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Domingo 23 Maggio 2010 dalle 9.30 alle 13.00 apriranno nuovamente i cancelli del Complesso Monumentale "Villa Imperiale" adiacente il cimitero di Palestrina (RM). Saranno visitabili le imponenti cisterne di età adrianea insieme al cryptoportico reso accessibile proprio in queste ultime settimane. Nel percorso sarà possibile visitare, come sempre, anche la chiesa di S. Maria in Villa sorta all'interno del Complesso; per tutta la durata della visita i visitatori potranno avvalersi delle spiegazioni fornite dai membri del Gruppo Cultura del CdQ "Villa di Adriano". Info: www.villadiadriano.it tel. 3280257550 "" 3357663047 "" 3343395137 Ingresso: libero.
Domingo 23 Maggio 2010 dalle 9.30 alle 13.00 apriranno nuovamente i cancelli del Complesso Monumentale "Villa Imperiale" adiacente il cimitero di Palestrina (RM). Saranno visitabili le imponenti cisterne di età adrianea insieme al cryptoportico reso accessibile proprio in queste ultime settimane. Nel percorso sarà possibile visitare, come sempre, anche la chiesa di S. Maria in Villa sorta all'interno del Complesso; per tutta la durata della visita i visitatori potranno avvalersi delle spiegazioni fornite dai membri del Gruppo Cultura del CdQ "Villa di Adriano". Info: www.villadiadriano.it tel. 3280257550 "" 3357663047 "" 3343395137 Ingresso: libero.

23 Maggio 2010 – apertura del Complesso Monumentale “Villa Imperiale” a Palestrina

21 Maggio, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Eventi Visite
Tags:  Adriano   roma   villa imperiale   Visite  

Domenica 23 Maggio 2010 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 apriranno nuovamente i cancelli del Complesso Monumentale “Villa Imperiale” adiacente il cimitero di Palestrina (RM). Saranno visitabili le imponenti cisterne di età adrianea insieme al criptoportico reso accessibile proprio in queste ultime settimane. Nel percorso sarà possibile visitare, come sempre, anche la chiesa di S. Maria in Villa sorta all’interno del Complesso; per tutta la durata della visita i visitatori potranno avvalersi delle spiegazioni fornite dai membri del Gruppo Cultura del CdQ “Villa di Adriano”.

Mostra "L'ingegno umano nella Magna Grecia: la lingua, la medicina, la filosofia, il cielo". Cirò. Palazzo dei Musei: 17 aprile- 16 maggio 2009. In occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla nascita di Luigi Lilio la Biblioteca Nazionale di Cosenza propone una riflessione sul Rinascimento italiano attraverso la nascita e l'evoluzione del "genus" magno greco, plasma inequivocabile dell'uomo occidentale. La mostra bibliografica e documentaria avrà inizio nel campo della XII Settimana della Cultura 2010 promossa dal Ministero per i Beni e le attività Culturali, e sarà tenuto al Palazzo dei Musei a Cirò (KR) dal 17 aprile al 16 maggio 2010. *Saranno esposti documenti originali sulle prime campagne di scavo nella Sibaritide. Una mostra fotografica sui più significativi siti archeologici calabresi illustra la nascita dell'arte "plastica" e la fantastica progettualità degli artisti del tempo. Inoltre la lettura di laminette orfiche accompagnerà il visitatore alla riscoperta della storia e dell'evoluzione della scuola medica pitagorica, ispirata ai misteri eleusini. Frammenti di Stesicoro, Ibico e Nosside faranno da filo conduttore tra le tante correnti poetiche che hanno segnato, in secoli, la storia letteraria europea.
Mostra "L'ingegno umano nella Magna Grecia: la lingua, la medicina, la filosofia, il cielo". Cirò. Palazzo dei Musei: 17 aprile- 16 maggio 2009. In occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla nascita di Luigi Lilio la Biblioteca Nazionale di Cosenza propone una riflessione sul Rinascimento italiano attraverso la nascita e l'evoluzione del "genus" magno greco, plasma inequivocabile dell'uomo occidentale. La mostra bibliografica e documentaria avrà inizio nel campo della XII Settimana della Cultura 2010 promossa dal Ministero per i Beni e le attività Culturali, e sarà tenuto al Palazzo dei Musei a Cirò (KR) dal 17 aprile al 16 maggio 2010. *Saranno esposti documenti originali sulle prime campagne di scavo nella Sibaritide. Una mostra fotografica sui più significativi siti archeologici calabresi illustra la nascita dell'arte "plastica" e la fantastica progettualità degli artisti del tempo. Inoltre la lettura di laminette orfiche accompagnerà il visitatore alla riscoperta della storia e dell'evoluzione della scuola medica pitagorica, ispirata ai misteri eleusini. Frammenti di Stesicoro, Ibico e Nosside faranno da filo conduttore tra le tante correnti poetiche che hanno segnato, in secoli, la storia letteraria europea.

“L'ingegno umano nella Magna Graecia” a Cirò per la settimana della cultura 2010

12 Aprile, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Generale Mostre Periodo Greco Visite
Tags:  ingegno   Magna Grecia   mostra   scienze   Settimana della Cultura  

In occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla nascita di Luigi Lilio la Biblioteca Nazionale di Cosenza propone una riflessione sul Rinascimento italiano attraverso la nascita e l’evoluzione del “genus” magno greco, plasma inequivocabile dell’uomo occidentale. La mostra bibliografica e documentaria prenderà l’avvio nell’ambito della** XII Settimana della Cultura 2010** promossa dal Ministero per i Beni e le attività Culturali, e si terrà presso il Palazzo dei Musei a Cirò (KR) dal 17 aprile al 16 maggio 2010.

Da 16 al 25 aprile 2010 XII Settimana della Cultura Il MiBAC apre gratis, per dieci giorni, tutti i luoghi statali dell'arte: musei, aree archeologiche, archivi, biblioteche con dei grandi eventi diffuse su tutto il territorio. Più di 2.800 appuntamenti per tutti i gusti: mostre, convegni, straordinarie aperture, laboratori didattici, visite guidate e concerti che renderanno ancora più speciale l'esperienza di tutti i visitatori. Un'opportunità imperdibile per avvicinarsi alla più grande ricchezza del nostro paese: il nostro patrimonio artistico e culturale. La Settimana della Cultura, giunta alla dodicesima édition, apre ancora una volta a tutti gli Italiani e ai turisti stranieri le porte dei musei, monumenti, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali. Un evento diffuso su tutto il territorio che, anno dopo anno, riscuote un crescente successo di pubblico, segno di una voglia di cultura che non conosce crisi, a cui si aggiunge che nel caso specifico in questa iniziativa il nostro patrimonio culturale viene promosso in modo adeguato con straordinarie aperture e gratis.
Da 16 al 25 aprile 2010 XII Settimana della Cultura Il MiBAC apre gratis, per dieci giorni, tutti i luoghi statali dell'arte: musei, aree archeologiche, archivi, biblioteche con dei grandi eventi diffuse su tutto il territorio. Più di 2.800 appuntamenti per tutti i gusti: mostre, convegni, straordinarie aperture, laboratori didattici, visite guidate e concerti che renderanno ancora più speciale l'esperienza di tutti i visitatori. Un'opportunità imperdibile per avvicinarsi alla più grande ricchezza del nostro paese: il nostro patrimonio artistico e culturale. La Settimana della Cultura, giunta alla dodicesima édition, apre ancora una volta a tutti gli Italiani e ai turisti stranieri le porte dei musei, monumenti, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali. Un evento diffuso su tutto il territorio che, anno dopo anno, riscuote un crescente successo di pubblico, segno di una voglia di cultura che non conosce crisi, a cui si aggiunge che nel caso specifico in questa iniziativa il nostro patrimonio culturale viene promosso in modo adeguato con straordinarie aperture e gratis.

XII Settimana della Cultura: 16 – 25 aprile 2010

10 Aprile, 2010
Categorie:  Eventi Mostre Musei Scavi Visite
Tags:  aperture straordinarie   Eventi   mibac   Mostre   Settimana della Cultura  

XII Settimana della Cultura Il MiBAC apre gratuitamente, per dieci giorni, tutti i luoghi statali dell’arte: monumenti, musei, aree archeologiche, archivi, biblioteche con dei grandi eventi diffusi su tutto il territorio. Più di 2.800 appuntamenti per tutti i gusti: mostre, convegni, aperture straordinarie, laboratori didattici, visite guidate e concerti che renderanno ancora più speciale l’esperienza di tutti i visitatori. Un’occasione imperdibile per avvicinarsi alla più grande ricchezza del nostro Paese: il nostro patrimonio artistico e culturale.

XVIII édition della Primavera FAI 27 e 28 marzo 2010, straordinaria apertura di 590 monumenti in tutta Italia Da Palazzo Chigi a Roma alla Biblioteca Braidense a Milano, dal complesso della Misericordia a Venezia al Palazzo della Banca d’Italia a Firenze. Sono 590 i monumenti che la FAI aprirà in straordinaria maniera in tutte le regioni italienne sabato 27 e domenica 28 marzo nella diciottima édition della Primavera FAI. Visite a contributo libero. Un grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. E ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili e eccezionalmente a disposizione del pubblico, 590 in tutte le regioni. Trai beni che verranno aperti al pubblico: A Roma l’eccezionale apertura del Palazzo Chigi, uno dei più prestigiosi palazzi romani, dal 1961 sede della Presidenza del Consiglio dei Ministeri: in occasione della Primavera FAI sarà straordinariamente possibile visitare alcune delle più estuose e importanti sale del piano nobile – come la Galleria Deti, studio del Presidente del Consiglio, e la Biblioteca Chigiana. A Milano saranno aperti eccezionalmente alcune vendite della Biblioteca Braidense, parte del progetto illuminante voluto dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria dopo la confiscazione ai Gesuiti del Palazzo di Brera.
XVIII édition della Primavera FAI 27 e 28 marzo 2010, straordinaria apertura di 590 monumenti in tutta Italia Da Palazzo Chigi a Roma alla Biblioteca Braidense a Milano, dal complesso della Misericordia a Venezia al Palazzo della Banca d’Italia a Firenze. Sono 590 i monumenti che la FAI aprirà in straordinaria maniera in tutte le regioni italienne sabato 27 e domenica 28 marzo nella diciottima édition della Primavera FAI. Visite a contributo libero. Un grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. E ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili e eccezionalmente a disposizione del pubblico, 590 in tutte le regioni. Trai beni che verranno aperti al pubblico: A Roma l’eccezionale apertura del Palazzo Chigi, uno dei più prestigiosi palazzi romani, dal 1961 sede della Presidenza del Consiglio dei Ministeri: in occasione della Primavera FAI sarà straordinariamente possibile visitare alcune delle più estuose e importanti sale del piano nobile – come la Galleria Deti, studio del Presidente del Consiglio, e la Biblioteca Chigiana. A Milano saranno aperti eccezionalmente alcune vendite della Biblioteca Braidense, parte del progetto illuminante voluto dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria dopo la confiscazione ai Gesuiti del Palazzo di Brera.

XVIII edizione delle Giornata FAI di Primavera: 27 e 28 marzo 2010

20 Marzo, 2010
Categorie:  Eventi Mostre Musei Scavi Visite
Tags:  Eventi   fondo per l'ambiente italiano   Giornata FAI di Primavera  

27 e 28 marzo 2010, apertura straordinaria di 590 monumenti in tutta Italia Da Palazzo Chigi a Roma alla Biblioteca Braidense a Milano, dal complesso della Misericordia a Venezia al Palazzo della Banca d’Italia a Firenze. Sono 590 i monumenti che il FAI aprirà in via straordinaria in tutte le Regioni italiane sabato 27 e domenica 28 marzo nella diciottesima edizione della Giornata FAI di Primavera. Visite a contributo libero.

Straordinario successo di pubblico per il complesso “Villa di Adriano”, prorogate le aperture straordinarie

15 Ottobre, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Eventi Visite
Tags:  aperture straordinarie   vill   villa adriano   Visite  

L’apertura del Complesso Monumentale “Villa di Adriano” ha riscosso un successo di pubblico veramente straordinario. http://archeoblog.net/2009/apertura-straordinaria-del-complesso-monumentale-villa-di-adriano-a-ottobre-2009/ Sono state oltre quattrocento le persone che nelle prime tre giornate hanno visitato le cisterne, le imponenti sostruzioni e la chiesa di Santa Maria in villa con il suo affresco quattrocentesco. Il sito ha suscitato la curiosità non solo fra le persone del posto, la maggioranza delle quali non immaginava lontanamente quale fosse la consistenza delle vestigia imperiali, ma anche dei numerosi turisti venuti da tutta Italia, oltre a numerose presenze straniere.

Il Museo Statale dell'Ermitage di San Pietroburgo sceglie il sito archeologico di Stabiae come luogo di confronto e di condivisione di esperienze nel campo della ricerca e della conservazione del patrimonio archeologico e per installare il primo presidio scientifico nel Mezzogiorno d'Italia. In seguito al recente protocollo di collaborazione tra il museo russo, la Fondazione Restoring Ancient Stabiae (RAS) e la Soprintendenza Speciale per i beni Archeologici di Napoli e Pompei (SANP), una delegazione dell'Ermitage si riunirà in una tavola rotonda con docenti universitari, esperti e funzionari delle istituzioni locali, presso l'Istituto Internazionale Vesuviano per l'Archeologia e le Scienze Umanistiche della Fondazione Restoring Ancient Stabiae, a Castellammare di Stabia. La tavola rotonda, che si svolge dal 13 al 16 ottobre, è una prima missione esplorativa durante la quale gli esperti dell'Ermitage approfondiranno la conoscenza del patrimonio archeologico del nostro territorio.
Il Museo Statale dell'Ermitage di San Pietroburgo sceglie il sito archeologico di Stabiae come luogo di confronto e di condivisione di esperienze nel campo della ricerca e della conservazione del patrimonio archeologico e per installare il primo presidio scientifico nel Mezzogiorno d'Italia. In seguito al recente protocollo di collaborazione tra il museo russo, la Fondazione Restoring Ancient Stabiae (RAS) e la Soprintendenza Speciale per i beni Archeologici di Napoli e Pompei (SANP), una delegazione dell'Ermitage si riunirà in una tavola rotonda con docenti universitari, esperti e funzionari delle istituzioni locali, presso l'Istituto Internazionale Vesuviano per l'Archeologia e le Scienze Umanistiche della Fondazione Restoring Ancient Stabiae, a Castellammare di Stabia. La tavola rotonda, che si svolge dal 13 al 16 ottobre, è una prima missione esplorativa durante la quale gli esperti dell'Ermitage approfondiranno la conoscenza del patrimonio archeologico del nostro territorio.

ARCHEOSTABIAE 2009 "Il fascino di Stabiae conquista l'Ermitage. Esperienze archeologiche a confronto"

6 Ottobre, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Eventi Mostre Visite
Tags:  archeostabiae 2009   ermitage   stabiae  

Il Museo Statale dell’Ermitage di San Pietroburgo sceglie il sito archeologico di Stabiae come luogo di confronto e condivisione di esperienze nel campo della ricerca e conservazione del patrimonio archeologico e per installare il primo presidio scientifico nel Mezzogiorno d’Italia. A seguito del recente protocollo di collaborazione tra il museo russo, la Fondazione Restoring Ancient Stabiae (RAS) e la Soprintendenza Speciale per i beni Archeologici di Napoli e Pompei (SANP), una delegazione dell’Ermitage si riunirà in una tavola rotonda con docenti universitari, esperti e funzionari delle istituzioni locali, presso l’Istituto Internazionale Vesuviano per l’Archeologia e le Scienze Umanistiche della Fondazione Restoring Ancient Stabiae, a Castellammare di Stabia.

Il Comitato "Villa di Adriano" ha il piacere di comunicare, alla fine della prima fase dei lavori di riqualificazione, l'apertura straordinaria del Complesso Monumentale "Villa di Adriano". La manifestazione ha il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, della Soprintendenza ai Beni Archeologici del Lazio, del Comune di Palestrina e della Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini. E" prevista l'apertura straordinaria del Complesso nei giorni di domenica 4- 11-18 e 25 ottobre 2009 dalle ore 9.00 alle 13.00. Inoltre nei giorni di sabato 10 e 17 ci sarà l'apertura notturna del sito dalle ore 19.00 alle 21.00. Sarà possibile per la prima volta visitare le imponenti cisterne romaniche del piano inferiore della Villa attribuita all'imperatore Adriano – dove nel 1793 fu rinvenuta la famosa statua dell'Antinoo Braschi, oggi conservata nei Musei Vaticani – e ammirare le ultime scoperte riguardanti la Chiesa medievale di Santa Maria e del suo prezioso affresco quattrocenteco. I visitatori saranno accompagnati lungo il percorso dai membri del Gruppo di Ricerca del Comitato che dal 2006 occupa dello studio e della riqualificazione del sito.
Il Comitato "Villa di Adriano" ha il piacere di comunicare, alla fine della prima fase dei lavori di riqualificazione, l'apertura straordinaria del Complesso Monumentale "Villa di Adriano". La manifestazione ha il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, della Soprintendenza ai Beni Archeologici del Lazio, del Comune di Palestrina e della Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini. E" prevista l'apertura straordinaria del Complesso nei giorni di domenica 4- 11-18 e 25 ottobre 2009 dalle ore 9.00 alle 13.00. Inoltre nei giorni di sabato 10 e 17 ci sarà l'apertura notturna del sito dalle ore 19.00 alle 21.00. Sarà possibile per la prima volta visitare le imponenti cisterne romaniche del piano inferiore della Villa attribuita all'imperatore Adriano – dove nel 1793 fu rinvenuta la famosa statua dell'Antinoo Braschi, oggi conservata nei Musei Vaticani – e ammirare le ultime scoperte riguardanti la Chiesa medievale di Santa Maria e del suo prezioso affresco quattrocenteco. I visitatori saranno accompagnati lungo il percorso dai membri del Gruppo di Ricerca del Comitato che dal 2006 occupa dello studio e della riqualificazione del sito.

Apertura straordinaria del Complesso Monumentale “Villa di Adriano” a ottobre 2009

24 Settembre, 2009
Categorie:  Epoca Romana Eventi Visite
Tags:  aperture notturne   aperture straordinarie   villa adriano  

Il Comitato “Villa di Adriano” ha il piacere di comunicare, al termine della prima fase dei lavori di riqualificazione, l"apertura straordinaria del Complesso Monumentale “Villa di Adriano”. La manifestazione ha il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, della Soprintendenza ai Beni Archeologici del Lazio, del Comune di Palestrina e della Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini. E" prevista l’apertura straordinaria del Complesso nelle giornate di domenica 4- 11-18 e 25 ottobre 2009 dalle ore 9.

L'Archeoclub d'Italia Onlus sede Mentana-Monterotondo comunica che domenica 11 ottobre dalle ore 10 alle ore 13 sarà possibile visitare gratuitamente l'area archeologica della via Nomentum-Eretum in locali Tor Mancina, all'interno della Riserva Naturale Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco. L'area archeologica si trova in via di Castelchiodato snc, all'interno dell'Istituto Sperimentale per la Zootecnia di Monterotondo. Indicazioni stradali: Per chi viene da Monterotondo: 1 km circa dopo il cimitero di Monterotondo, nella direzione di Mentana. Per chi viene da Mentana: prendere via Reatina e al bivio con Castelchiodato e Monterotondo, percorrere circa 1 km circa nella direzione di Monterotondo. Per informazioni e prenotazioni visite guidate: tel. 069091245 email archeoclubmm@hotmail.
L'Archeoclub d'Italia Onlus sede Mentana-Monterotondo comunica che domenica 11 ottobre dalle ore 10 alle ore 13 sarà possibile visitare gratuitamente l'area archeologica della via Nomentum-Eretum in locali Tor Mancina, all'interno della Riserva Naturale Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco. L'area archeologica si trova in via di Castelchiodato snc, all'interno dell'Istituto Sperimentale per la Zootecnia di Monterotondo. Indicazioni stradali: Per chi viene da Monterotondo: 1 km circa dopo il cimitero di Monterotondo, nella direzione di Mentana. Per chi viene da Mentana: prendere via Reatina e al bivio con Castelchiodato e Monterotondo, percorrere circa 1 km circa nella direzione di Monterotondo. Per informazioni e prenotazioni visite guidate: tel. 069091245 email archeoclubmm@hotmail.

Il 10 ottobre, visite gratuite all’area archeologica di via Nomentum-Eretum (Roma)

23 Settembre, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Visite
Tags:  lazio   nomentum   tor mancina   Visite  

L**“Archeoclub d’Italia** Onlus sede Mentana-Monterotondo comunica che domenica 11 ottobre dalle ore 10 alle ore 13 sarà possibile visitare gratuitamente l’area archeologica della via Nomentum-Eretum in località Tor Mancina, all’interno della Riserva Naturale Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco. L’area archeologica si trova in via di Castelchiodato snc, all’interno dell’Istituto Sperimentale per la Zootecnia di Monterotondo. Indicazioni stradali: Per chi viene da Monterotondo: 1 km circa dopo il cimitero di Monterotondo, in direzione Mentana.

Non finiscono mai per stupire le Grotte delle Meraviglie, il complesso carsico situato all'inizio della Valle Brembana, diventato meta negli ultimi anni di visite di migliaia di appassionati o di semplici curiosi. Per arricchire il loro fascino ci sono ora anche due «buche», «il Büs del Tabac» e la «Büsa de Andrea», che tra poco saranno facilmente raggiungibili grazie a un nuovo sentiero, realizzato dal Comune di Zogno, che dalle grotte conduce direttamente alle due cavità. «Oltre a poter admirare l'immenso fascino delle grotte naturali – spiega Angelo Curnis, assessore alla Comunicazione del Comune di Zogno –, i visitatori potranno fare un viaggio a ritroso nel tempo di oltre 6.000 anni. L'obiettivo è quello di costituire un piccolo ma interessante parco geologico e antropologico destinato ad accrescere il patrimonio culturale della Valle Brembana, con l'opportunità di coniugare nel complesso carsico sia la speleologia che l'archeologia, grazie anche alla collaborazione con il Museo della Valle, dove tutti i reperti rinvenuti sono stati catalogati in modo accurato». Per chi vuole visitare gratis le Grotte delle Meraviglie per quest'anno ci sono solo tre date disponibili: 23 agosto, 6 settembre e 20 settembre.
Non finiscono mai per stupire le Grotte delle Meraviglie, il complesso carsico situato all'inizio della Valle Brembana, diventato meta negli ultimi anni di visite di migliaia di appassionati o di semplici curiosi. Per arricchire il loro fascino ci sono ora anche due «buche», «il Büs del Tabac» e la «Büsa de Andrea», che tra poco saranno facilmente raggiungibili grazie a un nuovo sentiero, realizzato dal Comune di Zogno, che dalle grotte conduce direttamente alle due cavità. «Oltre a poter admirare l'immenso fascino delle grotte naturali – spiega Angelo Curnis, assessore alla Comunicazione del Comune di Zogno –, i visitatori potranno fare un viaggio a ritroso nel tempo di oltre 6.000 anni. L'obiettivo è quello di costituire un piccolo ma interessante parco geologico e antropologico destinato ad accrescere il patrimonio culturale della Valle Brembana, con l'opportunità di coniugare nel complesso carsico sia la speleologia che l'archeologia, grazie anche alla collaborazione con il Museo della Valle, dove tutti i reperti rinvenuti sono stati catalogati in modo accurato». Per chi vuole visitare gratis le Grotte delle Meraviglie per quest'anno ci sono solo tre date disponibili: 23 agosto, 6 settembre e 20 settembre.

Grotte delle Meraviglie (BG): pubblicato il calendario delle visite guidate gratuite

21 Agosto, 2009
Categorie:  Visite
Tags:  grotte delle meraviglie   speleologia   visite guidate  

Non finiscono mai di stupire le Grotte delle Meraviglie, il complesso carsico posto all’inizio della Valle Brembana, diventato meta negli ultimi anni di visite di migliaia di appassionati o di semplici curiosi. Ad arricchire il loro fascino ci sono ora anche due «buche», «il Büs del Tabac» e la «Büsa de Andrea», che tra breve saranno facilmente raggiungibili grazie a un nuovo tratto di sentiero, realizzato dal Comune di Zogno, che dalle grotte conduce direttamente alle due cavità.

In mostra a Castel del Monte i “Castelli sul Mare”

11 Agosto, 2009
Categorie:  Medioevo Mostre Visite

Un percorso fotografico e pannellistico allestito nella splendida e imponente cornice di Castel del Monte (Andria) invita i visitatori che ammirano la pesante architettura del castello di Federico II a soffermarsi e a conoscere i castelli e le fortificazioni che furono realizzati lungo le coste italiane nel Medioevo con duplice scopo, mercantile e militare. Il titolo della mostra, “Castelli sul mare, itinerario fotografico attraverso l’Italia“ rende chiaro il fine per la quale essa è stata realizzata: mostrare, attraverso le fotografie di Nicola Amato e Sergio Leonardi, i monumenti più caratteristici delle coste italiane, e attraverso di essi ripercorrere la storia della penisola tra Medioevo ed Età Moderna: una storia densa di eventi e di avvenimenti, di contrasti e di incontri che si svolsero nel mare e per colpa del mare.


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