Scavi

La ricerca archeologica come strumento di riabilitazione per disabili psichici lievi

9 Maggio, 2008
Categorie:  Curiosità Musei Scavi
Tags:  disabili   Lubiana  

Si svolgerà a Lubiana dal 13 al 18 maggio il primo workshop di archeologia condivisa in collaborazione tra il gruppo di ragazze e ragazzi del Centro di Riabilitazione Tangram di Roma e un gruppo di giovani sloveni. Dopo due anni di lavoro, con un pomeriggio dedicato a settimana, e già tre iniziative, tra mostre e visite guidate, i sette giovanissimi disabili psichici lievi partiranno da Roma in treno lunedì prossimo invitati a presentare presso il Museo Civico di Lubiana la loro esperienza di laboratorio archeologico.

L'Archeoclub d'Italia Onlus sede Mentana-Monterotondo in collaborazione con il Museo Archeologico Territoriale di Monterotondo organizza, nell'estate 2008, una campagna di ricerca archeologica presso l'area archeologica della via Nomentum-Eretum in locali Tor Mancina, Monterotondo (RM). L'attività è rivolta in pari modo a studenti delle discipline dei Beni Culturali, a quelli degli Istituti Superiori e ad appassionati di archeologia, giovani o adulti. Non sono quindi richieste competenze preliminari, e l'attività sarà diretta e seguita in ogni momento da archeologi professionisti che garanteranno la scientificità delle tecniche di indagine. La campagna si scadenza dal 9 giugno al 4 luglio, dal lunedì al venerdì. La partecipazione è un numero chiuso e gratis. A tutti i partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Scadenza registration 16 maggio 2008. Per informazione e prenotazioni Archeoclub 06/9091245, archeoclubmm@hotmail.com; Museo Archeologico 06/9061490./archeoclubmm@hotmail.
L'Archeoclub d'Italia Onlus sede Mentana-Monterotondo in collaborazione con il Museo Archeologico Territoriale di Monterotondo organizza, nell'estate 2008, una campagna di ricerca archeologica presso l'area archeologica della via Nomentum-Eretum in locali Tor Mancina, Monterotondo (RM). L'attività è rivolta in pari modo a studenti delle discipline dei Beni Culturali, a quelli degli Istituti Superiori e ad appassionati di archeologia, giovani o adulti. Non sono quindi richieste competenze preliminari, e l'attività sarà diretta e seguita in ogni momento da archeologi professionisti che garanteranno la scientificità delle tecniche di indagine. La campagna si scadenza dal 9 giugno al 4 luglio, dal lunedì al venerdì. La partecipazione è un numero chiuso e gratis. A tutti i partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Scadenza registration 16 maggio 2008. Per informazione e prenotazioni Archeoclub 06/9091245, [email protected]; Museo Archeologico 06/9061490./archeoclubmm@hotmail.

Dal 9 giugno al 4 luglio scavo volontario (gratuito) presso l'area archeologica della via Nomentum-Eretum in località Tor Mancina, Monterotondo (RM)

3 Maggio, 2008
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Scavi
Tags:  monterotondo   roma  

L"Archeoclub d’Italia Onlus sede Mentana-Monterotondo in collaborazione con il Museo Archeologico Territoriale di Monterotondo organizza, nell’estate 2008, una campagna di ricerca archeologica presso l’area archeologica della via Nomentum-Eretum in località Tor Mancina, Monterotondo (RM). L’attività è rivolta in pari modo a studenti delle discipline dei Beni Culturali, a quelli degli Istituti Superiori ed ad appassionati di archeologia, giovani o adulti. Non sono quindi richieste competenze preliminari, e l’attività sarà diretta e seguita in ogni momento da archeologi professionisti che garantiranno la scientificità delle tecniche di indagine.

Straordinarie scoperte italiane in Perú

2 Maggio, 2008
Categorie:  Estero Nuovi Ritrovamenti Scavi
Tags:  Peru  

Una serie di eccezionali scoperte archeologiche relative alle civiltà precolombiane sta caratterizzando la nuova campagna di scavi avviata in Perú**** grazie al contributo dell’Italia e al sostegno dell’Università di Milano. Ne danno notizia Emilia Perassi e Antonio Aimi, i due docenti del Dipartimento di Scienze del Linguaggio della Statale, alla testa dell’equipe di studiosi che da circa un anno affianca Walter Alva, il piú famoso archeologo peruviano. Nella regione di Lambayeque, un’area costiera, pianeggiante e semidesertica nel nord del Perú, sono venuti alla luce nell’arco di pochi giorni straordinari reperti.

Scoperta tomba greca (VII-IV a.C.) a Vibo Valentia

28 Aprile, 2008
Categorie:  Curiosità Nuovi Ritrovamenti Periodo Greco Scavi
Tags:  tomba   Vibo Valentia  

Vibo Valentia – Una tomba del periodo greco che va dal VII al IV secolo, e" stata rinvenuta nel centro abitato di Vibo Valentia nel corso di alcuni scavi eseguiti da una impresa per conto della Telecom, esattamente in Via Pellicano", proprio dinnanzi all’entrata della caserma del comando provinciale dei carabinieri. Sul luogo e" arrivato il personale della sovrintendenza che sta provvedendo a circoscrive la tomba disegnata in mattoni, i piedi rivolti verso Oriente, la testa verso ponente, caratteristica appunto delle tombe di quel periodo.

Roma – Metro C, fotogalleria degli scavi

10 Marzo, 2008
Categorie:  Epoca Romana Scavi
Tags:  Metropolitana   roma  

Il ministro uscente e candidato a sindaco di Roma, Francesco Rutelli, il direttore generale dell’Archeologia, Stefano De Caro, il soprintendente Angelo Bottini e il suo collega del Campidoglio, Eugenio La Rocca, hanno dato il via libera definito ai lavori della Metro C. E contemporaneamente, la Soprintendenza archeologica di Roma presenta i tesori dell’antica Roma che – finita la “fase uno” delle indagini e iniziata la procedura per scendere più a fondo piazzando le paratie che proteggono i cantieri dai rischi della falda acquifera ma che significheranno lo smontaggio e il trasloco di molti reperti e setti murari – sono stati avvistati nel corso dei cantieri.

Oggi presentiamo un articolo in inglese sulle recenti scoperte archeologiche effettuate durante lo scavo della nuova linea metropolitana di Roma. Secondo quanto riportato sono emersi dal sottosuolo della capitale una bottega del rame del sesto secolo, delle cucine medioevali con tanto di “corredo” di pentole e padelle e i resti di palazzi rinascimentali. Purtroppo non siamo riusciti a trovare riscontro sulla stampa italiana e quindi riportiamo la notizia dal sito della Associated Press. ROME (AP) "" Una fabbrica di rame del sesto secolo, cucine medievali ancora contenenti di tazzi e pan, e resti di palazzi del Rinascimento sono tra le scoperte rivelate venerdì dagli archeologi che scavano Roma in preparazione ad una nuova linea di metropolitana. Gli archeologi hanno esplorato le profondità della città Eternal a 38 scavazioni, molte delle quali sono vicino a monumenti famosi o su principali corsi d'autostrada. Negli ultimi nove mesi, sono rimasti "" incluse taverne romaniche e fondazioni di palazzi del 16° secolo "" al centro della Piazza Venezia e vicino al Forum antico dove le opere stanno facendo strada per una delle 30 stazioni della terza linea di metropolitana di Roma.
Oggi presentiamo un articolo in inglese sulle recenti scoperte archeologiche effettuate durante lo scavo della nuova linea metropolitana di Roma. Secondo quanto riportato sono emersi dal sottosuolo della capitale una bottega del rame del sesto secolo, delle cucine medioevali con tanto di “corredo” di pentole e padelle e i resti di palazzi rinascimentali. Purtroppo non siamo riusciti a trovare riscontro sulla stampa italiana e quindi riportiamo la notizia dal sito della Associated Press. ROME (AP) "" Una fabbrica di rame del sesto secolo, cucine medievali ancora contenenti di tazzi e pan, e resti di palazzi del Rinascimento sono tra le scoperte rivelate venerdì dagli archeologi che scavano Roma in preparazione ad una nuova linea di metropolitana. Gli archeologi hanno esplorato le profondità della città Eternal a 38 scavazioni, molte delle quali sono vicino a monumenti famosi o su principali corsi d'autostrada. Negli ultimi nove mesi, sono rimasti "" incluse taverne romaniche e fondazioni di palazzi del 16° secolo "" al centro della Piazza Venezia e vicino al Forum antico dove le opere stanno facendo strada per una delle 30 stazioni della terza linea di metropolitana di Roma.

Roma – Bottege romane, cucine medioevali e palazzi rinascimentali emergono dagli scavi della metropolitana

8 Marzo, 2008
Categorie:  Epoca Romana Medioevo Nuovi Ritrovamenti Scavi
Tags:  Metropolitana   roma  

Oggi presentiamo un articolo in inglese sulle recenti scoperte archeologiche effettuate durante lo scavo della nuova linea metropolitana di Roma. Secondo quanto riportato sono emersi dal sottosuolo della capitale una bottega del rame del sesto secolo, delle cucine medioevali con tanto di “corredo” di pentole e padelle e i resti di palazzi rinascimentali. Purtroppo non siamo riusciti a trovare riscontro sulla stampa italiana e quindi riportiamo la notizia dal sito della Associated Press.

“I Goti dall’oriente alle Alpi”, mostra al Castello di Udine

7 Marzo, 2008
Categorie:  Medioevo Mostre Musei Scavi

Fino al 1 maggio 2008 sarà visitabile in Castello, Museo Archeologico, la mostra archeologica dal titolo “I Goti dall’Oriente alle Alpi”. La mostra, che presenta reperti scavati di recente in Slovenia, Austria e Friuli, ha luogo nel paese presso cui da una decina di anni si svolgono indagini archeologiche da parte della Società friulana di archeologia e dei Musei Civici di Udine. Gli scavi hanno interessato il sito del Castello Superiore, documentato come esistente nel XII sec.

LIMA (Reuters) - Una piazza cerimoniale costruita 5500 anni fa è stata rinvenuta a Perù da alcuni archeologi peruviani e tedeschi, che affermano che sia una delle strutture più antiche mai trovate in America. La piazza, in forma circolare di circa 14 metri di diametro, era coperta dalle rovine di Sechin Bajo, a Casma, 370 km nord di Lima. Vicino alla piazza sono state rinvenuti fregi raffiguranti un guerriereo con unapugnale e trofei. "La dataazione fatta dagli studiosi tedeschi la pone a circa 5500 anni fa. E' una grande scoperta che potrebbe riscrivere la storia di un Paese", ha detto Cesar Perez, scienziato all'Istituto Nazionale di Cultura a Perù che ha supervisato il progetto. La piazza ritrovata a Sechin Bajo (fonte http://abcnews.go.com/) Prima di questa scoperta, si pensava che fosse Caral - antica città peruviana - il primo quartiere urbano dell'emisfero occidentale, insieme a quelli della Mesopotamia, Egitto, Cina, India e Mesoamerica che risalgono a 5.000 anni fa. Precedenti scoperte nell'area erano datate 3.
LIMA (Reuters) - Una piazza cerimoniale costruita 5500 anni fa è stata rinvenuta a Perù da alcuni archeologi peruviani e tedeschi, che affermano che sia una delle strutture più antiche mai trovate in America. La piazza, in forma circolare di circa 14 metri di diametro, era coperta dalle rovine di Sechin Bajo, a Casma, 370 km nord di Lima. Vicino alla piazza sono state rinvenuti fregi raffiguranti un guerriereo con unapugnale e trofei. "La dataazione fatta dagli studiosi tedeschi la pone a circa 5500 anni fa. E' una grande scoperta che potrebbe riscrivere la storia di un Paese", ha detto Cesar Perez, scienziato all'Istituto Nazionale di Cultura a Perù che ha supervisato il progetto. La piazza ritrovata a Sechin Bajo (fonte http://abcnews.go.com/) Prima di questa scoperta, si pensava che fosse Caral - antica città peruviana - il primo quartiere urbano dell'emisfero occidentale, insieme a quelli della Mesopotamia, Egitto, Cina, India e Mesoamerica che risalgono a 5.000 anni fa. Precedenti scoperte nell'area erano datate 3.

In Peru ritrovata piazza di 5.500 anni fa, è tra le più antiche al mondo

1 Marzo, 2008
Categorie:  Estero Nuovi Ritrovamenti Protostoria Scavi
Tags:  Lima   Peru   piazza   Sechin Bajo  

LIMA (Reuters) – Una piazza cerimoniale costruita 5.500 anni fa è stata rinvenuta in Perù da alcuni archeologi peruviani e tedeschi, che affermano sia una delle strutture più antiche mai trovate in America. La piazza, di forma circolare con un diametro di circa 14 metri, era coperta dalle rovine di Sechin Bajo, a Casma, 370 km a nord di Lima. Vicino la piazza sono stati rinvenuti fregi raffiguranti un guerriero con un pugnale e trofei.

E' una notizia un po' datata ma ci viene gentilmente chiesto di segnalarla comunque, ovviamente niente di contrario alla nostra parte. Nel caso ve la foste persa, ecco la notizia e le foto: Ritrovato nel mare del Nord, nei pressi delle isole Svalbard, un fossile di un pliosauro di 15 metri. E' il più grande esemplare finora mai ritrovato di questo tipo di rettile marino. L'esemplare risale a 150 milioni di anni fa. Ecco un'immagine del ritrovamento: Dotato di un enorme testa fornita da grandi denti aguzzi, il pliosauro era certamente uno dei piùssimi predatori marini della sua era. I denti sono particolarmente robusti, e nella parte anteriore della mascella sono simili a lunghi canini, che servivano a penetrare nella preda e a ucciderla. I denti posteriori assomigliano a uncini, e con tutta probabilità servivano a spingere la preda verso la gola dell'animale. Il Pliosaurus, con una lunghezza di circa dieci metri, potrebbe essere stato abbastanza grande da inghiottire una preda senza bisogno di farla a pezzi. La testa e il collo ampi potrebbero aver aiutato nell'operazione di inghiottimento.
E' una notizia un po' datata ma ci viene gentilmente chiesto di segnalarla comunque, ovviamente niente di contrario alla nostra parte. Nel caso ve la foste persa, ecco la notizia e le foto: Ritrovato nel mare del Nord, nei pressi delle isole Svalbard, un fossile di un pliosauro di 15 metri. E' il più grande esemplare finora mai ritrovato di questo tipo di rettile marino. L'esemplare risale a 150 milioni di anni fa. Ecco un'immagine del ritrovamento: Dotato di un enorme testa fornita da grandi denti aguzzi, il pliosauro era certamente uno dei piùssimi predatori marini della sua era. I denti sono particolarmente robusti, e nella parte anteriore della mascella sono simili a lunghi canini, che servivano a penetrare nella preda e a ucciderla. I denti posteriori assomigliano a uncini, e con tutta probabilità servivano a spingere la preda verso la gola dell'animale. Il Pliosaurus, con una lunghezza di circa dieci metri, potrebbe essere stato abbastanza grande da inghiottire una preda senza bisogno di farla a pezzi. La testa e il collo ampi potrebbero aver aiutato nell'operazione di inghiottimento.

Ritrovato pliosauro di 150 milioni di anni fa – Immagini

28 Febbraio, 2008
Categorie:  Curiosità Nuovi Ritrovamenti Preistoria Scavi
Tags:  Pliosauro   Svalbard  

E’ una notizia un po’ datata ma ci viene gentilmente chiesto di segnalarla comunque, ovviamente nulla in contrario da parte nostra. Nel caso ve la foste persa, ecco la notizia e le foto: Ritrovato nel mare del Nord, nei pressi delle isole Svalbard, un fossile di un pliosauro di 15 metri. E’ il più grande esemplare finora mai ritrovato di questo tipo di rettile marino. L’esemplare risale a 150 milioni di anni fa.

Mistero in Turchia: chi ha costruito un tempio 9000 anni fa?

26 Febbraio, 2008
Categorie:  Preistoria Scavi
Tags:  Gobekli Tepe   Tempio   turchia  

Torna alla luce il “primo tempio dell’uomo”. Al Gobekli Tepe (Monte dell’ombelico) in Turchia, nella zona stepposa del sud quasi sulla costa che si affaccia sul mar Mediterraneo, è stata trovata dai ricercatori del Dai (Istituto archeologico tedesco di Istanbul) e del Museo di Urfa guidati dall’archeologo tedesco Klaus Schmidt un’opera misteriosa e gigantesca. La struttura è formata da 240 enormi pilastri sepolti sottoterra risalente al 9000 a.C. I pilastri, fino a 14 per cerchio, sono alti circa 4 metri.


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