Epoca Romana

PROVINCIA AUTONA DI TRENTO, SOPRINTENDenza PER I BENI LIBRARI ARCHIVISTICI E ARCHEOLOGICI SETTORE BENI ARCHEOLOGICI present the inauguration della mostra archeologica LA VIA DELLE ANIME A RIVA DEL GARDA Friday 9 luglio alle 18 Il tema assoluto ""la morte e l'atteggiamento, different in different epoche, dell'uomo inverso l'estremo passaggio"" visto con gli occhi degli antichi: l'immaginario collettivo dell'epoca romana è indagato e proposto al pubblico alla sede della Rocca di Riva del Garda con una grande esposizione di reperti recentmente rinvenuti nelle due notevoli aree cimiteriali della Baltera e di San Cassiano, databili tra il primo e il quarto secolo d.C. Gli oggetti, recipienti e moneti, provenienti da una ventina di corridi tombali, allow to scrutinize deep convinzioni, expectations and timori delle genti che abitavano l'Alto Garda duemila anni o sono. «_La via delle anime_» "" questo il titolo della mostra cura di Cristina Bassi "" è organizzata dal MAG Progetto Museo Alto Garda e dalla Provincia autonoma di Trento, Soprintendenza per i Beni archivisti e archeologici.
PROVINCIA AUTONA DI TRENTO, SOPRINTENDenza PER I BENI LIBRARI ARCHIVISTICI E ARCHEOLOGICI SETTORE BENI ARCHEOLOGICI present the inauguration della mostra archeologica LA VIA DELLE ANIME A RIVA DEL GARDA Friday 9 luglio alle 18 Il tema assoluto ""la morte e l'atteggiamento, different in different epoche, dell'uomo inverso l'estremo passaggio"" visto con gli occhi degli antichi: l'immaginario collettivo dell'epoca romana è indagato e proposto al pubblico alla sede della Rocca di Riva del Garda con una grande esposizione di reperti recentmente rinvenuti nelle due notevoli aree cimiteriali della Baltera e di San Cassiano, databili tra il primo e il quarto secolo d.C. Gli oggetti, recipienti e moneti, provenienti da una ventina di corridi tombali, allow to scrutinize deep convinzioni, expectations and timori delle genti che abitavano l'Alto Garda duemila anni o sono. «_La via delle anime_» "" questo il titolo della mostra cura di Cristina Bassi "" è organizzata dal MAG Progetto Museo Alto Garda e dalla Provincia autonoma di Trento, Soprintendenza per i Beni archivisti e archeologici.

La via delle anime – Sepolture di epoca romana in mostra a Riva del Garda

8 Luglio, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Eventi Mostre Nuovi Ritrovamenti
Tags:  morte   Riva del Garda   sepolture   trento  

venerdì 9 luglio alle ore 18 Il tema assoluto ““ la morte e l’atteggiamento, diverso nella varie epoche, dell’uomo nei confronti dell’estremo passaggio ““ visto con gli occhi degli antichi: l’immaginario collettivo d’epoca romana è indagato e proposto al pubblico presso la sede della Rocca di Riva del Garda con un’ampia esposizione di reperti recentemente rinvenuti nelle due notevoli aree cimiteriali della Baltera e di San Cassiano, databili fra il primo e il quarto secolo d.

XXII Agosto Archeologico per la Società Friulana di Archeologia, sezione Carnica

26 Giugno, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Epoca Romana Eventi Medioevo Musei Protostoria Visite
Tags:  agosto archeologico   Carnia   Conferenze   Società friulana di archeologia   visite guidate  

La Società Friulana di Archeologia, Sezione Carnica-Tolmezzo, presenta dal 24 luglio al 27 agosto 2010 TOLMEZZO – Sabato 24 luglio – ore 17. 00 – Saletta Multimediale di Palazzo Frisacco, via Del Din n. 7. Presentazione ed inaugurazione del XXII Agosto Archeologico. – Saluto delle Autorità – dott. Gian Andrea CESCUTTI, Presidente della Società Friulana di Archeologia ““ onlus; – dott. Gloria VANNACCI LUNAZZI, Coordinatrice della Sezione Carnica della Società Friulana di Archeologia – onlus e dell’Agosto Archeologico;

Domingo 23 Maggio 2010 dalle 9.30 alle 13.00 apriranno nuovamente i cancelli del Complesso Monumentale "Villa Imperiale" adiacente il cimitero di Palestrina (RM). Saranno visitabili le imponenti cisterne di età adrianea insieme al cryptoportico reso accessibile proprio in queste ultime settimane. Nel percorso sarà possibile visitare, come sempre, anche la chiesa di S. Maria in Villa sorta all'interno del Complesso; per tutta la durata della visita i visitatori potranno avvalersi delle spiegazioni fornite dai membri del Gruppo Cultura del CdQ "Villa di Adriano". Info: www.villadiadriano.it tel. 3280257550 "" 3357663047 "" 3343395137 Ingresso: libero.
Domingo 23 Maggio 2010 dalle 9.30 alle 13.00 apriranno nuovamente i cancelli del Complesso Monumentale "Villa Imperiale" adiacente il cimitero di Palestrina (RM). Saranno visitabili le imponenti cisterne di età adrianea insieme al cryptoportico reso accessibile proprio in queste ultime settimane. Nel percorso sarà possibile visitare, come sempre, anche la chiesa di S. Maria in Villa sorta all'interno del Complesso; per tutta la durata della visita i visitatori potranno avvalersi delle spiegazioni fornite dai membri del Gruppo Cultura del CdQ "Villa di Adriano". Info: www.villadiadriano.it tel. 3280257550 "" 3357663047 "" 3343395137 Ingresso: libero.

23 Maggio 2010 – apertura del Complesso Monumentale “Villa Imperiale” a Palestrina

21 Maggio, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Eventi Visite
Tags:  Adriano   roma   villa imperiale   Visite  

Domenica 23 Maggio 2010 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 apriranno nuovamente i cancelli del Complesso Monumentale “Villa Imperiale” adiacente il cimitero di Palestrina (RM). Saranno visitabili le imponenti cisterne di età adrianea insieme al criptoportico reso accessibile proprio in queste ultime settimane. Nel percorso sarà possibile visitare, come sempre, anche la chiesa di S. Maria in Villa sorta all’interno del Complesso; per tutta la durata della visita i visitatori potranno avvalersi delle spiegazioni fornite dai membri del Gruppo Cultura del CdQ “Villa di Adriano”.

Sanremo: Giornata di studi sul Promontorio dell’Arma dalla Preistoria all’età moderna (XII Settimana della Cultura 2010)

18 Aprile, 2010
Categorie:  Conferenze Epoca Romana Eventi

Nell’ambito delle manifestazioni correlate alla XII Settimana della Cultura 2010, il 24 aprile si svolgerà a Sanremo, presso il teatro del Casinò una Giornata di Studi dedicata alle ricerche archeologiche e alla valorizzazione del sito della Grotta dell’Arma, nel territorio di Sanremo (IM). La Giornata, “Promontorio dell’Arma. Una grotta, una villa, una chiesa, una torre” si articolerà in due sessioni, una mattutina e una pomeridiana, e in una serie di iniziative collaterali previste per domenica 25 aprile.

Prorogata fino al 9 maggio 2010 la mostra “Le ore della donna” a Vicenza

9 Aprile, 2010
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Mostre Periodo Greco
Tags:  ceramica greca   donna   mostra   vicenza  

A Vicenza, alle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari, sarà possibile ammirare fino al 9 maggio 2010 i preziosi vasi della collezione di ceramiche attiche e magnogreche di Intesa Sanpaolo. Articolo su “Le ore della Donna”: http://archeoblog.net/2009/le-ore-della-donna-in-mostra-a-vicenza-lo-sguardo-maschile-sulla-donna-greca/ La mostra Le Ore della Donna. Storie e immagini nella collezione di ceramiche attiche e magnogreche di Intesa Sanpaolo sarà prorogata di un mese oltre la prevista scadenza dell’11 aprile per consentire al numeroso pubblico, e alle scuole che non hanno potuto inserirsi nel calendario, la visita autonoma o guidata e i laboratori didattici gratuiti collegati.

La volta della galleria Traianea (costruita nel 109 a.C.), è franata ieri mattina nel complesso archeologico di Domus Aurea a Colle Oppio. Il crollo, avvenuto all'alba, ha interessato 60 metri della volta ed è stato provocato dal smottamento del giardino soprastante che si rivende proprio sull'anfiteatro Flavio. Secondo le prime perizie dei vigili del fuoco, la voragine è stata provocata da infiltrazioni piovane. La "quindicima stanza", così viene chiamata dagli studiosi l'area interessata al crollo, fa parte delle gallerie Traianee, costruita a pochissimo dal celeberrima Domus Aurea neroniana (64 a.C.). Secondo le prime perizie il crollo non ha interessato altre parti dell'area archeologica e quantomeno il capolavoro neroniano. Sul posto sono al lavoro anche le squadre della Protezione civile che, con assi di legno e sacche di sabbia, non solo stanno mettendo in sicurezza il sito ma in questo modo proteggonolo da potenziali precipitazioni. La fine dell'area, Giuseppe Proietti della Soprintendenza archeologica di Roma, è stata disposta in precauzione, in attesa che venga fatta un'accurata perizia geologica su tutta la zona.
La volta della galleria Traianea (costruita nel 109 a.C.), è franata ieri mattina nel complesso archeologico di Domus Aurea a Colle Oppio. Il crollo, avvenuto all'alba, ha interessato 60 metri della volta ed è stato provocato dal smottamento del giardino soprastante che si rivende proprio sull'anfiteatro Flavio. Secondo le prime perizie dei vigili del fuoco, la voragine è stata provocata da infiltrazioni piovane. La "quindicima stanza", così viene chiamata dagli studiosi l'area interessata al crollo, fa parte delle gallerie Traianee, costruita a pochissimo dal celeberrima Domus Aurea neroniana (64 a.C.). Secondo le prime perizie il crollo non ha interessato altre parti dell'area archeologica e quantomeno il capolavoro neroniano. Sul posto sono al lavoro anche le squadre della Protezione civile che, con assi di legno e sacche di sabbia, non solo stanno mettendo in sicurezza il sito ma in questo modo proteggonolo da potenziali precipitazioni. La fine dell'area, Giuseppe Proietti della Soprintendenza archeologica di Roma, è stata disposta in precauzione, in attesa che venga fatta un'accurata perizia geologica su tutta la zona.

Roma, crolla parte della Domus Aurea

31 Marzo, 2010
Categorie:  Epoca Romana Mala Archeologia
Tags:  crollo   domus aurea   roma  

La volta della galleria Traianea (costruita nel 109 d.C.), è franata ieri mattina nel complesso archeologico della Domus Aurea a Colle Oppio. Il crollo, avvenuto all’alba, ha interessato 60 metri della volta ed è stato provocato dallo smottamento del giardino soprastante che si affaccia proprio sull’anfiteatro Flavio. Secondo le prime perizie dei vigili del fuoco, la voragine è stata provocata da infiltrazioni piovane. La «quindicesima stanza», così viene chiamata dagli studiosi l’area interessata dal crollo, fa parte delle gallerie Traianee, costruite a poca distanza dalla celeberrima Domus Aurea neroniana (64 d.

Il Comune di Palestrina e il Comitato "Villa di Adriano" sono lieti di presentare il primo appuntamento del ciclo di conferenze " Palestrina. Mirabilia Urbis. Dissertazioni di archeologia, arte, architettura e letteratura", un evento sponsorizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Consiglio della Regione Lazio, dalla Provincia di Roma e dalla XI Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini. L'iniziativa prevede 11 incontri che avranno luogo dal sabato mattina, dal Febbraio al Giugno, in diverse sedi, per sottolineare la grandericchezza culturale di Palestrina, segnando così una novità nella offerta culturale della città. I temi affrontati avranno come comune denominatore Palestrina e spazieranno dall'archeologia alla storia dell'arte, dall'architettura alla letteratura. Illustri i relatori che interverranno. Siamo particolarmente onorati di poter ospitare grandi studiosi e accademici dell'Università degli studi di Roma "Tor Vergata" e "Sapienza" tra cui la prof. arch. Nicoletta Marconi, il prof. Eugenio La Rocca, il dot. Pietro Zander e la dot.ssa Simona Turriziani studiosi operanti nella Fabbrica di San Pietro in Vaticano; la prof.ssa Arabella Cifani e il prof.
Il Comune di Palestrina e il Comitato "Villa di Adriano" sono lieti di presentare il primo appuntamento del ciclo di conferenze " Palestrina. Mirabilia Urbis. Dissertazioni di archeologia, arte, architettura e letteratura", un evento sponsorizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Consiglio della Regione Lazio, dalla Provincia di Roma e dalla XI Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini. L'iniziativa prevede 11 incontri che avranno luogo dal sabato mattina, dal Febbraio al Giugno, in diverse sedi, per sottolineare la grandericchezza culturale di Palestrina, segnando così una novità nella offerta culturale della città. I temi affrontati avranno come comune denominatore Palestrina e spazieranno dall'archeologia alla storia dell'arte, dall'architettura alla letteratura. Illustri i relatori che interverranno. Siamo particolarmente onorati di poter ospitare grandi studiosi e accademici dell'Università degli studi di Roma "Tor Vergata" e "Sapienza" tra cui la prof. arch. Nicoletta Marconi, il prof. Eugenio La Rocca, il dot. Pietro Zander e la dot.ssa Simona Turriziani studiosi operanti nella Fabbrica di San Pietro in Vaticano; la prof.ssa Arabella Cifani e il prof.

Presentati i prossimi undici incontri di “Palestrina. Mirabilia Urbis”

12 Marzo, 2010
Categorie:  Conferenze Epoca Romana Eventi
Tags:  Conferenze   incontri   Palestrina   villa adriano  

Il Comune di Palestrina e il Comitato “Villa di Adriano” sono lieti di presentare il primo appuntamento del ciclo di conferenze " Palestrina. Mirabilia Urbis. Dissertazioni di archeologia, arte, architettura e letteratura", evento patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Consiglio della Regione Lazio, dalla Provincia di Roma e dalla XI Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini. L"iniziativa prevede 11 incontri che si svolgeranno di sabato mattina, da Febbraio a Giugno, in diverse sedi, a sottolineare la grande ricchezza culturale di Palestrina, segnando così una novità nella offerta culturale della città.

“Firenze romana” si mostra ai suoi cittadini

24 Febbraio, 2010
Categorie:  Epoca Romana Mostre

Si sta svolgendo questa settimana, concludendosi il 28 febbraio 2010, la mostra descrittiva con foto e disegni “Firenze Romana“: 33 pannelli illustrano, con dovizia di particolari, la topografia della città antica com’è conosciuta dagli scavi di archeologia urbana che da fine Ottocento si sono susseguiti nel centro storico della città, che ricalca, di fatto, la città antica. Inoltre, ampio spazio è dedicato alle scoperte recenti, avvenute in concomitanza con i lavori per la tramvia: scoperte che altrimenti sarebbero ignote ai più, per lo scarso risalto che l’archeologia urbana ha sui media locali.

La recente scoperta (2005) diresti interessanti di una villa romana nella zona di S.Anna a Spello può essere uno dei motivi per interessare il grande pubblico alla storia romana dell'Umbria e alle antiche strade che la percorravano (in particolare della Flaminia e del suo diverticolo). L'Hispellum romana, in particolare, era molto più estesa della città medievale che attualmente i turisti visitano. In epoca augustea, fra l'altro, questa colonia romana aveva competenza in alcune zone vicino alle Fonti del Clitumno già ben celebrate nell'antichità. Ovviamente la decadenza dell'impero romana, le incursioni dei barbari, la lunga permanenza dei longobardi (Spello era aggregata al Ducato di Spoleto) e tutti gli eventi successivi hanno modificato grandemente il contesto. Tuttavia, a parte i noti affreschi del Pinturicchio e altre opere d'arte rinascimentale che restano ovviamente di grande richiamo, a Spello è ben possibile un itinerario archeologico di grande interesse. E dalle antiche porte ai mosaici della citata villa è proprio un bel giro.
La recente scoperta (2005) diresti interessanti di una villa romana nella zona di S.Anna a Spello può essere uno dei motivi per interessare il grande pubblico alla storia romana dell'Umbria e alle antiche strade che la percorravano (in particolare della Flaminia e del suo diverticolo). L'Hispellum romana, in particolare, era molto più estesa della città medievale che attualmente i turisti visitano. In epoca augustea, fra l'altro, questa colonia romana aveva competenza in alcune zone vicino alle Fonti del Clitumno già ben celebrate nell'antichità. Ovviamente la decadenza dell'impero romana, le incursioni dei barbari, la lunga permanenza dei longobardi (Spello era aggregata al Ducato di Spoleto) e tutti gli eventi successivi hanno modificato grandemente il contesto. Tuttavia, a parte i noti affreschi del Pinturicchio e altre opere d'arte rinascimentale che restano ovviamente di grande richiamo, a Spello è ben possibile un itinerario archeologico di grande interesse. E dalle antiche porte ai mosaici della citata villa è proprio un bel giro.

Spello, antica hispellum

10 Gennaio, 2010
Categorie:  Epoca Romana

La scoperta recente (2005) di resti interessanti di una villa romana in località S.Anna a Spello può essere uno dei motivi per interessare il grande pubblico alla storia romana dell’Umbria ed alle antiche strade che la percorravano (in particolare della Flaminia e del suo diverticolo). L’ Hispellum romana, in particolare, era molto più estesa della città medievale che attualmente i turisti visitano. In epoca augustea, fra l’altro, questa colonia romana aveva competenza in alcune zone prossime alle Fonti del Clitumno già ben celebrate nell’antichità.

Si intitola "Antinoo dopo e oltre. Dall'Egitto Copto alle Opere di Paola Crema" la mostra, allestita al Salone del Nicchio del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, che trasporta i visitatori nella città di Antinoe, fondata in Egitto subito la morte di Antinoo, dalla sua fondazione al suo abbandono, e oltre, attraverso le suggestive opere di Paola Crema, artista contemporanea, e con un doveroso omaggio a Marguerite Yourcenar, autrice delle "Memorie di Adriano". La città di Antinoe fu fondata nel Medio Egitto per volontà dell'imperatore Adriano che voleva commemorare Antinoo, il suo amante giovane e bellissimo, divinizzato dopo la morte. Un oracolo aveva predetto, durante il soggiorno di Adriano e Antinoo in Egitto, che uno dei due avrebbe dovuto morire. Il giovane amante si annegò nel Nilo, salvando così la vita all'imperatore. Da questo nefasto nacque una splendida città, che andò acquisendo col tempo notevole prestigio e divenne un centro fiorente, soprattutto in età copta (convenzionalmente dal 313 d.C al 640 d.C., quando giunsero gli Arabi), mentre fu abbandonata tra il VIII e il IX secolo d.
Si intitola "Antinoo dopo e oltre. Dall'Egitto Copto alle Opere di Paola Crema" la mostra, allestita al Salone del Nicchio del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, che trasporta i visitatori nella città di Antinoe, fondata in Egitto subito la morte di Antinoo, dalla sua fondazione al suo abbandono, e oltre, attraverso le suggestive opere di Paola Crema, artista contemporanea, e con un doveroso omaggio a Marguerite Yourcenar, autrice delle "Memorie di Adriano". La città di Antinoe fu fondata nel Medio Egitto per volontà dell'imperatore Adriano che voleva commemorare Antinoo, il suo amante giovane e bellissimo, divinizzato dopo la morte. Un oracolo aveva predetto, durante il soggiorno di Adriano e Antinoo in Egitto, che uno dei due avrebbe dovuto morire. Il giovane amante si annegò nel Nilo, salvando così la vita all'imperatore. Da questo nefasto nacque una splendida città, che andò acquisendo col tempo notevole prestigio e divenne un centro fiorente, soprattutto in età copta (convenzionalmente dal 313 d.C al 640 d.C., quando giunsero gli Arabi), mentre fu abbandonata tra il VIII e il IX secolo d.

"ANTINOO DOPO E OLTRE" in mostra al Museo Archeologico Nazionale di Firenze

13 Dicembre, 2009
Categorie:  Epoca Romana Generale Mostre
Tags:  Adriano   antinoo   Egitto   mostra   museo archeologico firenze  

Si intitola “Antinoo dopo e oltre. Dall’Egitto Copto alle Opere di Paola Crema” la mostra, allestita nel Salone del Nicchio del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, che trasporta i visitatori nella città di Antinoe, fondata in Egitto subito la morte di Antinoo, dalla sua fondazione al suo abbandono, e oltre, attraverso le suggestive opere scultoree di Paola Crema, artista contemporanea, e con un doveroso omaggio a Marguerite Yourcenar, autrice delle “Memorie di Adriano”.


© 2025 ArcheoBlog
Made with ❤️ by Software Engineering Arjuna Del Toso