La carie dentaria affliggeva le popolazioni arcaiche di cacciatori-raccoglitori, ben prima dell'avvento dell'agricoltura. La carie dentale è una malattia attribuita al frequente consumo di alimenti vegetali ricchi di carboidrati fermentabili che costituiscono il terreno di coltivazione per i batteri cariogeni. La sua ampia diffusione è quindi stata associata soprattutto al cambiamento del regime alimentare dovuto al passaggio da un'economia basata sulla caccia e raccolta a un'economia basata sui prodotti dell'agricoltura. Diverse carie e segni di altre malattie del cavo orale sono rilevabili nei denti superiori deiresti recuperati nella Grotte des Pigeons, a Taforalt, in Marocco. Il sito della Grotte des Pigeons "" già noto per la scoperta di antichissimi monili "" ospita anche la più antica necropoli conosciuta del Maghreb. Analizzando sistematicamente lo stato dei denti di 52 adulti vissuti tra i 15.000 e 13.700 anni fa, i ricercatori hanno scoperto che oltre la metà (51.2 per cento) dei denti dei soggetti esaminati erano cariati, una percentuale paragonabile alle popolazioni industrializzate moderne con una dieta ricca di raffinati zuccheri e cereali trasformati.
La carie dentaria affliggeva le popolazioni arcaiche di cacciatori-raccoglitori, ben prima dell'avvento dell'agricoltura. La carie dentale è una malattia attribuita al frequente consumo di alimenti vegetali ricchi di carboidrati fermentabili che costituiscono il terreno di coltivazione per i batteri cariogeni. La sua ampia diffusione è quindi stata associata soprattutto al cambiamento del regime alimentare dovuto al passaggio da un'economia basata sulla caccia e raccolta a un'economia basata sui prodotti dell'agricoltura. Diverse carie e segni di altre malattie del cavo orale sono rilevabili nei denti superiori deiresti recuperati nella Grotte des Pigeons, a Taforalt, in Marocco. Il sito della Grotte des Pigeons "" già noto per la scoperta di antichissimi monili "" ospita anche la più antica necropoli conosciuta del Maghreb. Analizzando sistematicamente lo stato dei denti di 52 adulti vissuti tra i 15.000 e 13.700 anni fa, i ricercatori hanno scoperto che oltre la metà (51.2 per cento) dei denti dei soggetti esaminati erano cariati, una percentuale paragonabile alle popolazioni industrializzate moderne con una dieta ricca di raffinati zuccheri e cereali trasformati.

La dura vita dei cacciatori-raccoglitori paleolitici: anche loro soffrivano di carie!

22 Gennaio, 2014
Categorie:  Curiosità Evoluzione Nuovi Ritrovamenti Preistoria
Tags:  cacciatori-raccoglitori   carie   paleolitico   regime alimentare  

La carie dentaria affliggeva le popolazioni arcaiche di cacciatori-raccoglitori, ben prima dell’avvento dell’agricoltura. La carie dentale è una malattia attribuita al consumo frequente di alimenti vegetali ricchi di carboidrati fermentabili che costituiscono il terreno di coltura per i batteri cariogeni. La sua ampia diffusione è quindi stata associata soprattutto al cambiamento di regime alimentare dovuto al passaggio da un’economia basata su caccia e raccolta a una basata sui prodotti dell’agricoltura.

Abruzzo: Bando da 2 milioni di euro per progetti archeologici

20 Gennaio, 2014
Categorie:  Bandi e concorsi Comunicati stampa Lavoro
Tags:  abruzzo   bando   Lavoro   stanziamento  

È stato pubblicato in data odierna l’avviso pubblico “Talenti per l’Archeologia”, finanziato dall’assessorato regionale al Lavoro e alla Formazione nell’ambito del P.O. Fse 2007-2013, volto a favorire la formazione e l’inserimento lavorativo di professionisti nei settori del recupero e della valorizzazione del patrimonio museale e archeologico abruzzese. Ne dà notizia l’assessore regionale Paolo Gatti il quale specifica che le risorse complessive previste ammontano a 2 milioni di euro. L’avviso finanzia tre macro-progetti collegati ad altrettante aree d’intervento nelle province dell’Aquila, Teramo e Chieti.

Rivelò il vero colore dei grandi rettili della preistoria. Analizzando i residui fossili della pelle dei rettili, un gruppo di ricerca svedese del SP Technical Research Institute of Sweden e del MAX IV Laboratory, Lund University, sono stati in grado di risalire al colore che dovevano avere nel tempo in cui popolavano la Terra, centinaia di milioni di anni fa. Il nuovo studio, guidato da Johan Lindgren, è stato pubblicato sulla rivista Nature. Qui l'articolo originale: http://www.nature.com/nature/journal/vaop/ncurrent/full/nature12899.html In molte rocce che hanno trattenuto in sé l'impronta degli animali preistorici è visibile un deposito di colore scuro che mette in risalto l'impronta fossile. Finora si erano fatte molte supposizioni su cosa fosse quel materiale e da dove provenisse. Gli scienziati in questo studio sostengono che le tracce scure siano in realtà i pigmenti rimasti dopo la decomposizione della pelle dell'animale. Analizzando il materiale scuro delle impronte fossili al microscopio, si è notato che contiene piccole strutture ovoidali che sembravano melanosomi, gli organelli prodotti dai melanociti, quegli elementi delle cellule che secerno i pigmenti nella pelle di un animale.
Rivelò il vero colore dei grandi rettili della preistoria. Analizzando i residui fossili della pelle dei rettili, un gruppo di ricerca svedese del SP Technical Research Institute of Sweden e del MAX IV Laboratory, Lund University, sono stati in grado di risalire al colore che dovevano avere nel tempo in cui popolavano la Terra, centinaia di milioni di anni fa. Il nuovo studio, guidato da Johan Lindgren, è stato pubblicato sulla rivista Nature. Qui l'articolo originale: http://www.nature.com/nature/journal/vaop/ncurrent/full/nature12899.html In molte rocce che hanno trattenuto in sé l'impronta degli animali preistorici è visibile un deposito di colore scuro che mette in risalto l'impronta fossile. Finora si erano fatte molte supposizioni su cosa fosse quel materiale e da dove provenisse. Gli scienziati in questo studio sostengono che le tracce scure siano in realtà i pigmenti rimasti dopo la decomposizione della pelle dell'animale. Analizzando il materiale scuro delle impronte fossili al microscopio, si è notato che contiene piccole strutture ovoidali che sembravano melanosomi, gli organelli prodotti dai melanociti, quegli elementi delle cellule che secerno i pigmenti nella pelle di un animale.

Pubblicato su Nature il vero colore dei rettili preistorici

19 Gennaio, 2014
Categorie:  Curiosità Nuovi Ritrovamenti Preistoria
Tags:  nature   paleontologia   pigmenti   Preistoria   rettili  

Rivelato il vero colore dei grandi rettili della preistoria. Analizzando i residui fossili della pelle dei rettili, un gruppo di ricerca svedese del SP Technical Research Institute of Sweden and MAX IV Laboratory, Lund University, hanno potuto risalire al colore che essi dovevano avere nei tempi lontani in cui popolavano la Terra, centinaia di milioni di anni fa. Il nuovo studio, guidato da Johan Lindgren,è stato pubblicato sulla rivista Nature.

La pietra dei celti o un cippo romano

23 Novembre, 2013
Categorie:  Curiosità Epoca Romana
Tags:  cippo   curiosità  

Marche, provincia di Macerata , comune di Sarnano, centro storico , a fianco della chiesa di Santa Maria di Piazza Alta. Chissà quanti per anni l’hanno sfiorata, magari osservata per un secondo, di sfuggita , forse gli è anche balenata in testa la domanda: Ma che cos"è ? e soprattutto perché si trova li ? Cercherò di rispondere al primo dei due quesiti, il secondo rimane un mistero anche per me.

SECONDA GIORNATA ARCHEOLOGICA TREBULANA

25 Ottobre, 2013
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Epoca Romana Etruschi Eventi Generale Italici Lavoro Metodologie archeologiche Nuovi Ritrovamenti Scavi Visite

Sabato 26 Ottobre alle ore 9:30 avrà luogo presso il Centro-Studi sull’insediamento Campano Sannitico di Treglia di Pontelatone (CE) la Seconda Giornata Archeologica Trebulana, che tratterà della ricerca, della valorizzazione e tutela dell’eccezionale patrimonio archeologico dell’Antica Trebula. La giornata sarà aperta da Antonio Carusone, Sindaco di Pontelatone, che illustrerà l’impegno istituzionale assunto da anni dal Comune per la rivalutazione delle aree archeologiche sannitiche (parco Archeologico dell?antica Trebula, Monte Castiglione la Colla, Monte Sant’Erasmo) a fini di sviluppo socio-economico .

Evento-La R.N. Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco tra le pagine della storia_Monterotondo

11 Ottobre, 2013
Categorie:  Generale

La Provincia di Roma in collaborazione con l’Archeoclub d’Italia sede Mentana-Monterotondo ha il piacere di comunicare che domenica 20 Ottobre dalle ore 10 alle ore 13 si svolgerà l’iniziativa “La R.N. Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco tra le pagine della storia”, visita guidata insolita al Bosco di Gattaceca e all’area archeologica della via Nomentum-Eretum in località Tor Mancina: l’itinerario, guidato dagli esperti archeologi e naturalisti dell’Associazione, verrà arricchito da momenti di lettura di brani ad alta voce, tratti da testi della letteratura antica per quanto riguarda gli aspetti archeologici e da opere a tema che valorizzano la natura e l’educazione ambientale.

Segnaliamo che dopo il grande successo della prima edizione, domenica 13 ottobre 2013 ritorna “FAIMARATHON – Con il Gioco del Lotto e la FAI, l’unica maratona che si corre con gli occhi”, una giornata da vivere all’insegna della cultura per riempirsi gli occhi e lo spirito del meraviglioso paesaggio che ci circonda. Oltre 90 città in tutta l’Italia che sarà possibile scoprire, e riscoprire, insieme grazie ai nuovi percorsi proposti dalle Delegazioni FAI che quest’anno, per la prima volta, potranno essere consultati attraverso la comoda e pratica App FAIMARATHON: di tappa in tappa i partecipanti potranno vedere palazzi, negozi storici, teatri, cortili, ponti e giardini, luoghi di interesse artistico, paesaggistico e sociale che fanno parte della nostra vita, spesso troppo frenetica per permetterci di conoscere veramente ciò che ci circonda. Una passeggiata culturale, non competitiva, dove tutti possono partecipare: basta iscriversi e presentarsi il giorno della FAIMARATHON alla tappa di partenza, carichi di entusiasmo e curiosità.
Segnaliamo che dopo il grande successo della prima edizione, domenica 13 ottobre 2013 ritorna “FAIMARATHON – Con il Gioco del Lotto e la FAI, l’unica maratona che si corre con gli occhi”, una giornata da vivere all’insegna della cultura per riempirsi gli occhi e lo spirito del meraviglioso paesaggio che ci circonda. Oltre 90 città in tutta l’Italia che sarà possibile scoprire, e riscoprire, insieme grazie ai nuovi percorsi proposti dalle Delegazioni FAI che quest’anno, per la prima volta, potranno essere consultati attraverso la comoda e pratica App FAIMARATHON: di tappa in tappa i partecipanti potranno vedere palazzi, negozi storici, teatri, cortili, ponti e giardini, luoghi di interesse artistico, paesaggistico e sociale che fanno parte della nostra vita, spesso troppo frenetica per permetterci di conoscere veramente ciò che ci circonda. Una passeggiata culturale, non competitiva, dove tutti possono partecipare: basta iscriversi e presentarsi il giorno della FAIMARATHON alla tappa di partenza, carichi di entusiasmo e curiosità.

FAIMARATHON, il 13 ottobre una passeggiata culturale in 90 città italiane

6 Ottobre, 2013
Categorie:  Curiosità Visite
Tags:  fai   faiimarathon   maratona   passeggiata culturale  

Segnaliamo che dopo il grande successo della prima edizione, domenica 13 ottobre 2013 ritorna “FAIMARATHON – Con il Gioco del Lotto e il FAI, l’unica maratona che si corre con gli occhi”, una giornata da vivere all’insegna della cultura per riempirsi gli occhi e lo spirito del paesaggio meraviglioso che ci circonda. Oltre 90 le città in tutta Italia che sarà possibile scoprire, e riscoprire, insieme grazie agli inediti itinerari proposti dalle Delegazioni FAI che quest’anno, per la prima volta, potranno essere consultati attraverso la comoda e pratica App FAIMARATHON: di tappa in tappa i partecipanti potranno ammirare palazzi, negozi storici, teatri, cortili, ponti e giardini, luoghi di interesse artistico, paesaggistico e sociale che fanno parte della nostra vita, spesso troppo frenetica per permetterci di conoscere veramente ciò che ci circonda.

Tutti invitati a partecipare a questo incontro che ci è stato segnalato dalla redazione di Archeologia Viva. **KOS Archeologi e architetti sull'isola di Ippocrate Ricerche delle missioni italiana** Bologna – Dipartimento di Storia Culture Civiltà Aula Prodi (piazza S. Giovanni in Monte 2) Lunedì 30 settembre 2013, ore 17: presentazione dello speciale di _Archeologia Viva _pubblicato sul numero di settembre/ottobre. Interverranno: Giuseppe Sassatelli, direttore del Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Università di Bologna Piero Pruneti, direttore “Archeologia Viva” Monica Livadiotti, insegnante di Storia dell'Architettura al Politecnico di Bari Isabella Baldini, insegnante di Archeologia Cristiana e Medievale, Università di Bologna INGRESSO LIBERO Per info: isabella.baldini@unibo.it telefon: 055.
Tutti invitati a partecipare a questo incontro che ci è stato segnalato dalla redazione di Archeologia Viva. **KOS Archeologi e architetti sull'isola di Ippocrate Ricerche delle missioni italiana** Bologna – Dipartimento di Storia Culture Civiltà Aula Prodi (piazza S. Giovanni in Monte 2) Lunedì 30 settembre 2013, ore 17: presentazione dello speciale di _Archeologia Viva _pubblicato sul numero di settembre/ottobre. Interverranno: Giuseppe Sassatelli, direttore del Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Università di Bologna Piero Pruneti, direttore “Archeologia Viva” Monica Livadiotti, insegnante di Storia dell'Architettura al Politecnico di Bari Isabella Baldini, insegnante di Archeologia Cristiana e Medievale, Università di Bologna INGRESSO LIBERO Per info: [email protected] telefon: 055.

KOS, Ricerche delle missioni italiane. Incontro di Archeologia Viva a Bologna

30 Settembre, 2013
Categorie:  Eventi Periodo Greco
Tags:  Archeologia Viva   Kos   missioni italiane  

Tutti invitati a partecipare a questo incontro che ci è stato segnalato dalla redazione di Archeologia Viva. **KOS Archeologi e architetti sull’isola di Ippocrate Ricerche delle missioni italiane** Bologna – Dipartimento di Storia Culture Civiltà Aula Prodi (piazza S. Giovanni in Monte 2) Lunedì 30 settembre 2013, ore 17: presentazione dello speciale di _Archeologia Viva _pubblicato sul numero di settembre/ottobre. Interverranno: **_Giuseppe Sassatelli, _**direttore Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Università di Bologna

I risultati della 4^ campagna della missione internazionale sostenuta da istituzioni americane, cipriote, greche e dalla Scuola di specializzazione interateneo in Beni archeologici di Udine [<img alt="1
I risultati della 4^ campagna della missione internazionale sostenuta da istituzioni americane, cipriote, greche e dalla Scuola di specializzazione interateneo in Beni archeologici di Udine [<img alt="1

Tre tombe micenee e un abitato preistorico: le scoperte dell’Università di Udine a Eghion

28 Settembre, 2013
Categorie:  Comunicati stampa Nuovi Ritrovamenti Periodo Greco Preistoria Protostoria Scavi
Tags:  corredi   eghion   Grecia   micenei   resti umani   sepolture   tombe   università di udine   villaggio preistorico  

I risultati della 4^ campagna della missione internazionale sostenuta da istituzioni americane, cipriote, greche e dalla Scuola di specializzazione interateneo in Beni archeologici di Udine Tre tombe micenee inviolate, databili tra il XV e l’XI secolo a.C., con corredi funerari comprendenti elaborate ceramiche e preziosi oggetti d’ornamento, e i resti di un abitato preistorico, fondato verosimilmente alla fine del III millennio a.C., sono stati riportati alla luce presso Eghion, in Grecia, dagli archeologi dell’Università di Udine.

28 settembre 2013 In tutta Italia monumenti statali gratuiti e con "Una notte al museo" anche aperti fino alla mezzanotte! Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo anche quest'anno aderisce, insieme agli altri Stati Europe, alle Europeane Giornate del Patrimonio 2013, ideate nel 1991 dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea con l'intento di potenziare e promuovere il dialogue e lo scambio in ambito culturale tra i paesi europei. Quest'anno, la data del sabato 28 settembre prevede un doppio appuntamento gratuito: apertura diurna di tutti i luoghi d'arte statali e apertura prolungata fino alle 24:00 per i luoghi d'excellence della cultura statali che aderiscono ad "Una notte al museo", che saranno anche arricchiti da diversi eventi (musica, danza, teatro, visite guidate e percorsi per pubblici con esigenze specifiche) per rendere ancora più affascinante e fruibile il patrimonio culturale italiano. In fine di promuovere la conoscenza del patrimonio culturale italiano verranno organizzate numerose iniziative sull'intero territorio nazionale e saranno aperti al pubblico gratuitamente tutti i luoghi della cultura statali. A questi si affiancheranno i luoghi d'arte appartenenti ad altre realtà (Istituzioni, Enti) che vorranno aderire alla manifestazione.
28 settembre 2013 In tutta Italia monumenti statali gratuiti e con "Una notte al museo" anche aperti fino alla mezzanotte! Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo anche quest'anno aderisce, insieme agli altri Stati Europe, alle Europeane Giornate del Patrimonio 2013, ideate nel 1991 dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea con l'intento di potenziare e promuovere il dialogue e lo scambio in ambito culturale tra i paesi europei. Quest'anno, la data del sabato 28 settembre prevede un doppio appuntamento gratuito: apertura diurna di tutti i luoghi d'arte statali e apertura prolungata fino alle 24:00 per i luoghi d'excellence della cultura statali che aderiscono ad "Una notte al museo", che saranno anche arricchiti da diversi eventi (musica, danza, teatro, visite guidate e percorsi per pubblici con esigenze specifiche) per rendere ancora più affascinante e fruibile il patrimonio culturale italiano. In fine di promuovere la conoscenza del patrimonio culturale italiano verranno organizzate numerose iniziative sull'intero territorio nazionale e saranno aperti al pubblico gratuitamente tutti i luoghi della cultura statali. A questi si affiancheranno i luoghi d'arte appartenenti ad altre realtà (Istituzioni, Enti) che vorranno aderire alla manifestazione.

Giornate Europee del Patrimonio 2013

27 Settembre, 2013
Categorie:  Eventi Musei Visite
Tags:  giornate europee del patrimonio   una notte al museo  

Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo anche quest’anno aderisce, insieme agli altri Stati Europei, alle Giornate Europee del Patrimonio 2013, ideate nel 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei. Quest’anno, la data di sabato 28 settembre prevede un doppio appuntamento gratuito: apertura diurna di tutti i luoghi d’arte statali e apertura prolungata fino alle 24:00 per i luoghi d’eccellenza della cultura statali che aderiscono ad “Una notte al museo”, che saranno anche arricchiti da diversi eventi (musica, danza, teatro, visite guidate e percorsi per pubblici con esigenze specifiche) per rendere ancora più affascinante e fruibile il patrimonio culturale italiano.


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