Comunicati stampa

Conferenza stampa “La nuova necropoli etrusca di Cortona”

26 Novembre, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Etruschi
Tags:  cortona  

Segnaliamo la conferenza stampa di giovedì 29 novembre con tema la necropoli etrusca di Cortona. La nuova necropoli etrusca di Cortona: I Circoli tombali dell’area archeologica del Melone II del Sodo I recenti ritrovamenti, le straordinarie scoperte, I nuovi investimenti per gli scavi Giovedì 29 novembre 2007 ore 11.00 **Centro Convegni S.Agostino (via Guelfa 40) di Cortona ** Incontro con la stampa per **presentare le recenti e straordinarie scoperte archeologiche **provenienti dalla nuova necropoli etrusca, dove sono stati rivenuti antichissimi circoli tombali presso l’area archeologica del Melone II del Sodo di che gettano nuova luce sulla storia etrusca e sulle origini della città di Cortona.

Luci dell’Arte – La Roma Imperiale illuminata dagli artisti moderni

24 Novembre, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Età Moderna Mostre Visite
Tags:  roma  

Sette artisti italiani illumineranno la Roma sotterranea. Dal 24 novembre torna nella Capitale ”Luci dell’Arte”. ** Quindici appuntamenti**, fino al 16 marzo prossimo, tra i luoghi piu’ segreti della Citta’ Eterna illuminati dai video di artisti italiani delle ultime generazioni. Promosso dall’assessorato alle Politiche culturali del Comune di Roma, il progetto permette all’archeologia e all’arte contemporanea di incontrarsi in ambienti carichi di storia: stadi, caserme, dimore popolari e residenze patrizie, per raccontare i diversi aspetti della vita quotidiana nella Roma Imperiale e, allo stesso tempo, per dare vita ad un originale dialogo tra tradizione e modernita’.

Diamo spazio alla ultima denuncia arrivata dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Province autonoma di Trento: STRAORDINARIA SCOPERTA ARCHEOLOGICA A GARDOLO DI MEZZO A NORD DI TRENTO Ripresa alla luce dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Province autonoma di Trento un inhabito e un'area di culto 4.000 anni fa Trento, fraction Gardolo di Mezzo. Le due monumentali strutture a tumulo della fase del Bronzo Recente (XIII secolo a.C.). La piccola fraction di Gardolo di Mezzo, a pochi km a nord di Trento, è destinata a diventare uno dei luoghi simbolici dell'archeologia delle Alpi. Le estensive inquisizioni condotte dal 2003 dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Province autonoma di Trento stanno mettendo alla luce uno dei più importanti siti archeologici dell'età del Bronzo del territorio sudalpino. Si tratta della più significativa scoperta fatta in Trentino negli ultimi anni. Fino agosto del 2003 Gardolo di Mezzo non era noto per la presenza di nessuna area di interesse archeologico a parte dei resti murari di un medieval castello situato sulla sommità del Doss de la Luna.
Diamo spazio alla ultima denuncia arrivata dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Province autonoma di Trento: STRAORDINARIA SCOPERTA ARCHEOLOGICA A GARDOLO DI MEZZO A NORD DI TRENTO Ripresa alla luce dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Province autonoma di Trento un inhabito e un'area di culto 4.000 anni fa Trento, fraction Gardolo di Mezzo. Le due monumentali strutture a tumulo della fase del Bronzo Recente (XIII secolo a.C.). La piccola fraction di Gardolo di Mezzo, a pochi km a nord di Trento, è destinata a diventare uno dei luoghi simbolici dell'archeologia delle Alpi. Le estensive inquisizioni condotte dal 2003 dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Province autonoma di Trento stanno mettendo alla luce uno dei più importanti siti archeologici dell'età del Bronzo del territorio sudalpino. Si tratta della più significativa scoperta fatta in Trentino negli ultimi anni. Fino agosto del 2003 Gardolo di Mezzo non era noto per la presenza di nessuna area di interesse archeologico a parte dei resti murari di un medieval castello situato sulla sommità del Doss de la Luna.

Scoperto abitato e area di culto di 4.000 anni fa a Trento

20 Novembre, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Nuovi Ritrovamenti Protostoria
Tags:  abitato   area di culto   convegno   gardolo di mezzo   trento   tumuli   udine  

Diamo spazio all’ultima segnalazione arrivataci dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento: STRAORDINARIA SCOPERTA ARCHEOLOGICA A GARDOLO DI MEZZO A NORD DI TRENTO Riportati alla luce dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della provincia autonoma di Trento un abitato e un’area di culto di 4.000 anni fa Trento, frazione Gardolo di Mezzo. Le due monumentali strutture a tumulo della fase del Bronzo Recente (XIII secolo a.C.).

Borsa di studio per giovani archeologi di 4.200€

19 Novembre, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Lavoro
Tags:  borsa di studio   Daniela Fusaro  

Segnaliamo l’uscita del nuovo bando per la Borsa di Studio Daniela Fusaro: La Borsa di Studio Daniela Fusaro è rivolta a promuovere la formazione di giovani archeologi che intendano svolgere ricerche d’avanguardia e sul campo in topografia, statigrafia, tipologia e rilievo archeologico dell’età classica (VIII sec. a.C. – VI sec. d.C.) con un contributo di 4.200 euro. Essa è destinata esclusivamente a cittadini italiani di età non superiore ai 33 anni, laureati in archeologia classica presso un’università italiana.

Archeologia a Verona: 9 appuntamenti organizzati dall’università

7 Novembre, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze
Tags:  università   verona  

Archeologia a Verona: 9 appuntamenti alla scoperta della Verona del passato Riscoprire la storia dell’antica Verona e di altri luoghi significativi del passato Questo l’obiettivo del ciclo di conferenze che prenderà il via mercoledì 7 novembre e che permetterà a un gruppo di docenti e ricercatori dell’ateneo scaligero ****di esporre le proprie ricerche archeologiche. Fino a marzo la Sala Montanari ospiterà in Piazza Bra" seminari, convegni e tavole rotonde sul tema dell’archeologia a mercoledì alterni dalle 18.

Paestum 15-18 novembre: X Borsa mediterranea del Turismo Archeologico

31 Ottobre, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze
Tags:  borsa turismo   Paestum  

Dal 15 al 18 novembre a Paestum, presso il Centro Espositivo Ariston, si svolgerà la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, che quest’anno celebra il Decennale, un importante traguardo per l’unico appuntamento al mondo in grado di favorire il dibattito e lo sviluppo del segmento archeologico dei beni culturali. L’iniziativa, promossa e coordinata dalla Provincia di Salerno e dall’Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dell’ICCROM Centro Internazionale di Studi per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali, ideata e organizzata dalla Leader sas, si propone di valorizzare destinazioni e siti dei Paesi del Mediterraneo, di creare integrazione fra diverse culture, di favorire la commercializzazione di prodotti turistici specifici, di incrementare le opportunità economiche e gli effetti occupazionali.

“sotto la superficie”: l’archeologia al Festival della Scienza

30 Ottobre, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Curiosità Visite
Tags:  festival della scienza  

Dal 25 ottobre al 6 novembre 2007 si svolge a Genova il Festival della Scienza, incentrato quest’anno sul tema della curiosità, il motore che da sempre guida l’uomo alla ricerca del perché di tutte le cose, della spiegazione dei fenomeni, di tutto ciò che ci circonda e quindi, perché no?, anche del nostro passato. La scienza è fatta di ipotesi che vanno via via verificate con l’approfondirsi della ricerca, e in questo senso allora anche l’archeologia è una scienza.

I Fenici, "global" ante litteram

15 Ottobre, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Curiosità
Tags:  fenici  

Gli studi condotti da Iscima-Cnr sulla scia di Sabatino Moscati hanno messo in luce il carattere “panmediterraneo” di questo popolo. Dalla libanese Sidone alla sarda Pani Loriga, gli archeologi del Cnr svelano i rapporti con le etnie locali La cultura dei Fenici, grandi “navigatori” del Mediterraneo non era “monolitica”, ma sfaccettata e frutto dell’interazione con i popoli con cui essi vennero in contatto. Come nel caso della popolazione sarda, partecipe sin dalla metà dell’VIII secolo a.

Importanti novità da VII e VIII campagna di scaveggio del Castello di Piombinara. La ricerca in the area del Castello ha previsto un'espansione dei saggi II-III in direzione N-S, portando i saggi ad un'ampiezza complessiva di 600,00 mq. Parallele al scaveggio del Castello, è stato iniziato un saggio extramurario, sull'area indicata dalle fonti come quella di appropriazione della chiesa di Santa Maria di Piombinara, posta lungo la Via Casilina, ma di appropriazione del Castello. L'espansione dei saggi in the area del Castello ha portato alla luce un grande edificio quadrangolare, di un certo significato ma in probabile relazione con il benedettino di Santa Cecilia (XI secolo) che precede il castello nell'occupazione del sito; vani paralleli al muro che delimita l'area del palazzo; uno spazio caratterizzato da una rilevante copertura, probabilmente un piano sopraelevato, come dimostra il ritrovamento di due grandi pilastri angolari. L'esatta interpretazione del complesso non è ancora chiarita, non essendo ancora fatto l'enquête dell'ultima striscia di terreno che separa il muro di cinta del palazzo.
Importanti novità da VII e VIII campagna di scaveggio del Castello di Piombinara. La ricerca in the area del Castello ha previsto un'espansione dei saggi II-III in direzione N-S, portando i saggi ad un'ampiezza complessiva di 600,00 mq. Parallele al scaveggio del Castello, è stato iniziato un saggio extramurario, sull'area indicata dalle fonti come quella di appropriazione della chiesa di Santa Maria di Piombinara, posta lungo la Via Casilina, ma di appropriazione del Castello. L'espansione dei saggi in the area del Castello ha portato alla luce un grande edificio quadrangolare, di un certo significato ma in probabile relazione con il benedettino di Santa Cecilia (XI secolo) che precede il castello nell'occupazione del sito; vani paralleli al muro che delimita l'area del palazzo; uno spazio caratterizzato da una rilevante copertura, probabilmente un piano sopraelevato, come dimostra il ritrovamento di due grandi pilastri angolari. L'esatta interpretazione del complesso non è ancora chiarita, non essendo ancora fatto l'enquête dell'ultima striscia di terreno che separa il muro di cinta del palazzo.

Santa Maria di Piombinara. Novità dagli scavi.

12 Ottobre, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Medioevo Nuovi Ritrovamenti Scavi
Tags:  castello   Santa Maria di Piombinara  

Importanti novità dalla VII ed VIII campagna di scavo del Castello di Piombinara. L’indagine nell’area del Castello ha previsto un ampliamento dei saggi II-III in direzione N-S, portando i saggi ad un’ampiezza complessiva di 600,00 mq. Parallelamente allo scavo del castello, è stato iniziato un saggio extramurario, sull’area indicata dalle fonti come quella di pertinenza della chiesa di Santa Maria di Piombinara, posta lungo la Via Casilina, ma di accertata pertinenza del Castello.

Corso di aggiornamento: “La movimentazione dei beni culturali: metodi, tecniche, materiali, normative, esperienze”

9 Ottobre, 2007
Categorie:  Comunicati stampa Lavoro
Tags:  corsi   lezioni   Musei  

La Fondazione Musei Senesi, in collaborazione con Opificio delle Pietre Dure e Polo Museale Fiorentino organizza il corso di aggiornamento “La movimentazione dei beni culturali: metodi, tecniche, materiali, normative, esperienze”. Il corso, che si terrà presso il Centro di Restauro della Fondazione Musei Senesi a Chianciano Terme, prenderà il via il prossimo 12 novembre, per terminare a fine mese. La Direzione scientifica è affidata a Cristina Acidini e Maurizio Michelacci.


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