Epoca Romana

Giornate Europee del Patrimonio – Le iniziative a Trento

28 Settembre, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Curiosità Epoca Romana Visite

Pubblichiamo con piacere una segnalazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Trento in merito alle iniziative per le Giornate Europee del Patrimonio: In occasione delle [Giornate Europee del Patrimonio][1] sabato 29 e domenica 30 settembre 2007 INGRESSO GRATUITO ALLO SPAZIO ARCHEOLOGICO SOTTERRANEO DEL SAS, VISITA ANIMATA PER BAMBINI ALLA TRIDENTUM ROMANA E MUSICA “Le grandi strade della Cultura: un valore per l’Europa” è lo slogan delle giornate Europee del Patrimonio indette dal Ministero per i Beni e le Attività culturali sabato 29 e domenica 30 settembre 2007.

Lucca – Forse ritrovato l’insediamento di “Quarto”

26 Settembre, 2007
Categorie:  Epoca Romana Nuovi Ritrovamenti Scavi

CAPANNORI (Lucca) – Gli scavi di via Martiri Lunatesi potrebbero appartenere al primo abitato di Capannori. E" l’ipotesi che sta cercando di verificare il Gruppo Archeologico Capannorese, sotto la guida di Alessandro Giannoni e la direzione di Giulio Ciampoltrini. La scoperta, se confermata, darebbe maggiore valore ad un’area in cui si trovano già i reperti del Frizzone e quelli delle “Cento Fattorie‘, dando un ulteriore motivo per realizzare il museo della piana di Lucca.

La Soprintendenza per i Beni archeologici della provincia di Trento pensa ai più giovani

10 Settembre, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Visite

Diamo spazio alle proposte per l’anno scolastico 2007-2008 dei Servizi Educativi della Soprintendenza per i Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento. A SCUOLA CON L’ARCHEOLOGIA: LABORATORI, PERCORSI, TEATRO E VISITE GUIDATE A SITI ARCHEOLOGICI Sono oltre novemila gli studenti delle Scuole trentine, ma anche da fuori provincia, che mediamente ogni anno partecipano alle attività proposte dai Servizi educativi delle Soprintendenza per i Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento presso il S.

Dal 19 agosto al 1 settembre, la prima campagna di ricerche archeologiche organizzata dal Dipartimento di Scienze Umane dell'Università di Foggia e dal Dipartimento di Archeologia Subacquea dell'Istituto Nazionale Archeologico Albaniano. La prima campagna di ricerche ha riguardato una delle zone più affascinanti e interessanti dal punto di vista paesaggistico e culturale della costa albanese, la baia di Porto Palermo. Nel corso di quasi un centinaio di immersioni, per una durata complessiva di circa 80 ore di attività subacquea condotta ad una profondità compresa tra 6-7 e 35 metri, grazie a una ricognizione sistematica realizzata da squadre di archeologi e tecnici subacquei, sono stati individuati alcune aree di dispersione di materiali archeologici, relative a zone di ancoraggio utilizzate dalle navi antiche, soprattutto in caso di tempeste, per trovare riparo durante il viaggio lungo la costa albanese. La baia infatti conteneva almeno tre zone di sicuro ancoraggio, scelte secondari del tipo di vento. Queste prime ricerche hanno in particolare privilegiato l'area prossima all'isolotto che ospita il Castello di Ali Pasha, dove sono stati individuati, posizionati e documentati numerosi reperti archeologici, alcuni dei quali sono stati recuperati e trasferiti al Museo di Durazzo.
Dal 19 agosto al 1 settembre, la prima campagna di ricerche archeologiche organizzata dal Dipartimento di Scienze Umane dell'Università di Foggia e dal Dipartimento di Archeologia Subacquea dell'Istituto Nazionale Archeologico Albaniano. La prima campagna di ricerche ha riguardato una delle zone più affascinanti e interessanti dal punto di vista paesaggistico e culturale della costa albanese, la baia di Porto Palermo. Nel corso di quasi un centinaio di immersioni, per una durata complessiva di circa 80 ore di attività subacquea condotta ad una profondità compresa tra 6-7 e 35 metri, grazie a una ricognizione sistematica realizzata da squadre di archeologi e tecnici subacquei, sono stati individuati alcune aree di dispersione di materiali archeologici, relative a zone di ancoraggio utilizzate dalle navi antiche, soprattutto in caso di tempeste, per trovare riparo durante il viaggio lungo la costa albanese. La baia infatti conteneva almeno tre zone di sicuro ancoraggio, scelte secondari del tipo di vento. Queste prime ricerche hanno in particolare privilegiato l'area prossima all'isolotto che ospita il Castello di Ali Pasha, dove sono stati individuati, posizionati e documentati numerosi reperti archeologici, alcuni dei quali sono stati recuperati e trasferiti al Museo di Durazzo.

Conclusa la prima campagna di ricerche archeologiche subacque dell’Università di Foggia

8 Settembre, 2007
Categorie:  Epoca Romana Nuovi Ritrovamenti Scavi

Si è svolta tra il 19 agosto e l'1 settembre la prima campagna di ricerche archeologiche organizzata dal Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Foggia e dal Dipartimento di Archeologia Subacquea dell’Istituto Nazionale Archeologico albanese. La prima campagna di ricerche ha riguardato una delle zone più affascinanti e interessanti dal punto di vista paesaggistico e culturale della costa albanese, la baia di Porto Palermo. Nel corso di quasi un centinaio di immersioni, per una durata complessiva di circa 80 ore di attività subacquea condotta ad una profondità compresa tra 6-7 e 35 metri, grazie ad una ricognizione sistematica realizzata da squadre di archeologi e tecnici subacquei, sono state individuate alcune aree di dispersione di materiali archeologici, relative a zone di ancoraggio utilizzate dalle navi antiche, soprattutto in occasione di tempeste, per trovare riparo durante il viaggio lungo la costa albanese.

Visite archeologiche al Celio, aperto anche il Claudianum

28 Agosto, 2007
Categorie:  Curiosità Epoca Romana Visite

ROMA – C’e’ tempo fino al 30 settembre per visitare le Case Romane del Celio, Basilica dei Ss. Giovanni e Paolo al Celio, al Clivo di Scauro, attraverso uno itinerario storico e culturale di grande interesse. ”Sotto il Celio: archeologia e teatro alle Domus Romane” e’ il titolo della visita guidata ai sotterranei del Celio attraverso un percorso che e’ archeologico e teatrale insieme. E’ un viaggio tra i segreti di Roma, condotto da esperti archeologi e da attori professionisti, che recitano testi originali di autori latini.

Novità sui bassorilievi di Lucus Feroniae

27 Agosto, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Nuovi Ritrovamenti Scavi

Roma – Da un ritrovamento fortunoso all’inizio del 2007 alla ricostruzione di un importante monumento del I secolo a.C.. Lucus Feroniae, antico luogo di culto e bosco sacro dedicato a una dea italica nel territorio tra i comuni di Capena e Fiano Romano, riavrà il suo mausoleo, che sarà ricostruito alla luce delle ricerche condotte in questi mesi dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio. SCOPERTA FORTUNOSA – Sono dodici i blocchi di marmo che compongono il mausoleo, decorati da monumentali bassorilievi che rappresentano sanguinose lotte di gladiatori.

UD – Fondazione Aquileja e scavi universitari: il punto della situazione

25 Agosto, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Curiosità Epoca Romana Leggi Nuovi Ritrovamenti Scavi

Aquileia (UD) – Riassumiamo le vicende della “Fondazione Aquileja” e i nuovi ritrovamenti: (25-08-2006) Legge regionale nº 18 del 25-08-2006 (Regione Friuli – Venezia Giulia) _ARTICOLO 1 (Finalita" e ambito di intervento) La Regione riconosce nella citta" di Aquileia un patrimonio culturale fondamentale per l’identita" del Friuli Venezia Giulia e una risorsa determinante per lo sviluppo economico del piu" vasto ambito territoriale di cui essa e" parte e ne promuove la valorizzazione, sulla base di un’intesa programmatica con i competenti organi dello Stato, sostenendo l’iniziativa coordinata delle amministrazioni pubbliche di livello statale, regionale e locale per la realizzazione di un parco archeologico vivo integrato nel tessuto sociale e urbanistico aquileiese e inserito nel circuito dei musei e dei siti di interesse storico archeologico di rilievo nazionale.

Università di Bologna – Conclusa la campagna scavi a Suasa

19 Agosto, 2007
Categorie:  Epoca Romana Nuovi Ritrovamenti Scavi

Castellone di Suasa (An) – La campagna scavi 2007 nell’area archeologica di Suasa conclusasi lo scorso 13 luglio, è stata dedicata a completare dati e ricerche degli anni successivi in vista di una prossima pubblicazione scientifica a cura della Facoltà di Archeologia dell’Università di Bologna. Le indagini si sono concentrate all’interno dei due principali settori della città romana: il giardino della Domus dei Coiedii ed il Foro. All’interno del giardino della dimora signorile, divenuto in una fase tarda una necropoli, si sono rinvenute alcune sepolture.

VERCELLI – Tracce di affreschi risalenti all’epoca paleocristiana sono affiorate nella cantina di una casa privata di Vercelli, scoperte da due fratelli appassionati di archeologia. A comparire, su uno sfondo bianco, un vaso di fiori, una piantina e una leggenda incompleta che gli esperti hanno definito come "decorazione pittorica appartenente al terzo stile, di epoca tardo romana, con forti influenze paleocristiane". Affreschi simili sono presenti a Pompei e, a Roma, nelle catacombe di Domitilla e nella Domus aurea di Nerone. Al momento e’ la piu’ antica testimonianza pittorica di una forte presenza cristiana a Vercelli. (Agr) Fonte: http://www.corriere.it/ulti...
VERCELLI – Tracce di affreschi risalenti all’epoca paleocristiana sono affiorate nella cantina di una casa privata di Vercelli, scoperte da due fratelli appassionati di archeologia. A comparire, su uno sfondo bianco, un vaso di fiori, una piantina e una leggenda incompleta che gli esperti hanno definito come "decorazione pittorica appartenente al terzo stile, di epoca tardo romana, con forti influenze paleocristiane". Affreschi simili sono presenti a Pompei e, a Roma, nelle catacombe di Domitilla e nella Domus aurea di Nerone. Al momento e’ la piu’ antica testimonianza pittorica di una forte presenza cristiana a Vercelli. (Agr) Fonte: http://www.corriere.it/ulti...

Scoperti affreschi paleocristiani a Vercelli (VC)

18 Agosto, 2007
Categorie:  Epoca Romana Nuovi Ritrovamenti Storia Cristiana

VERCELLI – Tracce di affreschi risalenti all’epoca paleocristiana sono affiorate nella cantina di un’abitazione privata di Vercelli, scoperte da due fratelli appassionati di archeologia. A comparire, su uno sfondo bianco, un vaso di fiori, una piantina e una legenda incompleta che gli esperti hanno definito come ”decorazione pittorica appartenente al terzo stile, di epoca tardo romana, con forti influenze paleocristiane”. Affreschi simili sono presenti a Pompei e, a Roma, nelle catacombe di Domitilla e nella Domus aurea di Nerone.

Scoperta tomba etrusco-romana a Civitella Paganico (GR)

14 Agosto, 2007
Categorie:  Epoca Romana Etruschi Nuovi Ritrovamenti Scavi

(AGI) – Grosseto, 11 ago. – E’ senza dubbio uno dei ritrovamenti archeologici piu’ importanti che sono stati effettuati negli ultimi anni, non solo nel comune di Civitella Paganico, in provincia di Grosseto. Si tratta di una tomba risalente al periodo etrusco-romano, stando almeno alle prime informazioni raccolte, tra le piu’ grandi ritrovate sul territorio. Le operazioni di scavo, iniziate proprio una settimana fa, stanno portando alla luce 13 sepolture, delle quali 3 urne cinerarie e 10 ossari con coperchio a ciotola.


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