Eventi

Le notti dell'Archeologia Da 3 al 26 luglio 2009 Accanto a noi è una Toscana, spesso poco conosciuta, che può ancora sorprenderci per la storia che racconta e per le emozioni che è in grado di dare. Ruteri, resti di case, di terme e di teatri, antichi tracciati stradali, tombe monumentali, percorsi sotterranei, grotte disediamenti preistorici, centinaia di musei con preziosi oggetti e frammenti di materiali della vita quotidiana. Le Notti dell'Archeologia vogliono dare voce a questo patrimonio. Lo fanno, quasi sempre, con un incontro con gli archeologi che con la scienza, ma anche con l'arte, cercano ogni giorno di ricostruire il passato. Quella proposta dalle Notti dell'Archeologia è una storia del nostro passato più antico ma anche della nostra conoscenza, dell'idea che abbiamo elaborato di chi ci ha preceduto su questa terra determinando, in alcuni casi, lo stesso sviluppo del territorio in cui viviamo. Nel programma una particolare premura è riservata ai bambini e alle bambine con attività che privilegiano farlo. Colori che vogliono approfondire un argomento possono farlo con gli appuntamenti della sezione tematica dedicata quest'anno al rapporto tra potere religioso e potere civile.
Le notti dell'Archeologia Da 3 al 26 luglio 2009 Accanto a noi è una Toscana, spesso poco conosciuta, che può ancora sorprenderci per la storia che racconta e per le emozioni che è in grado di dare. Ruteri, resti di case, di terme e di teatri, antichi tracciati stradali, tombe monumentali, percorsi sotterranei, grotte disediamenti preistorici, centinaia di musei con preziosi oggetti e frammenti di materiali della vita quotidiana. Le Notti dell'Archeologia vogliono dare voce a questo patrimonio. Lo fanno, quasi sempre, con un incontro con gli archeologi che con la scienza, ma anche con l'arte, cercano ogni giorno di ricostruire il passato. Quella proposta dalle Notti dell'Archeologia è una storia del nostro passato più antico ma anche della nostra conoscenza, dell'idea che abbiamo elaborato di chi ci ha preceduto su questa terra determinando, in alcuni casi, lo stesso sviluppo del territorio in cui viviamo. Nel programma una particolare premura è riservata ai bambini e alle bambine con attività che privilegiano farlo. Colori che vogliono approfondire un argomento possono farlo con gli appuntamenti della sezione tematica dedicata quest'anno al rapporto tra potere religioso e potere civile.

“Le notti dell’Archeologia 2009” dal 3 al 26 luglio oltre duecento eventi nei luoghi dell’archeologia toscana

24 Giugno, 2009
Categorie:  Eventi Mostre Musei Visite
Tags:  Eventi   notti dell'archeologia   toscana  

Accanto a noi è una Toscana, spesso poco conosciuta, che può ancora sorprenderci per la storia che narra e le emozioni che è in grado di dare. Ruderi, resti di case, di terme e di teatri, antichi tracciati stradali, tombe monumentali, percorsi sotterranei, grotte di insediamenti preistorici, centinaia di musei con oggetti preziosi e frammenti di materiali della vita quotidiana. Le Notti dell’Archeologia vogliono dar voce a questo patrimonio. Lo fanno, quasi sempre, con un incontro con gli archeologi che con scienza, ma anche con arte, cercano ogni giorno di ricostruire il passato.

Si inaugura Thursday 18 June al Museo Archeologico Nazionale Dinu Adamesteanu di Potenza Principi e Eroi della Basilicata Antica. Immagini e segni del potere tra il VII e il V secolo a.C. Museo Archeologico Nazionale Dinu Adamesteanu via Serao, 11 – 85100 Potenza La mostra deriva da alcuni recenti archaeologici di eccezionale rilievo condotti a [**Torre di Satriano (PZ)**](http://www.aptbasilicata.it/Sito-di-Torre-di-Satriano.472.0.html) nel campo di una ricerca programmata e condotta dalla stessa Scuola di Specializzazione. L'esposizione, partendo dalla straordinaria scoperta di una** monumentale residenza del VI secolo a.C.**, rarissima nel panorama della Magna Grecia, vuole portare l'attenzione sulle** manifestazioni del potere e i rituali** che caratterizzano le elites locali in un'epoca di grandi trasformazioni nell'intera terra indigenea dell'Italia meridionale, segnata dalla fondazione di colonie greche e dal complesso sistema di relazioni, anche culturali, con le comunità indigene.
Si inaugura Thursday 18 June al Museo Archeologico Nazionale Dinu Adamesteanu di Potenza Principi e Eroi della Basilicata Antica. Immagini e segni del potere tra il VII e il V secolo a.C. Museo Archeologico Nazionale Dinu Adamesteanu via Serao, 11 – 85100 Potenza La mostra deriva da alcuni recenti archaeologici di eccezionale rilievo condotti a [**Torre di Satriano (PZ)**](http://www.aptbasilicata.it/Sito-di-Torre-di-Satriano.472.0.html) nel campo di una ricerca programmata e condotta dalla stessa Scuola di Specializzazione. L'esposizione, partendo dalla straordinaria scoperta di una** monumentale residenza del VI secolo a.C.**, rarissima nel panorama della Magna Grecia, vuole portare l'attenzione sulle** manifestazioni del potere e i rituali** che caratterizzano le elites locali in un'epoca di grandi trasformazioni nell'intera terra indigenea dell'Italia meridionale, segnata dalla fondazione di colonie greche e dal complesso sistema di relazioni, anche culturali, con le comunità indigene.

Principi ed Eroi della Basilicata Antica. Grande mostra sulle élite lucane al Museo Archeologico di Potenza

17 Giugno, 2009
Categorie:  Eventi Italici Mostre Periodo Greco Visite
Tags:  basilicata   guerrieri   lucani   Magna Grecia   mostra  

Si inaugura giovedì 18 giugno al Museo Archeologico Nazionale Dinu Adamesteanu di Potenza La mostra scaturisce da alcuni **recentissimi rinvenimenti archeologici** di eccezionale rilievo effettuati a [**Torre di Satriano (PZ)**](http://www.aptbasilicata.it/Sito-di-Torre-di-Satriano.472.0.html) nell'ambito di una ricerca programmata e condotta dalla stessa Scuola di Specializzazione. L'esposizione, prendendo spunto dalla straordinaria scoperta di una **residenza monumentale del VI secolo a.C.**, rarissima nel panorama della Magna Grecia, vuole portare l'attenzione sulle** manifestazioni del potere e i rituali** che caratterizzano le élites locali in un'epoca di grandi trasformazioni nell'entroterra indigeno dell'Italia meridionale, segnata dalla fondazione di colonie greche e dal complesso sistema di relazioni, anche culturali, con le comunità indigene.

Che cosa fare, quando Roma e Naples vogliono una metropolitana e Firenze la tram? O se dalle viscere di Piazza Sordello a Mantova spunta un antico villa romana? Che cosa fare in front della scoperta delle antiche mura cittadine, greche a Siracusa o romane a Modena? Domande attualissime, tornate agli onori della cronaca dopo la nominazione del professor Andrea Carandini – noto come nemico giurato dei "talebani della tutela" – a Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali. Di questo si parlerà al congresso Progettare la memoria: L'archeologia nella città contemporanea Roma, Casa dell'Architettura- Acquario romano (piazza Manfredo Fanti 47) 16 giugno 2009 I luoghi non sono mai neutrali. Ogni luogo assorbe ciò che accade e conserva la memoria, così che strati su strati di storia sovrappongono e si infiltrano sopra e sotto terra. Le trasformazioni dei luoghi, i diversi modi in cui nel tempo sono disegnati e gestiti gli spazi, sono quindi lo specchio delle società che li producono.
Che cosa fare, quando Roma e Naples vogliono una metropolitana e Firenze la tram? O se dalle viscere di Piazza Sordello a Mantova spunta un antico villa romana? Che cosa fare in front della scoperta delle antiche mura cittadine, greche a Siracusa o romane a Modena? Domande attualissime, tornate agli onori della cronaca dopo la nominazione del professor Andrea Carandini – noto come nemico giurato dei "talebani della tutela" – a Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali. Di questo si parlerà al congresso Progettare la memoria: L'archeologia nella città contemporanea Roma, Casa dell'Architettura- Acquario romano (piazza Manfredo Fanti 47) 16 giugno 2009 I luoghi non sono mai neutrali. Ogni luogo assorbe ciò che accade e conserva la memoria, così che strati su strati di storia sovrappongono e si infiltrano sopra e sotto terra. Le trasformazioni dei luoghi, i diversi modi in cui nel tempo sono disegnati e gestiti gli spazi, sono quindi lo specchio delle società che li producono.

“L’archeologia nella città contemporanea”, a Roma grande incontro su archeologia e centri storici

16 Giugno, 2009
Categorie:  Conferenze Eventi Scavi
Tags:  archeologia urbana   carandini   centri storici   roma   settis  

Che fare, quando Roma e Napoli vogliono una metropolitana e Firenze il tram? O se dalle viscere di piazza Sordello a Mantova spunta un’antica villa romana? Si deturpa una piazza trecentesca per mostrare l’unico resto della città di Virgilio? Si sceglie il medioevo o la romanità? E che fare di fronte alla scoperta delle antiche mura cittadine, greche a Siracusa o romane a Modena? Domande attualissime, tornate agli onori della cronaca dopo la nomina del professor Andrea Carandini – noto come il nemico giurato dei “talebani della tutela” – a Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali.

Antico/Presente XI 2009 FESTIVAL DEL MONDO ANTICO Rimini, 18, 19, 20, 21 June 2009 Antico/Presente, la rassegna che dal 2005 è trasformata in Festival del Mondo Antico, giunto alla sua undizième édition, tornerà a Rimini e locali limitrofe dal 18 al 21 June, offrendo al pubblico nuove e più ricche opportunità di riscoprire Rimini antica e il suo territorio, ma anche di trovare occasioni di incontro e di scoperta. Si tratta, ancora una volta, di un** viaggio nel mondo dei Greci e dei Romani**, nel **vicino e lontano Oriente**, alle origini dei riti e dei miti del tempo presente, in compagnia di protagonisti della cultura contemporanea. Le quattro giorni del festival riguardaranno i temi più diversi, modalità comunicative molto articolate, differenti pubblici, compresi i più piccoli:** temi letterari, filosofici, storici, archeologici,** antropologici, religiosi, giuridici, economici, scientifici saranno trattati in **presentazioni di novità editoriali**, commenti magistrali, happening poetico musicali, **giochi, laboratori, ricostruzioni**, rapporti, seminari, **proiezioni cinematografiche, initiative gastronomiche,** etc.
Antico/Presente XI 2009 FESTIVAL DEL MONDO ANTICO Rimini, 18, 19, 20, 21 June 2009 Antico/Presente, la rassegna che dal 2005 è trasformata in Festival del Mondo Antico, giunto alla sua undizième édition, tornerà a Rimini e locali limitrofe dal 18 al 21 June, offrendo al pubblico nuove e più ricche opportunità di riscoprire Rimini antica e il suo territorio, ma anche di trovare occasioni di incontro e di scoperta. Si tratta, ancora una volta, di un** viaggio nel mondo dei Greci e dei Romani**, nel **vicino e lontano Oriente**, alle origini dei riti e dei miti del tempo presente, in compagnia di protagonisti della cultura contemporanea. Le quattro giorni del festival riguardaranno i temi più diversi, modalità comunicative molto articolate, differenti pubblici, compresi i più piccoli:** temi letterari, filosofici, storici, archeologici,** antropologici, religiosi, giuridici, economici, scientifici saranno trattati in **presentazioni di novità editoriali**, commenti magistrali, happening poetico musicali, **giochi, laboratori, ricostruzioni**, rapporti, seminari, **proiezioni cinematografiche, initiative gastronomiche,** etc.

XI Festival Del Mondo Antico – Rimini dal 18 al 21 giugno 2009

15 Giugno, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Eventi Visite
Tags:  festival del mondo antico   grandi eventi   rimini  

Antico/Presente, la rassegna che dal 2005 si è trasformata in Festival del Mondo Antico, giunto alla sua undicesima edizione, tornerà a Rimini e località limitrofe dal 18 al 21 giugno, offrendo al pubblico nuove e più ricche opportunità di riscoprire Rimini antica e il suo territorio, ma anche di trovare occasioni di incontro ed approfondimento. Si tratta, ancora una volta, di un** viaggio nel mondo dei Greci e dei Romani**, nel **vicino e lontano Oriente**, alle origini dei riti e dei miti del tempo presente, in compagnia di protagonisti della cultura contemporanea.

Case romane, mitrei, sotterranei di antichi palazzi e di chiese, necropoli, catacombe: più di 30 siti archeologici sotterranei vengono aperti al pubblico, alcuni per la prima volta, per l’iniziativa "Roma nascosta "" percorsi di archeologia sotterranea. Un calendario ricco di oltre 150 appuntamenti tra visite guidate, conferenze e video sui tesori archeologici di Roma, dal 25 al 31 maggio 2009, alla scoperta dei tesori nascosti della città. Oltre alle visite guidate, l’offerta di Roma nascosta arricchisce del ciclo di conferenze cura del sovrintendente ai Beni Culturali Umberto Broccoli e del professor Andrea Carandini, sul tema dell’archeologia sotterranea. Le conferenze, precedate dalla proiezione di video che introducono l’incontro, realizzate e messi a disposition da History Channel, si tengono dal lunedì 25 a venerdì 29 maggio ogni giorno alle 18 all’Auditorium del Museo dell’Ara Pacis. PROGRAMMA DELLE VISITE: Lunedì 25 maggio Ore 20.00 Basilica Ulpia, Catacomba SS. Marcellino e Pietro, Mitreo di Palazzo Barberini, Mitreo di Santa Prisca Ore 21.00 Basilica Ulpia, Case dei SS.
Case romane, mitrei, sotterranei di antichi palazzi e di chiese, necropoli, catacombe: più di 30 siti archeologici sotterranei vengono aperti al pubblico, alcuni per la prima volta, per l’iniziativa "Roma nascosta "" percorsi di archeologia sotterranea. Un calendario ricco di oltre 150 appuntamenti tra visite guidate, conferenze e video sui tesori archeologici di Roma, dal 25 al 31 maggio 2009, alla scoperta dei tesori nascosti della città. Oltre alle visite guidate, l’offerta di Roma nascosta arricchisce del ciclo di conferenze cura del sovrintendente ai Beni Culturali Umberto Broccoli e del professor Andrea Carandini, sul tema dell’archeologia sotterranea. Le conferenze, precedate dalla proiezione di video che introducono l’incontro, realizzate e messi a disposition da History Channel, si tengono dal lunedì 25 a venerdì 29 maggio ogni giorno alle 18 all’Auditorium del Museo dell’Ara Pacis. PROGRAMMA DELLE VISITE: Lunedì 25 maggio Ore 20.00 Basilica Ulpia, Catacomba SS. Marcellino e Pietro, Mitreo di Palazzo Barberini, Mitreo di Santa Prisca Ore 21.00 Basilica Ulpia, Case dei SS.

“Roma nascosta” dal 25 al 31 maggio 2009, aperture straordinarie e visite guidate alla scoperta della Roma sotterranea

23 Maggio, 2009
Categorie:  Epoca Romana Eventi Mostre Musei Visite
Tags:  aperture straordinarie   roma   roma nascosta   visite guidate  

Case romane, mitrei, sotterranei di antichi palazzi e di chiese, necropoli, catacombe: più di 30 siti archeologici sotterranei vengono aperti al pubblico, alcuni per la prima volta, per l’iniziativa “Roma nascosta ““ percorsi di archeologia sotterranea“. Un calendario ricco di oltre 150 appuntamenti tra visite guidate, conferenze e video sui tesori archeologici di Roma, dal 25 al 31 maggio 2009, alla scoperta dei tesori nascosti della città. Oltre alle visite guidate, l’offerta di Roma nascosta si arricchisce del ciclo di conferenze a cura del sovrintendente ai Beni Culturali Umberto Broccoli e del professor Andrea Carandini, sul tema dell’archeologia sotterranea.

La Provincia di Bologna e la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia-Romagna propongono la seconda édition delle ArcheoloGITE Bolognesi che si avverranno dal mezzo aprile al giugno 2009. Visto che nel 2009 si celebra l'Anno Internazionale dell'Astronomia, il tema scelto per questa seconda édition delle nostre "gite archeologiche" è il cielo degli antichi in diversi aspetti, gli asteri, il tempo, lo spazio. Nell'Anno dell'astronomia ArcheoloGITE 2009 propone dunque diversi percorsi attraverso le musei e le aree archeologiche del territorio bolognese, che consentano un approccio leggero ma meditato alle diverse questioni legate alla lettura del cielo degli antichi, supportate dalle importanti conferenze introduttive, presso il Dipartimento di Archeologia e il Museo Civico di Bologna, sulle specifiche tematiche dell'astronomia, del mondo etrusco e romano. L'iniziativa di Marzabotto chiuderà, nella suggestiva notte del solstizio d'estate, l'avventura attraverso i cieli di ArcheoloGITE 2009. PROSSIMI APPUNTAMENTI: giovedì 21 maggio, ore 16.
La Provincia di Bologna e la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia-Romagna propongono la seconda édition delle ArcheoloGITE Bolognesi che si avverranno dal mezzo aprile al giugno 2009. Visto che nel 2009 si celebra l'Anno Internazionale dell'Astronomia, il tema scelto per questa seconda édition delle nostre "gite archeologiche" è il cielo degli antichi in diversi aspetti, gli asteri, il tempo, lo spazio. Nell'Anno dell'astronomia ArcheoloGITE 2009 propone dunque diversi percorsi attraverso le musei e le aree archeologiche del territorio bolognese, che consentano un approccio leggero ma meditato alle diverse questioni legate alla lettura del cielo degli antichi, supportate dalle importanti conferenze introduttive, presso il Dipartimento di Archeologia e il Museo Civico di Bologna, sulle specifiche tematiche dell'astronomia, del mondo etrusco e romano. L'iniziativa di Marzabotto chiuderà, nella suggestiva notte del solstizio d'estate, l'avventura attraverso i cieli di ArcheoloGITE 2009. PROSSIMI APPUNTAMENTI: giovedì 21 maggio, ore 16.

ArcheoloGITE Bolognesi 2009, fino al solstizio d’estate incontri sul “cielo degli antichi”

19 Maggio, 2009
Categorie:  Conferenze Epoca Romana Etruschi Eventi Musei Visite
Tags:  archeologite   astronomia   bologna   cielo   Conferenze   Etruschi   incontri   romani  

La Provincia di Bologna e la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna propongono la seconda edizione delle ArcheoloGITE Bolognesi che si terranno dalla metà di aprile a giugno 2009. Visto che nel 2009 si festeggia l’Anno Internazionale dell’Astronomia, il tema scelto per questa seconda edizione delle nostre “gite archeologiche” è il cielo degli antichi nei suoi molteplici aspetti, gli astri, il tempo, lo spazio. Nell’anno dell’astronomia ArcheoloGITE 2009 propone dunque vari itinerari attraverso i musei e le aree archeologiche del territorio bolognese, che consentano un approccio leggero ma meditato alle diverse problematiche legate alla lettura del cielo degli antichi, supportate dalle importanti conferenze introduttive, presso il Dipartimento di Archeologia e il Museo Civico di Bologna, sulle specifiche tematiche dell’astronomia, del mondo etrusco e romano.

E' il senso dell'iniziativa "La Notte dei Musei", prevista per il 16 maggio e giunta alla sua quarta edición. La manifestation nasce nel 2005 con l'idea del Ministero della Cultura e della Comunicazione francese. Italy, attraverso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, assume il ruolo di coordinazione nazionale dei propri istituti territoriali. I musei che partecipano all'iniziativa, oltre a offrire l'ingresso gratuita, con l'organizzazione di spettacoli e manifestazioni, rimangono aperti fino alle 2.00 del mattino (la ultima entrata all'1.00). In particolare, si segnala la collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma che partecipa con i più importanti Musei della città, con il slogan "Una Notte tutta da vivere". Oltre 60 spazi espositivi della Capitale remainranno aperti gratis fino alla notte inoltrata offering un eccezionale cartellone di eventi artistici, mostre culturali e guidate; per l'occasione prolongheranno l'orario anche molte librerie e restaurants del Centro Storico. Tra oltre 100 eventi previsto sul territorio nazionale si segnala: "Voci, colori e luci al Castello: una notte alla scoperta dei musei" al Castello Sforzesco di Milano, che prevede due visite guidate alla Strada coperta della Ghirlanda.
E' il senso dell'iniziativa "La Notte dei Musei", prevista per il 16 maggio e giunta alla sua quarta edición. La manifestation nasce nel 2005 con l'idea del Ministero della Cultura e della Comunicazione francese. Italy, attraverso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, assume il ruolo di coordinazione nazionale dei propri istituti territoriali. I musei che partecipano all'iniziativa, oltre a offrire l'ingresso gratuita, con l'organizzazione di spettacoli e manifestazioni, rimangono aperti fino alle 2.00 del mattino (la ultima entrata all'1.00). In particolare, si segnala la collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma che partecipa con i più importanti Musei della città, con il slogan "Una Notte tutta da vivere". Oltre 60 spazi espositivi della Capitale remainranno aperti gratis fino alla notte inoltrata offering un eccezionale cartellone di eventi artistici, mostre culturali e guidate; per l'occasione prolongheranno l'orario anche molte librerie e restaurants del Centro Storico. Tra oltre 100 eventi previsto sul territorio nazionale si segnala: "Voci, colori e luci al Castello: una notte alla scoperta dei musei" al Castello Sforzesco di Milano, che prevede due visite guidate alla Strada coperta della Ghirlanda.

“La notte dei musei”, il 16 maggio 2009 musei aperti anche di notte

11 Maggio, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Eventi Mostre Musei Visite
Tags:  Mostre   Notte dei musei   Visite  

Lasciare aperti i musei statali in orario notturno e gratuitamente permettendo quindi la fruizione dell’inestimabile patrimonio artistico italiano anche a chi non riesce a farlo nel normale orario di visita. E" il senso dell’iniziativa “La Notte dei Musei”, prevista per il 16 maggio e giunta alla sua quarta edizione. La manifestazione nasce nel 2005 su idea del **Ministero della Cultura **e della Comunicazione francese. L’Italia, attraverso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, svolge un ruolo di coordinamento nazionale dei propri istituti territoriali.

E' ricca e varia l'attivita' archeologica svolta dal Dipartimento di Archeologia dell'Universita' di Bologna. Numerose initiative archeologiche in Italia e all'estero. Scavi nell'area padano adriatica come anche nel versante tirrenico, da Marzabotto a Pompei a Classe. Attivita' che verra' illustrata in una serie di conferenze e incontri che avranno luogo a Bologna, dal 4 maggio al 3 giugno. La vocazione Mediterranea della ricerca storico archeologica dell'Ateneo bolognese e' testimoniata, in ambito internazionale, da numerose initiative su siti di grande importanza in Francia, Albania, Grecia, Turchia, Siria e Egitto, in un arco cronologico compreso tra l'Eta' del Bronzo e le fasi bizantine e antico islamica.In Oman e Central Asia, inoltre, vari progetti studiano la successione delle fasi culturali in aree cruciali per le relazioni tra Oriente e Ovest. Scopo di questo ciclo di conferenze e', quindi, quello di comunicare i risultati raggiunti dal Dipartimento di Archeologia e, attraverso di essi, fare luce sulle vicende del passato e comprendere meglio le relazioni storiche e culturali del presente. PROGRAMMA: Lunedì 4 maggio (ore 17.
E' ricca e varia l'attivita' archeologica svolta dal Dipartimento di Archeologia dell'Universita' di Bologna. Numerose initiative archeologiche in Italia e all'estero. Scavi nell'area padano adriatica come anche nel versante tirrenico, da Marzabotto a Pompei a Classe. Attivita' che verra' illustrata in una serie di conferenze e incontri che avranno luogo a Bologna, dal 4 maggio al 3 giugno. La vocazione Mediterranea della ricerca storico archeologica dell'Ateneo bolognese e' testimoniata, in ambito internazionale, da numerose initiative su siti di grande importanza in Francia, Albania, Grecia, Turchia, Siria e Egitto, in un arco cronologico compreso tra l'Eta' del Bronzo e le fasi bizantine e antico islamica.In Oman e Central Asia, inoltre, vari progetti studiano la successione delle fasi culturali in aree cruciali per le relazioni tra Oriente e Ovest. Scopo di questo ciclo di conferenze e', quindi, quello di comunicare i risultati raggiunti dal Dipartimento di Archeologia e, attraverso di essi, fare luce sulle vicende del passato e comprendere meglio le relazioni storiche e culturali del presente. PROGRAMMA: Lunedì 4 maggio (ore 17.

Bologna – Conferenze sugli scavi del Dipartimento di Archeologia

1 Maggio, 2009
Categorie:  Conferenze Eventi Nuove Tecnologie Scavi
Tags:  bologna   Conferenze   Scavi   università  

E’ ricca e varia l’attivita’ archeologica svolta dal Dipartimento di Archeologia dell’Universita’ di Bologna. Numerose iniziative archeologiche in Italia e all’estero. Scavi nell’area padano adriatica come anche nel versante tirrenico, da Marzabotto a Pompei a Classe. Attivita’ che verra’ illustrata in una serie di conferenze ed incontri che avranno luogo a Bologna, dal 4 maggio al 3 giugno. La vocazione mediterranea della ricerca storico archeologica dell’Ateneo bolognese e’ testimoniata, in ambito internazionale, da numerose iniziative su siti di grande importanza in Francia, Albania, Grecia, Turchia, Siria ed Egitto, in un arco cronologico compreso tra l’Eta’ del Bronzo e le fasi bizantina e antico islamica.

Due giorni di visite guidate gratis nei siti di maggiore rilievo storico e storico-artistico del capoluogo sardo si sono trasformati, nel corso di oltre un decennio, in un calendario di appuntamenti che da maggio ad ottobre coinvolgono comuni grandi e piccoli sparsi sul territorio di sei province: saranno nel 54, quest’anno, ad aprire le porte di palazzi, musei, siti archeologici, itinerari naturalistici e tematici, fino ai siti di archeologia industriale. Il servizio di apertura è svolto da migliaia di volontari (6800 nel 2008) provenienti dalle scuole di ogni ordine e grado, dalle università, dalle associazioni culturali e socio-assistenziali e dal bacino di semplici cittadini appassionati. Calendario delle iniziative: http://new.monumentiaperti.com/calendario.php? Per informazioni: Numero verde 800 88 11 88 info@monumentiaperti.
Due giorni di visite guidate gratis nei siti di maggiore rilievo storico e storico-artistico del capoluogo sardo si sono trasformati, nel corso di oltre un decennio, in un calendario di appuntamenti che da maggio ad ottobre coinvolgono comuni grandi e piccoli sparsi sul territorio di sei province: saranno nel 54, quest’anno, ad aprire le porte di palazzi, musei, siti archeologici, itinerari naturalistici e tematici, fino ai siti di archeologia industriale. Il servizio di apertura è svolto da migliaia di volontari (6800 nel 2008) provenienti dalle scuole di ogni ordine e grado, dalle università, dalle associazioni culturali e socio-assistenziali e dal bacino di semplici cittadini appassionati. Calendario delle iniziative: http://new.monumentiaperti.com/calendario.php? Per informazioni: Numero verde 800 88 11 88 info@monumentiaperti.

Ricomincia il 2 maggio 2009 “Monumenti aperti” in Sardegna: visite guidate gratuite nei siti storici regionali

25 Aprile, 2009
Categorie:  Eventi Generale Visite
Tags:  monumenti aperti   sardegna   visite guidate  

Il 2 e il 3 maggio partirà da Cagliari e dal sito di Cuccuru Nuraxi di Settimo San Pietro, la tredicesima edizione di Monumenti Aperti, inaugurata nel 1997 come iniziativa di volontariato culturale dalle associazioni Ipogeo e Imago Mundi e diventata, dopo il successo della prima edizione, di competenza istituzionale: del Comune di Cagliari e, dal 2000, anche della Regione. Due giornate di visite guidate gratuite nei siti di maggiore rilievo storico e storico-artistico del capoluogo sardo si sono trasformate, nel corso di oltre un decennio, in un calendario di appuntamenti che da maggio ad ottobre coinvolgono comuni grandi e piccoli sparsi sul territorio di sei province: saranno in 54, quest’anno, ad aprire le porte di palazzi, musei, siti archeologici, itinerari naturalistici e tematici, fino ai siti di archeologia industriale.

Da 19 al 22 novembre 2009 a Paestum (Salerno) si celebrará la XII edición del Mediterranean Borsa del Turismo Archeologico, promossa e coordinata dalla Provincia di Salerno e dall'Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri, dell'ICCROM, Centro Internazionale di Studi per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali e dell'OMT, Organizzazione Mondiale del Turismo. Unico Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e prima mostra internazionale di tecnologie interattive e virtuali, l'evento, ideato e organizzato dal Leader sas, è un luogo di approfondimento e divulgazione di temi inerenti la tutela, la fruizione, la valorizzazione dei beni culturali, il dialogo interculturale e la cooperazione culturale. Oltre alle conferenze e alle ArcheoIncontri con la participation di rappresentanti delle Organizzazioni Governative Internazionali e di categoria, delle Istituzioni, delle Associations Professionali e di Operatori Turistici, Soprintendenti, Archeologi, Direttori di Musei, Docenti Universitari, Giornalisti.
Da 19 al 22 novembre 2009 a Paestum (Salerno) si celebrará la XII edición del Mediterranean Borsa del Turismo Archeologico, promossa e coordinata dalla Provincia di Salerno e dall'Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri, dell'ICCROM, Centro Internazionale di Studi per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali e dell'OMT, Organizzazione Mondiale del Turismo. Unico Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e prima mostra internazionale di tecnologie interattive e virtuali, l'evento, ideato e organizzato dal Leader sas, è un luogo di approfondimento e divulgazione di temi inerenti la tutela, la fruizione, la valorizzazione dei beni culturali, il dialogo interculturale e la cooperazione culturale. Oltre alle conferenze e alle ArcheoIncontri con la participation di rappresentanti delle Organizzazioni Governative Internazionali e di categoria, delle Istituzioni, delle Associations Professionali e di Operatori Turistici, Soprintendenti, Archeologi, Direttori di Musei, Docenti Universitari, Giornalisti.

Paestum, 19 – 22 novembre 2009: XII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico

15 Aprile, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Eventi Nuove Tecnologie
Tags:  Borsa del Turismo Archeologico   Paestum  

Dal 19 al 22 novembre 2009 a Paestum (Salerno) avrà luogo la XII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, promossa e coordinata dalla Provincia di Salerno e dall’Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri, dell’ICCROM, Centro Internazionale di Studi per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali e dell’OMT, Organizzazione Mondiale del Turismo.


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