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**L'alba della città "" Le prime necropoli del centro protourbano di Castelletto Ticino** Sala Polivalente "Albino Calletti", Castelletto Sopra Ticino (No) Da 26 aprile al 29 novembre 2009 La mostra, curata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie in collaborazione con il Gruppo Storico Archeologico Castellettese, fortemente voluta dall'amministrazione comunale e realizzata grazie al contributo della Regione Piemonte, Provincia di Novara, Fondazione della Comunità del Novarese e Distretto Turistico dei Laghi, si trova nella Sala Polivalente "Albino Calletti", presso il Parco Comunale "Giovanni Sibilia", e sarà aperta dal 26 aprile al 29 novembre 2009. La manifestazione "Le pietre dei signori del fiume", tenutasi dal settembre al December 2007, rappresentava il primo passo di un progetto espositivo che culmina ora nella mostra "L'alba della città – Le prime necropoli del centro protourbano di Castelletto Ticino", dedicata ad illustrare il momento di avvio del primo centro protourbano dell'Italia nord-occidentale.
**L'alba della città "" Le prime necropoli del centro protourbano di Castelletto Ticino** Sala Polivalente "Albino Calletti", Castelletto Sopra Ticino (No) Da 26 aprile al 29 novembre 2009 La mostra, curata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie in collaborazione con il Gruppo Storico Archeologico Castellettese, fortemente voluta dall'amministrazione comunale e realizzata grazie al contributo della Regione Piemonte, Provincia di Novara, Fondazione della Comunità del Novarese e Distretto Turistico dei Laghi, si trova nella Sala Polivalente "Albino Calletti", presso il Parco Comunale "Giovanni Sibilia", e sarà aperta dal 26 aprile al 29 novembre 2009. La manifestazione "Le pietre dei signori del fiume", tenutasi dal settembre al December 2007, rappresentava il primo passo di un progetto espositivo che culmina ora nella mostra "L'alba della città – Le prime necropoli del centro protourbano di Castelletto Ticino", dedicata ad illustrare il momento di avvio del primo centro protourbano dell'Italia nord-occidentale.

“L’alba della città“, in mostra a Castelletto Ticino nuovi reperti dalle necropoli golasecchiane

27 Aprile, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Generale Mostre Nuovi Ritrovamenti Protostoria Visite
Tags:  castelletto ticino   golasecca   mostra   necropoli  

La manifestazione “Le pietre dei signori del fiume“, tenutasi dal settembre al dicembre 2007, aveva rappresentato il primo passo di un progetto espositivo che culmina ora nella Mostra “L’alba della città – Le prime necropoli del centro protourbano di Castelletto Ticino“, dedicata ad illustrare il momento di avvio del primo centro protourbano dell’Italia nord-occidentale. Oggetto dell’esposizione sono i reperti provenienti dagli scavi condotti dalla Soprintendenza per i beni archeologici del Piemonte a Castelletto Ticino ““ località Croce Pietra (Via del Maneggio, Via Aronco, Via Repubblica), dove tra la fine del IX ed il VII secolo a.

Due giorni di visite guidate gratis nei siti di maggiore rilievo storico e storico-artistico del capoluogo sardo si sono trasformati, nel corso di oltre un decennio, in un calendario di appuntamenti che da maggio ad ottobre coinvolgono comuni grandi e piccoli sparsi sul territorio di sei province: saranno nel 54, quest’anno, ad aprire le porte di palazzi, musei, siti archeologici, itinerari naturalistici e tematici, fino ai siti di archeologia industriale. Il servizio di apertura è svolto da migliaia di volontari (6800 nel 2008) provenienti dalle scuole di ogni ordine e grado, dalle università, dalle associazioni culturali e socio-assistenziali e dal bacino di semplici cittadini appassionati. Calendario delle iniziative: http://new.monumentiaperti.com/calendario.php? Per informazioni: Numero verde 800 88 11 88 info@monumentiaperti.
Due giorni di visite guidate gratis nei siti di maggiore rilievo storico e storico-artistico del capoluogo sardo si sono trasformati, nel corso di oltre un decennio, in un calendario di appuntamenti che da maggio ad ottobre coinvolgono comuni grandi e piccoli sparsi sul territorio di sei province: saranno nel 54, quest’anno, ad aprire le porte di palazzi, musei, siti archeologici, itinerari naturalistici e tematici, fino ai siti di archeologia industriale. Il servizio di apertura è svolto da migliaia di volontari (6800 nel 2008) provenienti dalle scuole di ogni ordine e grado, dalle università, dalle associazioni culturali e socio-assistenziali e dal bacino di semplici cittadini appassionati. Calendario delle iniziative: http://new.monumentiaperti.com/calendario.php? Per informazioni: Numero verde 800 88 11 88 info@monumentiaperti.

Ricomincia il 2 maggio 2009 “Monumenti aperti” in Sardegna: visite guidate gratuite nei siti storici regionali

25 Aprile, 2009
Categorie:  Eventi Generale Visite
Tags:  monumenti aperti   sardegna   visite guidate  

Il 2 e il 3 maggio partirà da Cagliari e dal sito di Cuccuru Nuraxi di Settimo San Pietro, la tredicesima edizione di Monumenti Aperti, inaugurata nel 1997 come iniziativa di volontariato culturale dalle associazioni Ipogeo e Imago Mundi e diventata, dopo il successo della prima edizione, di competenza istituzionale: del Comune di Cagliari e, dal 2000, anche della Regione. Due giornate di visite guidate gratuite nei siti di maggiore rilievo storico e storico-artistico del capoluogo sardo si sono trasformate, nel corso di oltre un decennio, in un calendario di appuntamenti che da maggio ad ottobre coinvolgono comuni grandi e piccoli sparsi sul territorio di sei province: saranno in 54, quest’anno, ad aprire le porte di palazzi, musei, siti archeologici, itinerari naturalistici e tematici, fino ai siti di archeologia industriale.

Riaprono il 29 aprile al pubblico - dopo alcuni anni di chiusura - due delle grandi collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Naples: la Collezione Affreschi, che raccoglie più di 400 affreschi restituiti dalle città vezuviane distrutta dall'Eruzione del 79 d.C., e la Collezione Farnese (da settembre 2009), che nasce nel 1500 con l'opera di Alessandro Farnese, futuro Papa Paolo III e che costituisce la più grande raccolta storica di statue antiche al mondo. La collezione delle pitture del Museo rappresenta un eccezionale documento della pittura dell'età romana, nella sua evoluzione e varietà, partendo dal II stile, perché le pitture del I stile, non essendo figurate, non sono mai state staccate per le raccolte musuali. Un gruppo di pitture, di notevole bellezza, proviene dalla Casa del Poeta Tragico; queste rappresentano la Ierogamia di Zeus e Hera, Achille e Breseide, e il Sacrificio di Ifigenia. Oltre alla pittura degli stili pompeiani, è presente un altro filone più popolare, realizzato per fini pratici come le insegne di bottega, la decorazione delle taverne o di altri simili esercizi commerciali.
Riaprono il 29 aprile al pubblico - dopo alcuni anni di chiusura - due delle grandi collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Naples: la Collezione Affreschi, che raccoglie più di 400 affreschi restituiti dalle città vezuviane distrutta dall'Eruzione del 79 d.C., e la Collezione Farnese (da settembre 2009), che nasce nel 1500 con l'opera di Alessandro Farnese, futuro Papa Paolo III e che costituisce la più grande raccolta storica di statue antiche al mondo. La collezione delle pitture del Museo rappresenta un eccezionale documento della pittura dell'età romana, nella sua evoluzione e varietà, partendo dal II stile, perché le pitture del I stile, non essendo figurate, non sono mai state staccate per le raccolte musuali. Un gruppo di pitture, di notevole bellezza, proviene dalla Casa del Poeta Tragico; queste rappresentano la Ierogamia di Zeus e Hera, Achille e Breseide, e il Sacrificio di Ifigenia. Oltre alla pittura degli stili pompeiani, è presente un altro filone più popolare, realizzato per fini pratici come le insegne di bottega, la decorazione delle taverne o di altri simili esercizi commerciali.

Pittura Pompeiana al MANN di Napoli: dal 29 aprile in mostra 400 affreschi pompeiani

23 Aprile, 2009
Categorie:  Epoca Romana Generale Mostre Musei Restauri Visite
Tags:  affreschi   mann   mostra   Napoli   pittura   pompei  

Riaprono il 29 aprile al pubblico – dopo alcuni anni di chiusura – due delle grandi collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Napoli: la Collezione Affreschi, che raccoglie più di 400 affreschi restituiti dalle città vesuviane distrutte dall’Eruzione del 79 d.C., e la Collezione Farnese (da settembre 2009), che nasce nel 1500 ad opera di Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III e che costituisce la più grande raccolta storica di statue antiche al mondo.

Si inizia con l'apertura della mostra "Il pugilatore in riposo" l'iniziativa voluta dal presidente del Senato, Renato Schifani per promuovere e valorizzare l' straordinario patrimonio artistico italiano. L'opera "Il pugilatore in riposo" proviene dal Museo Nazionale Romano con sede a Palazzo Massimo alle Terme. Si tratta di una statua in bronzo variamente datata dalla fine del IV secolo a.C. al II secolo a.C. Venne alla luce nel 1885, a Roma, sul versante mediorientale del Quirinale, durante i lavori per la costruzione del Teatro Drammatico Nazionale, nell'area anticamente occupata dal complesso delle Terme di Costantino (315 a.C.), dove l'opera era stata trasferita come elemento di arredo. La mostra è aperta al pubblico dal'8 aprile al 10 maggio tutti i giorni, compresi i festivi e le giornate del domenica 12 e lunedì 13 aprile, dalle ore 10 alle ore 20. Con "Dai musei al Senato" il Senato ha dato il via ad una serie di mostre dedicate a grandi opere provenienti dai musei italiano, proponenedo un capolavoro per volta proprio perche' questo costituisca "spinta virtuosa a conoscere il museo di provenienza e le sue opere".
Si inizia con l'apertura della mostra "Il pugilatore in riposo" l'iniziativa voluta dal presidente del Senato, Renato Schifani per promuovere e valorizzare l' straordinario patrimonio artistico italiano. L'opera "Il pugilatore in riposo" proviene dal Museo Nazionale Romano con sede a Palazzo Massimo alle Terme. Si tratta di una statua in bronzo variamente datata dalla fine del IV secolo a.C. al II secolo a.C. Venne alla luce nel 1885, a Roma, sul versante mediorientale del Quirinale, durante i lavori per la costruzione del Teatro Drammatico Nazionale, nell'area anticamente occupata dal complesso delle Terme di Costantino (315 a.C.), dove l'opera era stata trasferita come elemento di arredo. La mostra è aperta al pubblico dal'8 aprile al 10 maggio tutti i giorni, compresi i festivi e le giornate del domenica 12 e lunedì 13 aprile, dalle ore 10 alle ore 20. Con "Dai musei al Senato" il Senato ha dato il via ad una serie di mostre dedicate a grandi opere provenienti dai musei italiano, proponenedo un capolavoro per volta proprio perche' questo costituisca "spinta virtuosa a conoscere il museo di provenienza e le sue opere".

Apre l’iniziativa “Dai Musei al Senato”: in mostra dall’8 aprile a Palazzo Giustiniani il ‘Pugilatore in riposo’

8 Aprile, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Eventi Mostre Visite
Tags:  mostra   museo   pugilatore in riposo   roma   senato   statua  

Si avvia con l’apertura della mostra ”Il pugilatore in riposo” l’iniziativa voluta dal presidente del Senato, Renato Schifani per promuovere e valorizzare lo straordinario patrimonio artistico italiano. L’opera ‘Il pugilatore in riposo‘ proviene dal Museo Nazionale Romano con sede a Palazzo Massimo alle Terme. Si tratta di una statua in bronzo variamente datata dalla fine del IV secolo a.C. al II secolo a.C. Venne alla luce nel 1885, a Roma, sul versante mediorientale del Quirinale, durante i lavori per la costruzione del Teatro Drammatico Nazionale, nell’area anticamente occupata dal complesso delle Terme di Costantino (315 d.

La manifestazione che si sta svolgendo dal 18 al 26 April 2009, è alla XI édition __ con il ciclo chiamato "Settimana della Cultura", dedicato alla promozione del patrimonio culturale, con l'organizzazione di eventi e l'apertura gratuita di tutti i luoghi statali. Scopo fondamentale dell'iniziativa è quello di promuovere la conoscenza della cultura e di trasmettere il amore per l'arte ad una sempre più ampia platea di cittadini che per sette giorni possono scegliere tra mostre, conferenze, laboratori, visite guidate, concerti, esibizioni, proiezioni cinematografiche e straordinarie aperture in tutte le regioni dell'Italia. Con il slogan scelto quest'anno "La cultura è di tutti: partecipa anche tu", si vuole mettere l'accento su due concetti fondamentali: l'inestimabile valore del patrimonio culturale e la sua natura di risorsa preziosa e ineguagliabile a disposizione, ogni giorno, di ogni cittadino e tradizionalmente offerte gratuitamente per la Settimana della cultura. Alla realizzazione dell'evento partecipano,apportando un valore aggiunto alla missione di questa manifestation tutti gli Istituti Territoriali del Ministero, gli Enti Locali, Istituzioni, Associazioni, Fondazioni statali e private e il Ministero degli Affari Esteri con gli Istituti Italiani di Cultura all'Estero per la promozione e la divulgazione della settimana a livello internazionale.
La manifestazione che si sta svolgendo dal 18 al 26 April 2009, è alla XI édition __ con il ciclo chiamato "Settimana della Cultura", dedicato alla promozione del patrimonio culturale, con l'organizzazione di eventi e l'apertura gratuita di tutti i luoghi statali. Scopo fondamentale dell'iniziativa è quello di promuovere la conoscenza della cultura e di trasmettere il amore per l'arte ad una sempre più ampia platea di cittadini che per sette giorni possono scegliere tra mostre, conferenze, laboratori, visite guidate, concerti, esibizioni, proiezioni cinematografiche e straordinarie aperture in tutte le regioni dell'Italia. Con il slogan scelto quest'anno "La cultura è di tutti: partecipa anche tu", si vuole mettere l'accento su due concetti fondamentali: l'inestimabile valore del patrimonio culturale e la sua natura di risorsa preziosa e ineguagliabile a disposizione, ogni giorno, di ogni cittadino e tradizionalmente offerte gratuitamente per la Settimana della cultura. Alla realizzazione dell'evento partecipano,apportando un valore aggiunto alla missione di questa manifestation tutti gli Istituti Territoriali del Ministero, gli Enti Locali, Istituzioni, Associazioni, Fondazioni statali e private e il Ministero degli Affari Esteri con gli Istituti Italiani di Cultura all'Estero per la promozione e la divulgazione della settimana a livello internazionale.

“La cultura è di tutti: partecipa anche tu”: dal 18 al 26 siti statali gratuiti per la XI Settimana della Cultura 2009

1 Aprile, 2009
Categorie:  Eventi Mostre Musei Visite
Tags:  aperture straordinarie   beni culturali   Musei   patrimonio nazionale   Settimana della Cultura   Visite  

La manifestazione che quest’anno si svolgerà dal 18 al 26 aprile 2009, è alla sua XI edizione __ con il ciclo denominato “Settimana della Cultura”, dedicato alla promozione del patrimonio culturale, con l’organizzazione di eventi e l"apertura gratuita di tutti i luoghi statali. Scopo fondamentale dell’iniziativa è quello di favorire la conoscenza della cultura e di trasmettere l’amore per l’arte ad una sempre più ampia platea di cittadini che per sette giorni potranno scegliere tra mostre, convegni, laboratori, visite guidate, concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche e aperture straordinarie in tutte le regioni d’Italia.

Al via le Giornate FAI di Primavera: 28 e 29 marzo 2009

27 Marzo, 2009
Categorie:  Mostre Musei Visite
Tags:  fai   Giornata FAI di Primavera  

Sabato 28 e domenica 29 Marzo il Fai (Fondo Ambientale Italiano) organizza la 17º giornata di primavera, a sostegno dell’arte e della natura italiane. Fondazione nazionale senza scopo di lucro, il FAI dal 1975 ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano grazie al generoso aiuto di moltissimi cittadini e aziende che sostengono il suo lavoro. Oggi il FAI gestisce e mantiene vivi castelli, ville, parchi storici, aree naturali e paesaggi di incontaminata bellezza.

Siena attraverso l’occhio dell’Archeologo. Mostra su Ranuccio Bianchi Bandinelli

22 Marzo, 2009
Categorie:  Mostre Visite
Tags:  archeologia   bianchi bandinelli   mostra   siena  

Apre dal 4 aprile al 5 luglio la mostra ”L’occhio dell’archeologo. Ranuccio Bianchi Bandinelli nella Siena di primo ‘900”, in programma nella citta’ toscana, nel Complesso museale Santa Maria della Scala. L’esposizione, curata di Marcello Barbanera, docente di Archeologia presso l’Universita’ ”La Sapienza” di Roma, si pone come obiettivo delineare il rapporto tra l’archeologo Ranuccio Bianchi Bandinelli con Siena, la sua citta’ d’origine. Il percorso espositivo propone idee, progetti, prove grafiche, ricerche archeologiche del grande studioso, ma anche oggetti di uso quotidiano e piccoli ritratti fotografici di vita privata che mettono in luce lo sguardo con cui Bianchi Bandinelli guardava Siena e i suoi spazi.

Fino al 26 aprile al Vittoriano “I Sabini popolo d’Italia. Dalla storia al mito”

20 Marzo, 2009
Categorie:  Epoca Romana Generale Italici Mostre Visite
Tags:  archeologia   mito   mostra   roma   sabine   vittoriano  

Il ‘Ratto delle Sabine’ diventa il fulcro della mostra “I Sabini popolo d’Italia, dalla storia al mito” ospitata al Vittoriano di Roma dal 20 marzo fino al 26 aprile con ingresso gratuito. Oltre 120 opere esposte tra reperti archeologici, antiche carte geografiche, codici, manoscritti, miniature, disegni, oli su tela e sculture che indagano per la prima volta il celeberrimo episodio del ratto delle Sabine nell’arte, dall’epoca dei Romani, attraverso il Medioevo, il Rinascimento, il Barocco, il Neoclassicismo fino alle testimonianze dell’arte contemporanea.

Weekend egittologico a Torino con visita alle mostre “Akhenaton faraone del sole” e “Egitto, Tesori Sommersi” (partenza da Trieste)

24 Febbraio, 2009
Categorie:  Egizi Mostre Visite
Tags:  torino   trieste  

E’ previsto per il fine settimana del 28/29 marzo 2009 una gita, con partenza da Trieste, a Torino per visitare la mostra “Akhenaton faraone del sole” curata dal Dott. Tiradritti, esposta a Palazzo Bricherasio ed “Egitto, Tesori Sommersi” curata da Frankh Goddio presso la** Reggia di Venaria**. Per ulteriori informazioni sui dettagli del programma potete rivolgervi a me scrivendomi qui: [email protected] Stefy Info: > Egitto. Tesori sommersi si terrà alla Venaria Reale dal 7 febbraio al 31 maggio 2009: è l’unica tappa italiana della mostra internazionale che espone oltre 500 reperti archeologici provenienti da Alessandria, Heracleion e Canopo, antichissime città della zona del Delta del Nilo che nei primi secoli dell’era cristiana sprofondarono sei metri sotto il livello del Mediterraneo.

“Mummie, sogno di vita eterna”, 60 mummie in mostra a Bolzano e ciclo di eventi sull’uomo del Similaun

23 Febbraio, 2009
Categorie:  Conferenze Mostre Musei Preistoria Visite
Tags:  bolzano   Congresso   mostra   mummie   otzi   similaun  

Bolzano diventera" il centro di un ciclo di eventi che prendera" il via il 3 marzo prossimo, dedicati alla mummia piu" famosa del mondo, scoperta il 19 settembre 1991 sul ghiacciaio del Similaun, nelle alte quote della Val Senales. Quando riemerse da un sonno glaciale di 5.300 anni, Oetzi pesava 15 chilogrammi, era alto 1,60 m. Accanto a lui si trovarono resti delle sue scarpe, del mantello, della faretra, dei suoi calzoni e di un ascia.


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