Comunicati stampa

Conference Stamp of announcement dell’avvio dell’intervento di restauro sull’Arca di Sant’Antonio deciso dalla Veneranda Arca del Santo Mercoledì 13 February 2008, alle 12 ore Studio Teologico Basilica del Santo (accesso dal Chiostro della Magnolia) Padova – L’intervento, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e dal Venetian Heritage, guarderà l’intera Cappella dell’Arca del Santo, “cuore” della Basilica, luogo visitato da milioni di turisti che si recano alla tomba di S. Antonio. La Cappella contiene tesori artistici di straordinaria valore tra quali il grandioso ciclo degli, dei Lombardo e di altri maestri del Cinquecento o la Vestizione di Sant’Antonio e otto Miracoli del Santo. Questi altriilievi si ritrovano in uno stato di conservazione fortemente critico per la massiccia presenza di umidità che si infiltra nei preziosi marmi, con seri rischi di distacco e di fratturazione oltre ad essere aggrediti dal deposito di polveri, fumi di candele e di incenso. Si tratta di un intervento non solo di superficie ma anche di struttura.
Conference Stamp of announcement dell’avvio dell’intervento di restauro sull’Arca di Sant’Antonio deciso dalla Veneranda Arca del Santo Mercoledì 13 February 2008, alle 12 ore Studio Teologico Basilica del Santo (accesso dal Chiostro della Magnolia) Padova – L’intervento, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e dal Venetian Heritage, guarderà l’intera Cappella dell’Arca del Santo, “cuore” della Basilica, luogo visitato da milioni di turisti che si recano alla tomba di S. Antonio. La Cappella contiene tesori artistici di straordinaria valore tra quali il grandioso ciclo degli, dei Lombardo e di altri maestri del Cinquecento o la Vestizione di Sant’Antonio e otto Miracoli del Santo. Questi altriilievi si ritrovano in uno stato di conservazione fortemente critico per la massiccia presenza di umidità che si infiltra nei preziosi marmi, con seri rischi di distacco e di fratturazione oltre ad essere aggrediti dal deposito di polveri, fumi di candele e di incenso. Si tratta di un intervento non solo di superficie ma anche di struttura.

Padova – Il restauro dell’Arca costringerà il Santo a traslocare

8 Febbraio, 2008
Categorie:  Comunicati stampa Restauri
Tags:  Padova   Sant'Antonio  

sull’Arca di Sant’Antonio deciso dalla Veneranda Arca del Santo Mercoledì 13 febbraio 2008, alle ore 12 Studio Teologico Basilica del Santo (accesso dal Chiostro della Magnolia) Padova – L’intervento, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e da Venetian Heritage, riguarderà l’intera Cappella dell’Arca del Santo, “cuore” della Basilica, luogo visitato dai milioni di turisti che si recano alla tomba di S. Antonio. La Cappella racchiude tesori artistici di straordinario valore tra i quali il grandioso ciclo degli , dei Lombardo e di altri maestri del Cinquecento o la Vestizione di Sant’Antonio e otto Miracoli del Santo.

Roma, recuperati 618 reperti archeologici

6 Febbraio, 2008
Categorie:  Comunicati stampa Mala Archeologia
Tags:  roma  

Ancora una volta riportiamo la notizia del sequestro da parte delle forze dell’ordine di reperti archeologici illegalmente trafugati. Sinceramente non sappiamo se essere più contenti per i pezzi ritrovati o tristi nel vedere quanto sia ancora diffuso il fenomeno dei “tombaroli” e questo nonostante i grandi sforzi messi in campo dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Appartiene al complesso della Forma Urbis il principale reperto dei 618 pezzi rinvenuti grazie alle indagini del Reparto Operativo del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale.

Comincerà entro il 2008 il restauro di un conciario complesso fra i più antichi del mondo che si trova nei Scavi di Pompei, alla Porta Stabia, nel quartiere dei teatri (Regione I, Insula 5). Il restauro sarà realizzato con il contributo dell'Unione Nazionale Industrie Conciaria (UNIC) con cui la Soprintendenza Archeologica di Pompei ha recentemente firmato una convention. Scoperta tra 1873-74, la conceria fu scavata nella sua completezza da Amedeo Maiuri negli anni '50. Nell'edificio erano l'habitation del gestore e gli ambienti destinati alla lavorazione, come il portico diviso in sei parti, separato da cinque tramezzi, in 3 dei quali è murata la conduttura che portava acqua alle giare. Nell'area posteriore si trovano 15 vasche circolari in muratura, rivestite di cocciopesto, con foro di carico e scarico. Dodici di queste venivano usate per la concia al vegetale di pelli grandi e 3 per quella allume di rocca di pelli piccole. Sotto il portico avveniva la prima fase del lavoro, ovvero lo scuoio dell'animale, poi seguita dall'immersion in tini. Qui le pelli venivano trattate con il tannino.
Comincerà entro il 2008 il restauro di un conciario complesso fra i più antichi del mondo che si trova nei Scavi di Pompei, alla Porta Stabia, nel quartiere dei teatri (Regione I, Insula 5). Il restauro sarà realizzato con il contributo dell'Unione Nazionale Industrie Conciaria (UNIC) con cui la Soprintendenza Archeologica di Pompei ha recentemente firmato una convention. Scoperta tra 1873-74, la conceria fu scavata nella sua completezza da Amedeo Maiuri negli anni '50. Nell'edificio erano l'habitation del gestore e gli ambienti destinati alla lavorazione, come il portico diviso in sei parti, separato da cinque tramezzi, in 3 dei quali è murata la conduttura che portava acqua alle giare. Nell'area posteriore si trovano 15 vasche circolari in muratura, rivestite di cocciopesto, con foro di carico e scarico. Dodici di queste venivano usate per la concia al vegetale di pelli grandi e 3 per quella allume di rocca di pelli piccole. Sotto il portico avveniva la prima fase del lavoro, ovvero lo scuoio dell'animale, poi seguita dall'immersion in tini. Qui le pelli venivano trattate con il tannino.

I conciari restaureranno l’antica conceria di Pompei

1 Febbraio, 2008
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Restauri
Tags:  Conceria   Napoli   pompei  

Partirà entro il 2008 il restauro di un complesso conciario fra i più antichi del mondo che si trova negli Scavi di Pompei, presso Porta Stabia, nel quartiere dei teatri (Regione I, Insula 5). Il restauro sarà realizzato con il contributo dell’Unione Nazionale Industria Conciaria (UNIC) con la quale la Soprintendenza Archeologica di Pompei ha recentemente firmato una convenzione. Scoperta tra il 1873-74, la conceria fu scavata nella sua completezza da Amedeo Maiuri negli anni “50.

Archeologia sperimentale a Pistoia il 17 febbraio

25 Gennaio, 2008
Categorie:  Comunicati stampa
Tags:  archeologia sperimentale   pistoia  

Lo staff di ArcheoBlog, conscio delle innumerevoli difficoltà che si incontrano nel mondo del lavoro archeologico, è sempre felice di dare il proprio piccolo contributo pubblicando gli eventi di sicuro interesse che ci vengono segnalati. In questo caso si tratta di uno stage di archeologia sperimentale a Pistoia. Di seguito i dettagli. STAGE DI ARCHEOLOGIA SPERIMENTALE PER ADULTI. Domenica 17 febbraio 2008 a Pistoia dalle 9 alle 17. Lo stage tratta solo la tecnologia ed è rivolto ad archeologi, insegnanti, operatori e appassionati.

La LASET organizza il “Corso di perfezionamento in Beni Culturali e Società dell’Informazione”

23 Gennaio, 2008
Categorie:  Comunicati stampa
Tags:  corsi   informatica   LASET  

[Roma] Grazie ad una collaborazione tra la Società Space – Cultura e Innovazione e il Settore Alta Formazione della LASET, dal 3 al 27 giugno si svolgerà, a Roma, il Corso di perfezionamento in Beni Culturali e Società dell’Informazione: sfide ed opportunità dell’innovazione. Il corso, aperto come da Regolamento ai Laureandi e ai Laureati in possesso di Laurea specialistica o di Laurea del vecchio ordinamento in Lettere Classiche e Lettere Moderne, Conservazione dei Beni Culturali, Storia, Filosofia, Giurisprudenza, Economia, Scienze Politiche, Architettura, DAMS, Accademia delle Belle Arti, Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali ed ogni altra Laurea che sarà ritenuta idonea.

Rassegna del cinema archeologico di Rovereto – Aperte le iscrizioni

22 Gennaio, 2008
Categorie:  Comunicati stampa Curiosità
Tags:  cinema   Rovereto  

Lo scorso anno avevamo segnalato l’evento organizzato dal Museo Civico di Rovereto, quest’anno ci prendiamo per tempo e riportiamo una comunicazione arrivataci dagli organizzatori della Rassegna per segnalare la possibilità, a chiunque abbia una produzione cinematografica in ambito archeologico, di partecipare. Gentile Signora/e avrà luogo quest’anno la 19ª edizione della Rassegna Internazionale del cinema Archeologico, che si terrà a Rovereto nei giorni 6 -11 ottobre 2008. Le ricordiamo che la partecipazione alla Rassegna è aperta a tutte le produzioni nel settore della ricerca archeologica, storica, paletnologica, antropologica e comunque aventi come scopo la tutela e la valorizzazione dei beni culturali.

I tesori archeologici dell’antica Margiana lungo la Via delle Oasi

20 Gennaio, 2008
Categorie:  Comunicati stampa
Tags:  ligabue   oasi   vicino oriente  

Oggi, domenica 20 gennaio 2008, alle ore 17,00 presso il Teatro accademico di Castelfranco Veneto il Centro Studi Ricerche Ligabue e Il Punto edizioni presentano il volume: Tesori dell’Oriente Antico](http://archeoblog.net/2008/sulla-via-delle-oasi-tesori-delloriente-antico/) a cura di Giancarlo Ligabue e Gabriele Rossi Osmida All’incontro interverranno Giancarlo Ligabue (Presidente Centro Studi Ricerche Ligabue), Gabriele Rossi Osmida (Archeologo – Capo Missioni Asia Centrale), Barbara Cerasetti (Dipartimento di Archeologia Università di Bologna – Direttore del progetto IsIAO in Turkmenistan) e Beppe Castellano (Giornalista).

Duomo di Monza, Cappella di Teodolinda MUSEO E TESORO DEL DUOMO DI MONZA Giovedì 24 January 2008, ore 11.00 Conference Stamp presentation of the restoration campaign del ciclo degli Zavattari nella cappella di Teodolinda Interverranno: Bertrand du Vignaud (Presidente – World Monuments Fund Europe) Massimo Zanello (Assessor for Culture, Identity and Autonomy – Regione Lombardia) Giuseppe Guzzetti (Presidente – Cariplo Foundation) Nello Piredda (Director Commercial and Project Business – Osram Italia) Carla Di Francesco (Director General per la qualità e la tutela del paesaggio, l’architettura e l’arte contemporanea – Ministero per i Beni e le Attività Culturali) Giovedì 24 January 2008 alle 11.00, la Fondazione Gaiani – ente di gestione del nuovo Museo e Tesoro del Duomo di Monza – presents in Duomo un nuovo e straordinario progetto: the restoration campaign that will interest the celebrated cycle of affreschi della Cappella di Teodolinda, realizzato between 1441 and 1446 dalla famiglia degli Zavattari, artisti lombardi attivi già dalla fine del XIV secolo nel Duomo di Milano.
Duomo di Monza, Cappella di Teodolinda MUSEO E TESORO DEL DUOMO DI MONZA Giovedì 24 January 2008, ore 11.00 Conference Stamp presentation of the restoration campaign del ciclo degli Zavattari nella cappella di Teodolinda Interverranno: Bertrand du Vignaud (Presidente – World Monuments Fund Europe) Massimo Zanello (Assessor for Culture, Identity and Autonomy – Regione Lombardia) Giuseppe Guzzetti (Presidente – Cariplo Foundation) Nello Piredda (Director Commercial and Project Business – Osram Italia) Carla Di Francesco (Director General per la qualità e la tutela del paesaggio, l’architettura e l’arte contemporanea – Ministero per i Beni e le Attività Culturali) Giovedì 24 January 2008 alle 11.00, la Fondazione Gaiani – ente di gestione del nuovo Museo e Tesoro del Duomo di Monza – presents in Duomo un nuovo e straordinario progetto: the restoration campaign that will interest the celebrated cycle of affreschi della Cappella di Teodolinda, realizzato between 1441 and 1446 dalla famiglia degli Zavattari, artisti lombardi attivi già dalla fine del XIV secolo nel Duomo di Milano.

Monza – Campagna di restauri del ciclo degli Zavattari nella cappella di Teodolinda

19 Gennaio, 2008
Categorie:  Comunicati stampa Musei Restauri
Tags:  Monza   Teodolinda  

Duomo di Monza, Cappella di Teodolinda MUSEO E TESORO DEL DUOMO DI MONZA Giovedì 24 gennaio 2008, ore 11.00 Conferenza Stampa di presentazione della campagna di restauri del ciclo degli Zavattari nella cappella di Teodolinda Interverranno: Bertrand du Vignaud (Presidente – World Monuments Fund Europe) Massimo Zanello (Assessore alle Culture, Identità e Autonomie – Regione Lombardia) Giuseppe Guzzetti (Presidente – Fondazione Cariplo) Nello Piredda (Direttore commerciale e Project Business – Osram Italia) Carla Di Francesco (Direttore generale per la qualità e la tutela del paesaggio, l’architettura e l’arte contemporanee – Ministero per i Beni e le Attività Culturali) Giovedì 24 gennaio 2008 alle ore 11.

Messina – Appello per lo scavo di via La Farina. 80 mila euro per Ron, solo 35 per gli archeologi

18 Gennaio, 2008
Categorie:  Comunicati stampa Mala Archeologia Scavi
Tags:  Messina  

Diamo spazio, in questo post, all’appello del Sig. Giuseppe Restifio in merito allo scavo messinese di via La Farina: “Zancle fu in principio fondata da’ pirati andativi da Cuma. Ma in seguito dalla Calcide e dal resto dell’Eubea vi andò gran gente che ne possedette in comune il territorio; e capi di quella colonia furono Periere e Cratemene, l’uno di Cuma, l’altro di Calcide. Da principio i Siculi la chiamavano Zancle, perché ha la figura di una falce, e i Siculi chiamano appunto zanclo la falce“.

Si è concluso ieri il convegno “Vesuviana – Archeologie a confronto”

17 Gennaio, 2008
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Epoca Romana
Tags:  bologna   pompei  

[Bologna] – Era l’azzurro e non il rosso il colore per eccellenza dei pompeiani e degli ercolanesi duemila anni fa. La scoperta è stata fatta dagli esperti dell’Università di Bologna guidati dall’archeologa Daniela Scagliarini durante le ricerche effettuate su affreschi, mosaici e mobilio restituito dagli scavi in due secoli e mezzo di indagini archeologiche. I risultati degli studi saranno presentati nel corso del convegno “Vesuviana ““ archeologie a confronto” tenutosi dal 14 gennaio a mercoledì 16 nell’aula “Prodi” dell’Ateneo bolognese.


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