Eventi

GIORDANIA, CROCEVIA DI POPOLI E DI CULTURE

8 Ottobre, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Eventi Mostre
Tags:  Giordania   mostra   quirinale  

Il 2009 è l’anno che segna in modo indelebile la cooperazione tra Italia e Giordania da un punto di vista unico: quello della ricerca storica e archeologica in funzione del restauro e di uno sviluppo sostenibile per il turismo culturale giordano. Così, mentre va concludendo la mostra di Firenze “Da Petra a Shawbak. Archeologia di una frontiera” (fino al 13 ottobre nella Limonaia di Palazzo Pitti), il 20 ottobre a Roma inaugurerà la mostra “Giordania, crocevia di popoli e di culture”.

Il Museo Statale dell'Ermitage di San Pietroburgo sceglie il sito archeologico di Stabiae come luogo di confronto e di condivisione di esperienze nel campo della ricerca e della conservazione del patrimonio archeologico e per installare il primo presidio scientifico nel Mezzogiorno d'Italia. In seguito al recente protocollo di collaborazione tra il museo russo, la Fondazione Restoring Ancient Stabiae (RAS) e la Soprintendenza Speciale per i beni Archeologici di Napoli e Pompei (SANP), una delegazione dell'Ermitage si riunirà in una tavola rotonda con docenti universitari, esperti e funzionari delle istituzioni locali, presso l'Istituto Internazionale Vesuviano per l'Archeologia e le Scienze Umanistiche della Fondazione Restoring Ancient Stabiae, a Castellammare di Stabia. La tavola rotonda, che si svolge dal 13 al 16 ottobre, è una prima missione esplorativa durante la quale gli esperti dell'Ermitage approfondiranno la conoscenza del patrimonio archeologico del nostro territorio.
Il Museo Statale dell'Ermitage di San Pietroburgo sceglie il sito archeologico di Stabiae come luogo di confronto e di condivisione di esperienze nel campo della ricerca e della conservazione del patrimonio archeologico e per installare il primo presidio scientifico nel Mezzogiorno d'Italia. In seguito al recente protocollo di collaborazione tra il museo russo, la Fondazione Restoring Ancient Stabiae (RAS) e la Soprintendenza Speciale per i beni Archeologici di Napoli e Pompei (SANP), una delegazione dell'Ermitage si riunirà in una tavola rotonda con docenti universitari, esperti e funzionari delle istituzioni locali, presso l'Istituto Internazionale Vesuviano per l'Archeologia e le Scienze Umanistiche della Fondazione Restoring Ancient Stabiae, a Castellammare di Stabia. La tavola rotonda, che si svolge dal 13 al 16 ottobre, è una prima missione esplorativa durante la quale gli esperti dell'Ermitage approfondiranno la conoscenza del patrimonio archeologico del nostro territorio.

ARCHEOSTABIAE 2009 "Il fascino di Stabiae conquista l'Ermitage. Esperienze archeologiche a confronto"

6 Ottobre, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Eventi Mostre Visite
Tags:  archeostabiae 2009   ermitage   stabiae  

Il Museo Statale dell’Ermitage di San Pietroburgo sceglie il sito archeologico di Stabiae come luogo di confronto e condivisione di esperienze nel campo della ricerca e conservazione del patrimonio archeologico e per installare il primo presidio scientifico nel Mezzogiorno d’Italia. A seguito del recente protocollo di collaborazione tra il museo russo, la Fondazione Restoring Ancient Stabiae (RAS) e la Soprintendenza Speciale per i beni Archeologici di Napoli e Pompei (SANP), una delegazione dell’Ermitage si riunirà in una tavola rotonda con docenti universitari, esperti e funzionari delle istituzioni locali, presso l’Istituto Internazionale Vesuviano per l’Archeologia e le Scienze Umanistiche della Fondazione Restoring Ancient Stabiae, a Castellammare di Stabia.

Il Comitato "Villa di Adriano" ha il piacere di comunicare, alla fine della prima fase dei lavori di riqualificazione, l'apertura straordinaria del Complesso Monumentale "Villa di Adriano". La manifestazione ha il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, della Soprintendenza ai Beni Archeologici del Lazio, del Comune di Palestrina e della Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini. E" prevista l'apertura straordinaria del Complesso nei giorni di domenica 4- 11-18 e 25 ottobre 2009 dalle ore 9.00 alle 13.00. Inoltre nei giorni di sabato 10 e 17 ci sarà l'apertura notturna del sito dalle ore 19.00 alle 21.00. Sarà possibile per la prima volta visitare le imponenti cisterne romaniche del piano inferiore della Villa attribuita all'imperatore Adriano – dove nel 1793 fu rinvenuta la famosa statua dell'Antinoo Braschi, oggi conservata nei Musei Vaticani – e ammirare le ultime scoperte riguardanti la Chiesa medievale di Santa Maria e del suo prezioso affresco quattrocenteco. I visitatori saranno accompagnati lungo il percorso dai membri del Gruppo di Ricerca del Comitato che dal 2006 occupa dello studio e della riqualificazione del sito.
Il Comitato "Villa di Adriano" ha il piacere di comunicare, alla fine della prima fase dei lavori di riqualificazione, l'apertura straordinaria del Complesso Monumentale "Villa di Adriano". La manifestazione ha il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, della Soprintendenza ai Beni Archeologici del Lazio, del Comune di Palestrina e della Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini. E" prevista l'apertura straordinaria del Complesso nei giorni di domenica 4- 11-18 e 25 ottobre 2009 dalle ore 9.00 alle 13.00. Inoltre nei giorni di sabato 10 e 17 ci sarà l'apertura notturna del sito dalle ore 19.00 alle 21.00. Sarà possibile per la prima volta visitare le imponenti cisterne romaniche del piano inferiore della Villa attribuita all'imperatore Adriano – dove nel 1793 fu rinvenuta la famosa statua dell'Antinoo Braschi, oggi conservata nei Musei Vaticani – e ammirare le ultime scoperte riguardanti la Chiesa medievale di Santa Maria e del suo prezioso affresco quattrocenteco. I visitatori saranno accompagnati lungo il percorso dai membri del Gruppo di Ricerca del Comitato che dal 2006 occupa dello studio e della riqualificazione del sito.

Apertura straordinaria del Complesso Monumentale “Villa di Adriano” a ottobre 2009

24 Settembre, 2009
Categorie:  Epoca Romana Eventi Visite
Tags:  aperture notturne   aperture straordinarie   villa adriano  

Il Comitato “Villa di Adriano” ha il piacere di comunicare, al termine della prima fase dei lavori di riqualificazione, l"apertura straordinaria del Complesso Monumentale “Villa di Adriano”. La manifestazione ha il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, della Soprintendenza ai Beni Archeologici del Lazio, del Comune di Palestrina e della Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini. E" prevista l’apertura straordinaria del Complesso nelle giornate di domenica 4- 11-18 e 25 ottobre 2009 dalle ore 9.

TERRASANTA! in mostra alla Commenda di Pré – Genova

16 Settembre, 2009
Categorie:  Eventi Medioevo Mostre
Tags:  Commenda di Pré   Genova   terrasanta  

Genova si dota di un nuovo spazio espositivo. E’ la Commenda di Pré, complesso architettonico splendido del medioevo genovese, antico Ospitale per viandanti e pellegrini che a Genova si imbarcavano e sbarcavano per proseguire i loro percorsi. Da quest’estate l’antico Ospitale rivive grazie ad un allestimento multimediale realizzato in collaborazione con gli attori del Teatro del Suono, i quali ci trasportano indietro nel tempo a vivere la terrasanta, il pellegrinaggio, l’epoca delle crociate.

XV Meeting dell’Associazione Europea degli Archeologi a Riva del Garda dal 15 al 20 settembre 2009

11 Luglio, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Eventi
Tags:  associazione europea degli archeologi   eea   Riva del Garda   trento  

SOPRINTENDENZA PER I BENI LIBRARI ARCHIVISTICI ARCHEOLOGICI PROGETTO MAG: DIPARTIMENTO STORICO-ARCHEOLOGICO A tre mesi dallo svolgimento sono già quasi 500 gli iscritti al 15º Meeting annuale dell’EAA (European Association of Archaeologists), l’Associazione Europea degli Archeologi che quest’anno, dal 15 al 20 settembre, ha scelto Riva del Garda (Trento) per il tradizionale incontro annuale. L’evento è organizzato dal Settore Beni archeologici della Soprintendenza per Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento e dal Comune di Riva del Garda, attraverso il Museo che ospita un’importante collezione archeologica.

Medioevo in Mostra al Castello di Belgioioso (PV) Giunta alla decima edizione, con i suoi oltre 100.000 visitatori, è la revisione internazionale di riferimento per i cultori dell’Età di Mezzo. Quest’anno si aggiunge anche la fantasia. Dalle 14 alle 20 del 29 agosto e dalle 10 alle 20 del 30 agosto 2009, al Castello di Belgioioso tornerà la manifestazione "Medioevo in Mostra", che deve la sua duratura fama internazionale – la prima edizione risale infatti al 1996 – a una felice e unica connubio e cioè unire diverse spettacoli e attrazioni di tipo medievale, attraenti anche per i neofiti, al fatto di essere il luogo deputato d’incontro e confronto culturale per tutti coloro che operano filologicamente nella rievocazione di questo affascinante periodo storico. Tra gli oltre 140 espositori provenienti da tutta Europa ci saranno università, musei, città d’arte, rocche e castelli, enti di ricerca e tutela storica, artigiani, oplologi, famosi e selezionati gruppi e associazioni di rievocazione storica medievale.
Medioevo in Mostra al Castello di Belgioioso (PV) Giunta alla decima edizione, con i suoi oltre 100.000 visitatori, è la revisione internazionale di riferimento per i cultori dell’Età di Mezzo. Quest’anno si aggiunge anche la fantasia. Dalle 14 alle 20 del 29 agosto e dalle 10 alle 20 del 30 agosto 2009, al Castello di Belgioioso tornerà la manifestazione "Medioevo in Mostra", che deve la sua duratura fama internazionale – la prima edizione risale infatti al 1996 – a una felice e unica connubio e cioè unire diverse spettacoli e attrazioni di tipo medievale, attraenti anche per i neofiti, al fatto di essere il luogo deputato d’incontro e confronto culturale per tutti coloro che operano filologicamente nella rievocazione di questo affascinante periodo storico. Tra gli oltre 140 espositori provenienti da tutta Europa ci saranno università, musei, città d’arte, rocche e castelli, enti di ricerca e tutela storica, artigiani, oplologi, famosi e selezionati gruppi e associazioni di rievocazione storica medievale.

Medioevo in Mostra al Castello di Belgioioso (PV), tra falconieri, lupari e fantasy

7 Luglio, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Eventi FantArcheologia Medioevo Mostre Visite
Tags:  belgioioso   fantasy   Medioevo   rievocazioni  

Giunta alla decima edizione, con i suoi oltre 100.000 visitatori è la rassegna internazionale di riferimento per i cultori dell’Età di Mezzo. Quest’anno si aggiungerà anche il fantasy. Dalle 14 alle 20 di sabato 29 agosto e dalle 10 alle 20 di domenica 30 agosto 2009, al Castello di Belgioioso tornerà la manifestazione “Medioevo in Mostra”, che deve la sua duratura fama internazionale – la prima edizione risale infatti al 1996 – a un felice e unico connubio e cioè unire molteplici spettacoli e attrazioni di tipo medievale, accattivanti anche per i neofiti, al fatto di essere il luogo deputato d’incontro e confronto culturale per tutti coloro che operano filologicamente nella rievocazione di questo affascinante periodo storico.

L'ARCHEologia PER TUTTI Musica e teatro, laboratori didattici, mostre e conferenze speciali per l'estate-autunno 2009 Da concerti sull'antica strada della Tridentum romana ai laboratori per tutta la famiglia al Museo Retico di Sanzeno, dall'archeologia sperimentale all'area di Acqua Fredda al Passo del Redebus alla caccia al tesoro per i più piccoli presso il sito delle palafitte di Fiavè, sono molte le iniziative curate nel corso dell'estate dal Settore archeologia della Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento. Tutti gli appuntamenti sono ora raccolti nella pubblicazione "ArcheoLogos" " parole sull'antico". Grazie al supporto e alla collaborazione di Comuni, Aziende per il Turismo, Enti e Associazioni che operano sul territorio, le iniziative costituiscono un'opportunità per approfondire, divertendosi, la conoscenza del ricco e variegato patrimonio archeologico del Trentino. Ecco quindi che le tracce del passato si intrecciano con il presente e diventano luoghi di incontro e svago che in un'ambiente di particolare fascino accolgono mostre, attività didattiche, concerti, spettacoli teatrali, conferenze.
L'ARCHEologia PER TUTTI Musica e teatro, laboratori didattici, mostre e conferenze speciali per l'estate-autunno 2009 Da concerti sull'antica strada della Tridentum romana ai laboratori per tutta la famiglia al Museo Retico di Sanzeno, dall'archeologia sperimentale all'area di Acqua Fredda al Passo del Redebus alla caccia al tesoro per i più piccoli presso il sito delle palafitte di Fiavè, sono molte le iniziative curate nel corso dell'estate dal Settore archeologia della Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento. Tutti gli appuntamenti sono ora raccolti nella pubblicazione "ArcheoLogos" " parole sull'antico". Grazie al supporto e alla collaborazione di Comuni, Aziende per il Turismo, Enti e Associazioni che operano sul territorio, le iniziative costituiscono un'opportunità per approfondire, divertendosi, la conoscenza del ricco e variegato patrimonio archeologico del Trentino. Ecco quindi che le tracce del passato si intrecciano con il presente e diventano luoghi di incontro e svago che in un'ambiente di particolare fascino accolgono mostre, attività didattiche, concerti, spettacoli teatrali, conferenze.

Archeologos 2009: l’autunno trentino ricco di musica, teatro, mostre, escursioni comprende anche il prestigioso Meeting Annuale degli Archeologi Europei

2 Luglio, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Epoca Romana Eventi Generale Italici Mostre Musei Preistoria Protostoria Visite
Tags:  archeologos 2009   associazione europea degli archeologi   EAA   museo retico   Trentino   Tridentum  

Dai concerti sull’antica strada della Tridentum romana ai laboratori per tutta la famiglia al Museo Retico di Sanzeno, dall’archeologia sperimentale all’area di Acqua Fredda al Passo del Redebus alla caccia al tesoro per i più piccoli presso il sito delle palafitte di Fiavè, sono numerose le iniziative curate nel corso dell’estate dal Settore archeologia della Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento. Tutti gli appuntamenti sono ora raccolti nella pubblicazione “ArcheoLogos ““ parole sull’antico”.

Il Ministro dell'Ambiente e delle Antichita dello Stato di Khartoum, Abu Obieda Abdelrahim, e il direttore della National Corporation for Antiquities and Museums del Sudan, Hassan Hussein Idriss, sono intervenuti alla cerimonia di apertura della mostra 'Nubai- Viaggio attraverso l'archeologia del Sudan', allestita al Castello di Torre, sede del Museo Archaeologico di Pordenone visitabile dal 27 giugno al 27 settembre 2009. Il Ministro ha ridefinito l'importanza della mostra che mette in relazione i manufatti e i reperti di due culture così lontane, ma che tuttavia appaiono simili, ha ringraziato la citta' per l'ospitalita' e l'embarco archeologico italiano per il forte impulso che da' alla ricerca nel proprio paese. Il direttore dei Musei sudanesi dello Stato di Khartoum che lo accompagnava, ricordando il contributo degli archeologi di altri paesi europei, ha annunciato che la mostra, dopo Pordenone, sara' trasferita prima in altre citta' italiana e poi sara' ospitata anche in Sudan.
Il Ministro dell'Ambiente e delle Antichita dello Stato di Khartoum, Abu Obieda Abdelrahim, e il direttore della National Corporation for Antiquities and Museums del Sudan, Hassan Hussein Idriss, sono intervenuti alla cerimonia di apertura della mostra 'Nubai- Viaggio attraverso l'archeologia del Sudan', allestita al Castello di Torre, sede del Museo Archaeologico di Pordenone visitabile dal 27 giugno al 27 settembre 2009. Il Ministro ha ridefinito l'importanza della mostra che mette in relazione i manufatti e i reperti di due culture così lontane, ma che tuttavia appaiono simili, ha ringraziato la citta' per l'ospitalita' e l'embarco archeologico italiano per il forte impulso che da' alla ricerca nel proprio paese. Il direttore dei Musei sudanesi dello Stato di Khartoum che lo accompagnava, ricordando il contributo degli archeologi di altri paesi europei, ha annunciato che la mostra, dopo Pordenone, sara' trasferita prima in altre citta' italiana e poi sara' ospitata anche in Sudan.

“Nubai- Viaggio attraverso l’archeologia del Sudan”, due culture a confronto al Castello di Torre (PN)

30 Giugno, 2009
Categorie:  Eventi Mostre Musei Visite
Tags:  castello di torre   mostra   nubai   pordenone   sudan  

Il ministro dell’Ambiente e delle Antichita’ dello Stato di Khartoum, Abu Obieda Abdelrahim, e il direttore del National Corporation for Antiquities and Museums del Sudan, Hassan Hussein Idriss, sono intervenuti alla cerimonia di apertura della mostra ‘Nubai- Viaggio attraverso l’archeologia del Sudan‘, allestita al Castello di Torre, sede del Museo Archeologico di Pordenone visitabile dal 27 giugno al 27 settembre 2009. Il ministro ha rimarcato l’importanza della mostra che mette in relazione i manufatti e i reperti di due culture cosi’ lontane, ma che tuttavia appaiono simili, ha ringraziato la citta’ per l’ospitalita’ e la spedizione archeologica italiana per il forte impulso che da’ alla ricerca nel proprio paese.

Communicare la scienza attraverso la storia. Potrebbe essere questo lo slogan della mostra **** **"Galileo. Immagini dell'Universo dall'Antichità al telescopio"** Palazzo Strozzi, Firenze, fino al 30 August 2009. Nell'anno dell'Astronomia, celebrato perché giusto 400 anni fa Galileo inventò il canocchiale, Firenze dedica ai scienziati toscano una mostra sull'astronomia, dalle origins ai giorni nostri, taking le mosse dalle culle delle civiltà, Mesopotamia e Egitto, per salire a Roma, all'Islam, al Medioevo, al Seicento della Rivoluzione Scientifica e all'eredità di Galileo fino a noi. Il percorso, storico e scientifico allo stesso tempo, è illustrato quindi da testimonianze delle concezioni astronomiche dei popoli antichi. In Mesopotamia per prima cosa si accorsero dell'importanza e della necessità di scansionare il tempo, di misurarlo, e allo stesso tempo di interrogare gli astri per organizzare il lavoro sulla terra in funzione del cielo. Si fonde e confondono scienza e religione: il sole diventa un dio che il re deve render conto (un tavoletta in calcare originato in Iraq datto al IX secolo a.C.
Communicare la scienza attraverso la storia. Potrebbe essere questo lo slogan della mostra **** **"Galileo. Immagini dell'Universo dall'Antichità al telescopio"** Palazzo Strozzi, Firenze, fino al 30 August 2009. Nell'anno dell'Astronomia, celebrato perché giusto 400 anni fa Galileo inventò il canocchiale, Firenze dedica ai scienziati toscano una mostra sull'astronomia, dalle origins ai giorni nostri, taking le mosse dalle culle delle civiltà, Mesopotamia e Egitto, per salire a Roma, all'Islam, al Medioevo, al Seicento della Rivoluzione Scientifica e all'eredità di Galileo fino a noi. Il percorso, storico e scientifico allo stesso tempo, è illustrato quindi da testimonianze delle concezioni astronomiche dei popoli antichi. In Mesopotamia per prima cosa si accorsero dell'importanza e della necessità di scansionare il tempo, di misurarlo, e allo stesso tempo di interrogare gli astri per organizzare il lavoro sulla terra in funzione del cielo. Si fonde e confondono scienza e religione: il sole diventa un dio che il re deve render conto (un tavoletta in calcare originato in Iraq datto al IX secolo a.C.

Comunicare la Scienza attraverso la Storia: “Galileo. Immagini dell’Universo dall’Antichità al telescopio

26 Giugno, 2009
Categorie:  Età Moderna Eventi Mostre Visite
Tags:  astronomia   firenze   galileo   mostra  

Comunicare la scienza attraverso la storia. Potrebbe essere questo lo slogan della mostra **** Nell’anno dell’Astronomia, celebrato perché giusto 400 anni fa Galileo inventava il canocchiale, Firenze dedica allo scienziato toscano una mostra sull’astronomia, dalle origini ai giorni nostri, prendendo le mosse dalle culle delle civiltà, Mesopotamia ed Egitto, per salire a Roma, all’Islam, al Medioevo, al Seicento della Rivoluzione Scientifica e all’eredità di Galileo fino a noi. Il percorso, storico e scientifico allo stesso tempo, è illustrato perciò da testimonianze delle concezioni astronomiche dei popoli antichi.

Una mogolfiera inonda di luce come la luna piena l'arena dell'anfiteatro più famoso del mondo. "La luna sul Colosseo - Notti Flavie" è solo una delle iniziative promosse dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma per promuovere il patrimonio archeologico della Capitale in questa estate 2009. Il calendario è denso di eventi: dal 19 giugno al 30 settembre sono prevista l' straordinaria apertura delle aree finora chiuse del Foro, visite guidate notturne alla mostra "Divus Vespasianus", che si sviluppa tra Colosseo e Fori, spettacoli serali ad accesso gratuito nelle quattro sedi del Museo Nazionale Romano: Palazzo Altemps, Palazzo Massimo alle Terme, Terme di Diocleziano, Crypta Balbi. In particolare "La luna sul Colosseo - notti flavie" consente di visitare l'anfiteatro e la mostra "Divus Vespasianus" allestita al suo interno in orario notturno, godendo quindi della suggestiva atmosfera che solo gli antichi monumenti possono ispirare.
Una mogolfiera inonda di luce come la luna piena l'arena dell'anfiteatro più famoso del mondo. "La luna sul Colosseo - Notti Flavie" è solo una delle iniziative promosse dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma per promuovere il patrimonio archeologico della Capitale in questa estate 2009. Il calendario è denso di eventi: dal 19 giugno al 30 settembre sono prevista l' straordinaria apertura delle aree finora chiuse del Foro, visite guidate notturne alla mostra "Divus Vespasianus", che si sviluppa tra Colosseo e Fori, spettacoli serali ad accesso gratuito nelle quattro sedi del Museo Nazionale Romano: Palazzo Altemps, Palazzo Massimo alle Terme, Terme di Diocleziano, Crypta Balbi. In particolare "La luna sul Colosseo - notti flavie" consente di visitare l'anfiteatro e la mostra "Divus Vespasianus" allestita al suo interno in orario notturno, godendo quindi della suggestiva atmosfera che solo gli antichi monumenti possono ispirare.

La Luna sul Colosseo: vedere l’archeologia sotto una luce diversa

25 Giugno, 2009
Categorie:  Eventi Generale Visite
Tags:  divus vespasianus   estate archeologica   Eventi   roma  

Una mongolfiera inonda di luce come la luna piena l’arena dell’anfiteatro più famoso del mondo. “La luna sul Colosseo – Notti Flavie” è solo una delle iniziative promosse dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma per promuovere il patrimonio archeologico della Capitale in questa estate 2009. Il calendario è denso di eventi: dal 19 giugno al 30 settembre sono previste l’apertura straordinaria di aree finora chiuse del Foro, visite guidate notturne alla mostra “Divus Vespasianus”, che si sviluppa tra Colosseo e Fori, spettacoli serali ad ingresso gratuito nelle quattro sedi del Museo Nazionale Romano: Palazzo Altemps, Palazzo Massimo alle Terme, Terme di Diocleziano, Crypta Balbi.


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