIZIA "Rapporti socio-politici tra Egitto e popoli del Vicino Oriente alla fine del Nuovo Regno" Dott. ANGELO SESANA 19:00 "" Collegio Gallio, Via T.
Si trasmette il programma degli eventi organizzati per il 2010 dal CEFB – Centro di Egitto Francesco Ballerini, associazione senza scopo di lucro che per più di dieci anni promuove la conoscenza dell'antico Egitto e che, nella persona del suo presidente dot. Angelo Sesana, è proprietario della concessione di scavo presso l'area occupata dal Tempio dei Milioni di Anni di Amenhotep II a Luxor, Egitto. Per i cicli di lezioni è necessaria la prenotazione, all'adresse email [email protected] Le conferenze sono ad accesso gratuito e aperte a tutti gli interessati e appassionati. 1o Semestre venerdì 26 febbraio 2010 CONFERenza "Ittiti ed Egiziani sulla scena internazionale del Bronzo Tardo: una difficile convivenza" Prof.ssa CLELIA MORA, docente di Storia del Vicino Oriente antico e Ittitologia, Università degli Studi di Pavia 20:30 "" Aula Magna, Collegio Gallio, Via T. Gallio 1, Como ciclo di 2 lezioni, ogni giovedì: 4 marzo "" 11 marzo 2010 LEzioni DI CULTURA EGIZIA "Rapporti socio-politici tra Egitto e popoli del Vicino Oriente alla fine del Nuovo Regno" Dott. ANGELO SESANA 19:00 "" Collegio Gallio, Via T.

Calendario delle Attività 2010 "“ CEFB, Centro di Egittologia Francesco Ballerini (Como)

22 Febbraio, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Egizi
Tags:  Como   Conferenze   corsi   Egitto   egittologia  

Si trasmette il programma degli eventi organizzati per il 2010 dal CEFB – Centro di Egittologia Francesco Ballerini, associazione senza fini di lucro che da più di dieci anni promuove la conoscenza dell’antico Egitto e che, nella persona del suo presidente dott. Angelo Sesana, è titolare della concessione di scavo presso l’area occupata dal Tempio dei Milioni di Anni di Amenhotep II a Luxor, Egitto. Per i cicli di lezioni è necessaria la prenotazione, all’indirizzo mail info@cefb.


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