Scavi

Inizia domenica 25 luglio la TERZA CAMPAGNA DI RICERCA ARCHEOLOGICA ESTIVA A BIBBIENA (Arezzo) L'INTERVENTO CONCENTRERA" SULLE NUOVE STRUTTURE DELL'IMPIANTO TERMALE della Villa ROMANA DI DOMO Domenica 25 Luglio 2010 aprirà la Terza Campagna di Ricerca Archeologica realizzata dagli archeologi dell'Archeodomani s.a.s. nel territorio del Comune di Bibbiena (Arezzo). L'attività di ricerca si concluderà lunedì 16 agosto 2010. Sul cantiere, saranno presenti studenti provenienti da tutta l'Italia con la direzione scientifica Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana (Soprintendente dott.ssa Fulvia Lo Schiavo, funzionario incaricato dott. Luca Fedeli). Lo scavo sarà diretto, per Archeodomani, dal dot. Alfredo Guarino, con la coordinazione del dot. Lorenzo Dell'Aquila (presidente di Archeodomani) e il supporto del dot. Simone Caglio, responsabile delle analisi scientifiche e della logistica.
Inizia domenica 25 luglio la TERZA CAMPAGNA DI RICERCA ARCHEOLOGICA ESTIVA A BIBBIENA (Arezzo) L'INTERVENTO CONCENTRERA" SULLE NUOVE STRUTTURE DELL'IMPIANTO TERMALE della Villa ROMANA DI DOMO Domenica 25 Luglio 2010 aprirà la Terza Campagna di Ricerca Archeologica realizzata dagli archeologi dell'Archeodomani s.a.s. nel territorio del Comune di Bibbiena (Arezzo). L'attività di ricerca si concluderà lunedì 16 agosto 2010. Sul cantiere, saranno presenti studenti provenienti da tutta l'Italia con la direzione scientifica Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana (Soprintendente dott.ssa Fulvia Lo Schiavo, funzionario incaricato dott. Luca Fedeli). Lo scavo sarà diretto, per Archeodomani, dal dot. Alfredo Guarino, con la coordinazione del dot. Lorenzo Dell'Aquila (presidente di Archeodomani) e il supporto del dot. Simone Caglio, responsabile delle analisi scientifiche e della logistica.

Archeodomani – Terza Campagna alla villa romana di Domo – Bibbiena (Arezzo)

22 Luglio, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Scavi Visite
Tags:  Arezzo   campagna di scavo   terme   villa romana  

Inizia Domenica 25 luglio la L’INTERVENTO SI CONCENTRERA" SULLE NUOVE STRUTTURE DELL’IMPIANTO TERMALE DELLA VILLA ROMANA DI DOMO Domenica 25 Luglio 2010 si aprirà la Terza Campagna di Ricerca Archeologica realizzata dagli archeologi dell**“Archeodomani s.a.s.** nel territorio del Comune di Bibbiena (Arezzo). L’attività di ricerca si concluderà lunedì 16 agosto 2010. Sul cantiere, saranno presenti studenti provenienti dal tutta Italia con la direzione scientifica Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana (Soprintendente dott.

È iniziata nell'area del castello medievale di Ahrensperg, a Biacis di Pulfero (Udine), la quarta campagna di ricerca archeologica organizzata dal dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali dell'Università di Udine. Le ricerche dureranno circa un mese. L'obiettivo è mettere in luce completamente quanto rimane dell'edificio quadrangulare individuato durante gli scavi dello scorso anno e comprendere l'apparato difensivo del maniero in rapport col territorio. Alla campagna, diretta da Simonetta Minguzzi, insegnante di archeologia medievale, partecipa una quindicina di studenti, laureati, specialzzandi e dottorandi dell'ateneo friulano. «Le ricerche archeologiche del 2009» spiega Minguzzi "“ fanno supporre per il castello una vita e vicende più articolate di quanto riportato dalle notizie storiche in nostro possesso». La storia del castello di Ahrensperg è caratterizzata da un assedio del Conte di Gorizia nel 1306 e da una distruzione per ordine del Patriarca avvenuta nel 1364.
È iniziata nell'area del castello medievale di Ahrensperg, a Biacis di Pulfero (Udine), la quarta campagna di ricerca archeologica organizzata dal dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali dell'Università di Udine. Le ricerche dureranno circa un mese. L'obiettivo è mettere in luce completamente quanto rimane dell'edificio quadrangulare individuato durante gli scavi dello scorso anno e comprendere l'apparato difensivo del maniero in rapport col territorio. Alla campagna, diretta da Simonetta Minguzzi, insegnante di archeologia medievale, partecipa una quindicina di studenti, laureati, specialzzandi e dottorandi dell'ateneo friulano. «Le ricerche archeologiche del 2009» spiega Minguzzi "“ fanno supporre per il castello una vita e vicende più articolate di quanto riportato dalle notizie storiche in nostro possesso». La storia del castello di Ahrensperg è caratterizzata da un assedio del Conte di Gorizia nel 1306 e da una distruzione per ordine del Patriarca avvenuta nel 1364.

Quarta campagna di scavi al castello di Ahrensperg (UD)

15 Luglio, 2010
Categorie:  Medioevo Scavi
Tags:  ahrensperg   castello medievale   Medioevo   scavo   università di udine  

È iniziata nell’area del castello medievale di Ahrensperg, a Biacis di Pulfero (Udine), la quarta campagna d’indagine archeologica organizzata dal dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali dell’Università di Udine. Le ricerche dureranno circa un mese. L’obiettivo è mettere in luce completamente quanto rimane dell’edificio quadrangolare individuato durante gli scavi dello scorso anno e comprendere l**“apparato difensivo del maniero** in rapporto col territorio. Alla campagna, diretta da Simonetta Minguzzi, docente di Archeologia medioevale, partecipano una quindicina di studenti, laureati, specializzandi e dottorandi dell’ateneo friulano.

In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo e il Comune di Moscufo, L'Archeoclub d'Italia – Sede di Pescara organizza nel campo delle Campi Estiva 2010 Io CAMPO SCUOLA MONASTERO DI S. SCOLASTICA MOSCUFO (PE) AGOSTO 2010 Per il prossimo estate è in programma a Moscufo, nella provincia di Pescara, a soli 30 minuti dal capoluogo, ai ruderi del monastero di S. Scolastica, un campo didattico e di ricerca organizzato dall'Archeoclub di Pescara sotto la direzione scientifica della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo. Il campo, è alla prima edizione e offre l'opportunità di avvicinarsi al mondo dell'archeologia e conoscere temi e argomenti scientifici e accademici, a stretto contatto con i "addetti ai lavori". Sul bassopiano che costeggia il fiume Tavo, in un contesto di suggestiva bellezza, poco a monte del fiume, sono ancora visibili iresti del monastero alto-medievale di S.
In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo e il Comune di Moscufo, L'Archeoclub d'Italia – Sede di Pescara organizza nel campo delle Campi Estiva 2010 Io CAMPO SCUOLA MONASTERO DI S. SCOLASTICA MOSCUFO (PE) AGOSTO 2010 Per il prossimo estate è in programma a Moscufo, nella provincia di Pescara, a soli 30 minuti dal capoluogo, ai ruderi del monastero di S. Scolastica, un campo didattico e di ricerca organizzato dall'Archeoclub di Pescara sotto la direzione scientifica della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo. Il campo, è alla prima edizione e offre l'opportunità di avvicinarsi al mondo dell'archeologia e conoscere temi e argomenti scientifici e accademici, a stretto contatto con i "addetti ai lavori". Sul bassopiano che costeggia il fiume Tavo, in un contesto di suggestiva bellezza, poco a monte del fiume, sono ancora visibili iresti del monastero alto-medievale di S.

Campo Scuola al Monastero di S. Scolastica di Moscufo (PE) – Agosto 2010

24 Giugno, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Medioevo Scavi
Tags:  abbazia   archeoclub   monastero   moscufo   pescara   scavo  

In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo e il Comune di Moscufo, L’Archeoclub d’Italia – Sede di Pescara organizza nell’ambito dei Campi estivi 2010 AGOSTO 2010 Per la prossima estate è in programma a Moscufo, in provincia di Pescara, a soli 30 minuti dal capoluogo, presso i ruderi del monastero di S. Scolastica, un campo didattico e di ricerca organizzato dall’Archeoclub di Pescara sotto la direzione scientifica della Soprintendenza per i Beni archeologici dell’Abruzzo.

PROGETTO MARSILIANA D'ALBEGNA (GROSSETO, TOSCANA) II CAMPO INTERNAZIONALE DI RICERCA ARCHEOLOGICA 30 agosto – 30 ottobre 2010 La campagna di ricerca prevede le following attività: 1. Scavo nella necropoli di Macchiabuia, un nucleo funerario caratterizzato dalla presenza di tombe a fossa con circolo di pietre databili tra la fine dell'VIII e gli inizi del VII secolo a.C. Scavo nella "Casa delle Anfore", una residenza periferica con atrio centrale, datata tra l'ultimo quarto del VI e la fine del V secolo a.C. L'edificio, situato all'interno della Tenuta Corsini, ha un'estensione di 400 mq e si articola in almeno sei ambienti. Ricerca di superficie all'interno della Tenuta Corsini: si procederà alla ripulitura e al rilievo di alcune tombe ancora non indagate e all'identificazione di nuovi siti per una più precisa definizione del tessuto abitativo e funerario di età etrusca. Quote di partecipazione: 1 settimana – 160 Euro 2 settimane – 300 Euro 3 settimane – 450 Euro Le registrazioni saranno aperte fino a completamento dei posti disponibili e comunque non oltre il 31 luglio 2010.
PROGETTO MARSILIANA D'ALBEGNA (GROSSETO, TOSCANA) II CAMPO INTERNAZIONALE DI RICERCA ARCHEOLOGICA 30 agosto – 30 ottobre 2010 La campagna di ricerca prevede le following attività: 1. Scavo nella necropoli di Macchiabuia, un nucleo funerario caratterizzato dalla presenza di tombe a fossa con circolo di pietre databili tra la fine dell'VIII e gli inizi del VII secolo a.C. Scavo nella "Casa delle Anfore", una residenza periferica con atrio centrale, datata tra l'ultimo quarto del VI e la fine del V secolo a.C. L'edificio, situato all'interno della Tenuta Corsini, ha un'estensione di 400 mq e si articola in almeno sei ambienti. Ricerca di superficie all'interno della Tenuta Corsini: si procederà alla ripulitura e al rilievo di alcune tombe ancora non indagate e all'identificazione di nuovi siti per una più precisa definizione del tessuto abitativo e funerario di età etrusca. Quote di partecipazione: 1 settimana – 160 Euro 2 settimane – 300 Euro 3 settimane – 450 Euro Le registrazioni saranno aperte fino a completamento dei posti disponibili e comunque non oltre il 31 luglio 2010.

II campo internazionale di ricerca archeologica a Marsiliana d’Albegna

19 Maggio, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Etruschi Scavi
Tags:  campo scavo   etruria   marsiliana   ricerca archeologica   scavo  

II CAMPO INTERNAZIONALE DI RICERCA ARCHEOLOGICA La campagna di ricerca prevede le seguenti attività: Scavo nella necropoli di Macchiabuia, un nucleo funerario caratterizzato dalla presenza di tombe a fossa con circolo di pietre databili tra la fine dell’VIII e gli inizi del VII secolo a.C. Scavo nella “Casa delle Anfore”, una residenza periferica con atrio centrale, datata tra l’ultimo quarto del VI e la fine del V secolo a.C. L’edificio, situato all’interno della Tenuta Corsini, ha un’estensione di 400 mq e si articola in almeno sei ambienti.

Da 16 al 25 aprile 2010 XII Settimana della Cultura Il MiBAC apre gratis, per dieci giorni, tutti i luoghi statali dell'arte: musei, aree archeologiche, archivi, biblioteche con dei grandi eventi diffuse su tutto il territorio. Più di 2.800 appuntamenti per tutti i gusti: mostre, convegni, straordinarie aperture, laboratori didattici, visite guidate e concerti che renderanno ancora più speciale l'esperienza di tutti i visitatori. Un'opportunità imperdibile per avvicinarsi alla più grande ricchezza del nostro paese: il nostro patrimonio artistico e culturale. La Settimana della Cultura, giunta alla dodicesima édition, apre ancora una volta a tutti gli Italiani e ai turisti stranieri le porte dei musei, monumenti, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali. Un evento diffuso su tutto il territorio che, anno dopo anno, riscuote un crescente successo di pubblico, segno di una voglia di cultura che non conosce crisi, a cui si aggiunge che nel caso specifico in questa iniziativa il nostro patrimonio culturale viene promosso in modo adeguato con straordinarie aperture e gratis.
Da 16 al 25 aprile 2010 XII Settimana della Cultura Il MiBAC apre gratis, per dieci giorni, tutti i luoghi statali dell'arte: musei, aree archeologiche, archivi, biblioteche con dei grandi eventi diffuse su tutto il territorio. Più di 2.800 appuntamenti per tutti i gusti: mostre, convegni, straordinarie aperture, laboratori didattici, visite guidate e concerti che renderanno ancora più speciale l'esperienza di tutti i visitatori. Un'opportunità imperdibile per avvicinarsi alla più grande ricchezza del nostro paese: il nostro patrimonio artistico e culturale. La Settimana della Cultura, giunta alla dodicesima édition, apre ancora una volta a tutti gli Italiani e ai turisti stranieri le porte dei musei, monumenti, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali. Un evento diffuso su tutto il territorio che, anno dopo anno, riscuote un crescente successo di pubblico, segno di una voglia di cultura che non conosce crisi, a cui si aggiunge che nel caso specifico in questa iniziativa il nostro patrimonio culturale viene promosso in modo adeguato con straordinarie aperture e gratis.

XII Settimana della Cultura: 16 – 25 aprile 2010

10 Aprile, 2010
Categorie:  Eventi Mostre Musei Scavi Visite
Tags:  aperture straordinarie   Eventi   mibac   Mostre   Settimana della Cultura  

XII Settimana della Cultura Il MiBAC apre gratuitamente, per dieci giorni, tutti i luoghi statali dell’arte: monumenti, musei, aree archeologiche, archivi, biblioteche con dei grandi eventi diffusi su tutto il territorio. Più di 2.800 appuntamenti per tutti i gusti: mostre, convegni, aperture straordinarie, laboratori didattici, visite guidate e concerti che renderanno ancora più speciale l’esperienza di tutti i visitatori. Un’occasione imperdibile per avvicinarsi alla più grande ricchezza del nostro Paese: il nostro patrimonio artistico e culturale.

XVIII édition della Primavera FAI 27 e 28 marzo 2010, straordinaria apertura di 590 monumenti in tutta Italia Da Palazzo Chigi a Roma alla Biblioteca Braidense a Milano, dal complesso della Misericordia a Venezia al Palazzo della Banca d’Italia a Firenze. Sono 590 i monumenti che la FAI aprirà in straordinaria maniera in tutte le regioni italienne sabato 27 e domenica 28 marzo nella diciottima édition della Primavera FAI. Visite a contributo libero. Un grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. E ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili e eccezionalmente a disposizione del pubblico, 590 in tutte le regioni. Trai beni che verranno aperti al pubblico: A Roma l’eccezionale apertura del Palazzo Chigi, uno dei più prestigiosi palazzi romani, dal 1961 sede della Presidenza del Consiglio dei Ministeri: in occasione della Primavera FAI sarà straordinariamente possibile visitare alcune delle più estuose e importanti sale del piano nobile – come la Galleria Deti, studio del Presidente del Consiglio, e la Biblioteca Chigiana. A Milano saranno aperti eccezionalmente alcune vendite della Biblioteca Braidense, parte del progetto illuminante voluto dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria dopo la confiscazione ai Gesuiti del Palazzo di Brera.
XVIII édition della Primavera FAI 27 e 28 marzo 2010, straordinaria apertura di 590 monumenti in tutta Italia Da Palazzo Chigi a Roma alla Biblioteca Braidense a Milano, dal complesso della Misericordia a Venezia al Palazzo della Banca d’Italia a Firenze. Sono 590 i monumenti che la FAI aprirà in straordinaria maniera in tutte le regioni italienne sabato 27 e domenica 28 marzo nella diciottima édition della Primavera FAI. Visite a contributo libero. Un grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. E ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili e eccezionalmente a disposizione del pubblico, 590 in tutte le regioni. Trai beni che verranno aperti al pubblico: A Roma l’eccezionale apertura del Palazzo Chigi, uno dei più prestigiosi palazzi romani, dal 1961 sede della Presidenza del Consiglio dei Ministeri: in occasione della Primavera FAI sarà straordinariamente possibile visitare alcune delle più estuose e importanti sale del piano nobile – come la Galleria Deti, studio del Presidente del Consiglio, e la Biblioteca Chigiana. A Milano saranno aperti eccezionalmente alcune vendite della Biblioteca Braidense, parte del progetto illuminante voluto dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria dopo la confiscazione ai Gesuiti del Palazzo di Brera.

XVIII edizione delle Giornata FAI di Primavera: 27 e 28 marzo 2010

20 Marzo, 2010
Categorie:  Eventi Mostre Musei Scavi Visite
Tags:  Eventi   fondo per l'ambiente italiano   Giornata FAI di Primavera  

27 e 28 marzo 2010, apertura straordinaria di 590 monumenti in tutta Italia Da Palazzo Chigi a Roma alla Biblioteca Braidense a Milano, dal complesso della Misericordia a Venezia al Palazzo della Banca d’Italia a Firenze. Sono 590 i monumenti che il FAI aprirà in via straordinaria in tutte le Regioni italiane sabato 27 e domenica 28 marzo nella diciottesima edizione della Giornata FAI di Primavera. Visite a contributo libero.

IRISH ARCHAEOLOGICAL FIELD SCHOOL apre le Anmeldungi al programma di ricerca 2010. PROGRAMMA 2010 L'obiettivo della scuola è quello di fornire agli studenti, ma anche a chiunque sia interessato all'archeologia ed all'antropologia, un'esperienza pratica sul campo all'interno di un progetto di ricerca. Lo scavo e la ricerca sono condotti da un gruppo di archeologi altamente qualificati usando le più moderne e sofisticate tecnologie e tecniche, tra le quali GPS, rilievo topografico, indagini geofisiche, rilievo fotogrammetrico e molto altro. Oltre allo scavo archeologico offriamo ai partecipanti un intenso programma di attività, tra cui tour di siti storici, ma anche folcklore, ricostruzioni, rievocazioni storiche, corsi di lingua, musica, gastronomia e molto altro ancora. Offriamo inoltre un modulo di una giornata per studenti di lingua non inglese come introduzione al progetto di scavo della IAFS e alla terminologia tecnica inglese usata in archeologia. ** Dove: Il programma di ricerca per la Irish Archaeological Field School 2010 ha obiettivo lo scavo archeologico di Rath Maeve sulla Hill of Tara, dell' abbazia di Bective, di Rossnaree e di Newgrange** nella contea di Meath.
IRISH ARCHAEOLOGICAL FIELD SCHOOL apre le Anmeldungi al programma di ricerca 2010. PROGRAMMA 2010 L'obiettivo della scuola è quello di fornire agli studenti, ma anche a chiunque sia interessato all'archeologia ed all'antropologia, un'esperienza pratica sul campo all'interno di un progetto di ricerca. Lo scavo e la ricerca sono condotti da un gruppo di archeologi altamente qualificati usando le più moderne e sofisticate tecnologie e tecniche, tra le quali GPS, rilievo topografico, indagini geofisiche, rilievo fotogrammetrico e molto altro. Oltre allo scavo archeologico offriamo ai partecipanti un intenso programma di attività, tra cui tour di siti storici, ma anche folcklore, ricostruzioni, rievocazioni storiche, corsi di lingua, musica, gastronomia e molto altro ancora. Offriamo inoltre un modulo di una giornata per studenti di lingua non inglese come introduzione al progetto di scavo della IAFS e alla terminologia tecnica inglese usata in archeologia. ** Dove: Il programma di ricerca per la Irish Archaeological Field School 2010 ha obiettivo lo scavo archeologico di Rath Maeve sulla Hill of Tara, dell' abbazia di Bective, di Rossnaree e di Newgrange** nella contea di Meath.

Iscrizioni aperte fino al 15 maggio per il programma 2010 dell’Irish Archaeological Field School

10 Marzo, 2010
Categorie:  Estero Metodologie archeologiche Scavi
Tags:  corso   Estero   ireland   Scavi  

IRISH ARCHAEOLOGICAL FIELD SCHOOL apre le iscrizioni al programma di ricerca 2010. PROGRAMMA 2010 L’obiettivo della scuola è quello di fornire a studenti, ma anche a chiunque sia interessato all’archeologia ed all’antropologia, un’esperienza pratica sul campo all’interno di un progetto di ricerca. Lo scavo e la ricerca sono condotti da un gruppo di archeologi altamente qualificati usando le più moderne e sofisticate tecnologie e tecniche, tra le quali GPS, rilievo topografico, indagini geofisiche, rilievo fotogrammetrico e molto altro.

GLI ETRUSCHI A MARSILIANA (Grosseto, Toscana) Campo Internazionale di Introduzione all'Archeologia 30 maggio – 27 giugno 2010 L'Associazione Etruria Nova, con la direzione scientifica dell'Università degli Studi di Siena e in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e il Comune di Manciano, presenta il *_*Campo Internazionale di Introduzione all'Archeologia_. L'iniziativa ha il patrocinio della Provincia di Grosseto ed è condotta con il sostegno della Tenuta Marsiliana dei Principi Corsini. Il Campo offre ai partecipanti un'esperienza concreta sui metodi della ricerca archeologica e sarà articolato in due moduli di una settimana ciascuno. Essi saranno proposti da archeologi professionisti con lezioni frontali, conferenze ed esercitazioni di prospezione e scavo sui siti archeologici della zona, integrate dalla visita alle principali aree archeologiche dell'Etruria grossetana e viterbese. L'esperienza è aperta a chiunque sia interessato all'archeologia, purchè maggiorenne e sensibile ai principi di tutela e conservazione del patrimonio culturale, contenuti nel statuto dell'Associazione.
GLI ETRUSCHI A MARSILIANA (Grosseto, Toscana) Campo Internazionale di Introduzione all'Archeologia 30 maggio – 27 giugno 2010 L'Associazione Etruria Nova, con la direzione scientifica dell'Università degli Studi di Siena e in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e il Comune di Manciano, presenta il *_*Campo Internazionale di Introduzione all'Archeologia_. L'iniziativa ha il patrocinio della Provincia di Grosseto ed è condotta con il sostegno della Tenuta Marsiliana dei Principi Corsini. Il Campo offre ai partecipanti un'esperienza concreta sui metodi della ricerca archeologica e sarà articolato in due moduli di una settimana ciascuno. Essi saranno proposti da archeologi professionisti con lezioni frontali, conferenze ed esercitazioni di prospezione e scavo sui siti archeologici della zona, integrate dalla visita alle principali aree archeologiche dell'Etruria grossetana e viterbese. L'esperienza è aperta a chiunque sia interessato all'archeologia, purchè maggiorenne e sensibile ai principi di tutela e conservazione del patrimonio culturale, contenuti nel statuto dell'Associazione.

Campo Internazionale di Introduzione all'Archeologia a Marsigliana dal 30 maggio – 27 giugno 2010

25 Febbraio, 2010
Categorie:  Metodologie archeologiche Scavi
Tags:  campo scavo   etruria nova   marsigliana   scavo archeologico  

Campo Internazionale di Introduzione all’Archeologia 30 maggio – 27 giugno 2010 L’Associazione Etruria Nova, con la direzione scientifica dell’Università degli Studi di Siena ed in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e il Comune di Manciano, presenta il ****Campo Internazionale di Introduzione all’Archeologia. L’iniziativa ha il patrocinio della Provincia di Grosseto ed è condotta con il sostegno della Tenuta Marsiliana dei Principi Corsini. Il Campo offre ai partecipanti un’esperienza concreta sui metodi della ricerca archeologica e sarà articolato in due moduli di una settimana ciascuno.

12a missione archeologica presso il Tempio dei milioni di anni di Amenhotep II a Luxor, Egitto CEFB, Centro di Egittologia Francesco Ballerini Inizierà il 21 dicembre 2009 la 12a missione archeologica italiana, condotta dal CEFB – Centro di Egittologia Francesco Ballerini e diretta dal dott. Angelo Sesana, presso il Tempio dei milioni di anni di Amenhotep II a Luxor, West Bank. Lo scavo, che dopo molti anni ha permesso di riportare alla luce i resti di una delle più importanti strutture templari della XVIII dinastia, si protrarrà fino al 15 gennaio 2010. Gli obiettivi principali sono quelli di completare l'indagine all'interno del cortile colonnato del tempio e di continuare con l'indagine di alcune tombe relative a necropoli che hanno occupato l'area sia prima (Medio Regno) che dopo (Terzo periodo intermedio) la costruzione del tempio stesso. Proseguiranno inoltre le operazioni di conservazione e restauro, intraprese già lo scorso anno, volte a rendere in futuro fruibile al pubblico l'area attualmente oggetto di indagine. Si potranno seguire le fasi principali dello scavo attraverso le notizie che verranno periodicamente pubblicate sul nuovo sito del CEFB, www.cefb.it.
12a missione archeologica presso il Tempio dei milioni di anni di Amenhotep II a Luxor, Egitto CEFB, Centro di Egittologia Francesco Ballerini Inizierà il 21 dicembre 2009 la 12a missione archeologica italiana, condotta dal CEFB – Centro di Egittologia Francesco Ballerini e diretta dal dott. Angelo Sesana, presso il Tempio dei milioni di anni di Amenhotep II a Luxor, West Bank. Lo scavo, che dopo molti anni ha permesso di riportare alla luce i resti di una delle più importanti strutture templari della XVIII dinastia, si protrarrà fino al 15 gennaio 2010. Gli obiettivi principali sono quelli di completare l'indagine all'interno del cortile colonnato del tempio e di continuare con l'indagine di alcune tombe relative a necropoli che hanno occupato l'area sia prima (Medio Regno) che dopo (Terzo periodo intermedio) la costruzione del tempio stesso. Proseguiranno inoltre le operazioni di conservazione e restauro, intraprese già lo scorso anno, volte a rendere in futuro fruibile al pubblico l'area attualmente oggetto di indagine. Si potranno seguire le fasi principali dello scavo attraverso le notizie che verranno periodicamente pubblicate sul nuovo sito del CEFB, www.cefb.it.

CEFB: il 21 dicembre parte la 12a missione archeologica italiana presso il “Tempio dei milioni di anni” a Luxor

2 Dicembre, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Egizi Scavi
Tags:  amenhotep   CEFB   Egitto   scavo   tempio dei milioni di anni  

Inizierà il 21 dicembre 2009 la 12a missione archeologica italiana, condotta dal CEFB – Centro di Egittologia Francesco Ballerini e diretta dal dott. Angelo Sesana, presso il Tempio dei milioni di anni di Amenhotep II a Luxor, West bank. Lo scavo, che dopo molti anni ha permesso di riportare alla luce i resti di una delle più importanti strutture templari della XVIII dinastia, si protrarrà fino al 15 gennaio 2010.

Missione Archeologica Italiana in Japan La prima campagna della Missione Archeologica Italiana in Japan, organizzata dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, dall'Università di Bologna e da Archeologiattiva s.c.a r.l., diritta da Daniele Petrella e Sebastiano Tusa in collaboration con l'Asian Research Institute of Underwater Archaeology under the direction of Hayashida Kenzo. I travaux di ricerca subacquea si sono svolti nelle acque della Baia di Maegata, non lontano dal Capo Kusukuri, sulla costa occidentale dell'isola di Ojika, prefettura di Nagasaki (Kyushu, Giappone meridionale). Already since 2001 campaigns of research and scavo have allowed the identification of important reperti (ceramics, anchor ceppi. etc.) databili between the XII and XIV century in large part of cinese provenienza. Such a situation would link the archeological evidence of questa baia with the vicende inerenti the disastro della flota di Kubilai Khan distrutta in 1281 da un tifone during the attempt to invasione dell'arcipelago giapponese.
Missione Archeologica Italiana in Japan La prima campagna della Missione Archeologica Italiana in Japan, organizzata dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, dall'Università di Bologna e da Archeologiattiva s.c.a r.l., diritta da Daniele Petrella e Sebastiano Tusa in collaboration con l'Asian Research Institute of Underwater Archaeology under the direction of Hayashida Kenzo. I travaux di ricerca subacquea si sono svolti nelle acque della Baia di Maegata, non lontano dal Capo Kusukuri, sulla costa occidentale dell'isola di Ojika, prefettura di Nagasaki (Kyushu, Giappone meridionale). Already since 2001 campaigns of research and scavo have allowed the identification of important reperti (ceramics, anchor ceppi. etc.) databili between the XII and XIV century in large part of cinese provenienza. Such a situation would link the archeological evidence of questa baia with the vicende inerenti the disastro della flota di Kubilai Khan distrutta in 1281 da un tifone during the attempt to invasione dell'arcipelago giapponese.

Si è conclusa la I Missione Archeologica Italiana in Giappone, presentati i risultati

9 Settembre, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Estero Nuovi Ritrovamenti Scavi
Tags:  giappone   kubilai khan   soprintendenza del Mare  

Si è svolta dal 20 al 26 agosto 2009 la prima campagna della Missione Archeologica Italiana in Giappone organizzata dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, dall"Università di Bologna e da Archeologiattiva s.c.a r.l., diretta da Daniele Petrella e Sebastiano Tusa in collaborazione con l**“Asian Research Institute of Underwater Archaeology** sotto la direzione di Hayashida Kenzo. I lavori di ricerca subacquea si sono svolti nelle acque della Baia di Maegata, non lontano dal Capo Kusukuri, sulla costa occidentale del**“isola di Ojika**, prefettura di Nagasaki (Kyushu, Giappone meridionale).


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