Comunicati stampa

Presso la caserma La Marmora di Roma ha tenuto una conferenza stampa nel corso della quale sono state illustrate, con immagini e fotografie, le fasi di una delicata attività condotta dal personale del Reparto Operativo sulla costa del basso Lazio, all'altezza della località chiamata Osservatorio Cortese, che ha consentito la "eccezionale scoperta di un'antica tomba, risalente al III millennio a.C., appartenuta a un guerriereo dell'epoca preistorica, e l'individuazione di un sito dove sorgeva una necropoli nuova al mondo scientifico. Il seppelliere presentava nel costo una punta di freccia e era circondato da vasellame di varia natura, probabilmente il seppelliere corredo depositato nel feretro all'atto della sepoltura. Marina Sapelli Ragni, sovrintendente per i Beni archeologici del Lazio, ha poi aggiunto: 'Il seppelliere e' composto da sei vasetti in ceramica, molto ben conservati e attribuibili all'eneolitico, ovvero l'eta' del rame, che copre il terzo millennio a.C. Nei prossimi mesi analizziamo questi reperti nel nostro laboratorio di antropologia di Tivoli, e li confrontamo con gli altri rinvenimenti del periodo architettonico'.
Presso la caserma La Marmora di Roma ha tenuto una conferenza stampa nel corso della quale sono state illustrate, con immagini e fotografie, le fasi di una delicata attività condotta dal personale del Reparto Operativo sulla costa del basso Lazio, all'altezza della località chiamata Osservatorio Cortese, che ha consentito la "eccezionale scoperta di un'antica tomba, risalente al III millennio a.C., appartenuta a un guerriereo dell'epoca preistorica, e l'individuazione di un sito dove sorgeva una necropoli nuova al mondo scientifico. Il seppelliere presentava nel costo una punta di freccia e era circondato da vasellame di varia natura, probabilmente il seppelliere corredo depositato nel feretro all'atto della sepoltura. Marina Sapelli Ragni, sovrintendente per i Beni archeologici del Lazio, ha poi aggiunto: 'Il seppelliere e' composto da sei vasetti in ceramica, molto ben conservati e attribuibili all'eneolitico, ovvero l'eta' del rame, che copre il terzo millennio a.C. Nei prossimi mesi analizziamo questi reperti nel nostro laboratorio di antropologia di Tivoli, e li confrontamo con gli altri rinvenimenti del periodo architettonico'.

Presentato il “Guerriero di Torre Astura” una straordinaria sepoltura del III millennio a.C.

17 Agosto, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Nuovi Ritrovamenti Preistoria
Tags:  eneolitico   lazio   sepoltura   sezione archeologica CC  

Presso la caserma La Marmora di Roma si è tenuta una conferenza stampa nel corso della quale sono state illustrate, con immagini e fotografie, le fasi di una delicata attività condotta dal personale del Reparto Operativo nel litorale del basso Lazio, all’altezza della località denominata Osservatorio Cortese, che ha consentito l"eccezionale scoperta di un’antica tomba, risalente al III millennio a.C., appartenuta ad un guerriero di epoca preistorica, e l’individuazione di un sito dove sorgeva una necropoli inedita al mondo scientifico.

Riportiamo l'interessante iniziativa che si celebrará tutti i venerdì, fino al 28 agosto, al Castello di Montefiore Conca: Quest'estate tra le mura del Castello di Montefiore Conca ci saranno in scena i Malatesta, la potente e spietata famiglia riminese che costruì e frequentava il castello per oltre due secoli, dal "300 al "500. I visitatori potranno assistere a visite teatrali guidate dal Sistema Museo, enti gestore dei servizi di reception al monument per conto del Comune di Montefiore Conca. Le visite teatrali guidate, curate dalla Compagnia del Serraglio, si avverranno dalle 21.00 ogni mezz'ora fino alle 23.00 e vedranno la partecipazione di attori che, attraverso racconti, aneddoti e suggestioni ci farà sentire più vicine storie, amori e avventure della famiglia Malatesta. L'amore struggente di Malatesta Ungaro per Viola Novella, moglie di un nobile del posto, porterà a ricercare lo spirito della sua amata nel pozzo di San Patrizio per poterla dichiarare ancora una volta la sua devozione.
Riportiamo l'interessante iniziativa che si celebrará tutti i venerdì, fino al 28 agosto, al Castello di Montefiore Conca: Quest'estate tra le mura del Castello di Montefiore Conca ci saranno in scena i Malatesta, la potente e spietata famiglia riminese che costruì e frequentava il castello per oltre due secoli, dal "300 al "500. I visitatori potranno assistere a visite teatrali guidate dal Sistema Museo, enti gestore dei servizi di reception al monument per conto del Comune di Montefiore Conca. Le visite teatrali guidate, curate dalla Compagnia del Serraglio, si avverranno dalle 21.00 ogni mezz'ora fino alle 23.00 e vedranno la partecipazione di attori che, attraverso racconti, aneddoti e suggestioni ci farà sentire più vicine storie, amori e avventure della famiglia Malatesta. L'amore struggente di Malatesta Ungaro per Viola Novella, moglie di un nobile del posto, porterà a ricercare lo spirito della sua amata nel pozzo di San Patrizio per poterla dichiarare ancora una volta la sua devozione.

Una visita speciale: Visite guidate teatrali al castello di Montefiore Conca (RN)

9 Agosto, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Medioevo Visite
Tags:  castello   malatesta   Montefiore Conca  

Riportiamo l’interessante iniziativa che si terrà tutti i venerdì, fino al 28 agosto, al Castello di Montefiore Conca: Quest’estate tra le mura del Castello di Montefiore Conca saranno di scena i Malatesta, la potente e spietata famiglia riminese che costruì e frequentò il castello per oltre due secoli, dal “300 al “500. I visitatori potranno assistere a visite guidate teatrali promosse da Sistema Museo, ente gestore dei servizi di accoglienza al pubblico presso il monumento per conto del Comune di Montefiore Conca.

La V édition del Corso di Introduzione all'Archeologia Subacquea, organizzato al Castello di Donnafugata (Ragusa), dalla Lega per le Attività Subacquee della UISP e dal Centro subacqueo ibleo "Blu Diving", voluto e coordinato dalla Soprintendenza del Mare di Palermo, in effetti ha riservato un'insperata sorpresa. La parte pratica del corso è stata fatta all'interno dell'area del "Palmento" a Punta Secca (RG), dove si ipotizza la presenza di un porto tardo romano – bizannico, legato probabilmente al vicino abitato di Kaukana. All' interno del specchio d'acqua sono notati da diversi decenni due relitti non ancora scientificamente indagati. Il corso prevedeva l'rilievo di uno dei due relitti attualmente visibili e il prelevamento di campioni di lignei per la datazione al Carbonio 14. Durante una fase di operativa didattica, chiamata "ricognizione a pettine", è stato individuato dalla corsista Barbara Ferrari di Massa Carrara un elemento litico di forma anomala, rivelato poi un frammento scultoreo in marmo di notevole interesse.
La V édition del Corso di Introduzione all'Archeologia Subacquea, organizzato al Castello di Donnafugata (Ragusa), dalla Lega per le Attività Subacquee della UISP e dal Centro subacqueo ibleo "Blu Diving", voluto e coordinato dalla Soprintendenza del Mare di Palermo, in effetti ha riservato un'insperata sorpresa. La parte pratica del corso è stata fatta all'interno dell'area del "Palmento" a Punta Secca (RG), dove si ipotizza la presenza di un porto tardo romano – bizannico, legato probabilmente al vicino abitato di Kaukana. All' interno del specchio d'acqua sono notati da diversi decenni due relitti non ancora scientificamente indagati. Il corso prevedeva l'rilievo di uno dei due relitti attualmente visibili e il prelevamento di campioni di lignei per la datazione al Carbonio 14. Durante una fase di operativa didattica, chiamata "ricognizione a pettine", è stato individuato dalla corsista Barbara Ferrari di Massa Carrara un elemento litico di forma anomala, rivelato poi un frammento scultoreo in marmo di notevole interesse.

Novita’ dal Corso di Archeologia Subacquea: scoperto un torso maschile in marmo nelle acque di Punta Secca (Ragusa)

20 Luglio, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Nuovi Ritrovamenti Scavi
Tags:  archeologia subacquea   punta secca   soprintendenza del Mare  

La V edizione del Corso di Introduzione all’Archeologia Subacquea, organizzato al Castello di Donnafugata (Ragusa), dalla Lega per le Attività Subacquee della UISP e dal Centro subacqueo ibleo “Blu Diving”, voluto e coordinato dalla Soprintendenza del Mare di Palermo, ha infatti riservato un’insperata sorpresa. La parte pratica del corso è stata eseguita all’interno dell’area del “Palmento” presso Punta Secca (RG), dove si ipotizza la presenza di un porto tardo romano – bizantino, legato probabilmente al vicino abitato di Kaukana.

Tra rocce e cielo, sulle tracce degli antichi Liguri

14 Luglio, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Preistoria Protostoria Visite
Tags:  bordighera   escursione   istituto internazionale di studi liguri  

In ricordo dello studioso inglese [Clarence Bicknell](http://it.wikipedia.org/wiki/Clarence_Bicknell' target=) (Londra 1842 – Casterino 1918), fondatore della Biblioteca Internazionale di Studi Liguri (Bordighera, IM), l"Istituto Internazionale di Studi Liguri organizza anche quest’anno un’escursione nella suggestiva valle di Fontanalba, nel parco del Mercantour, dove panorami e incisioni rupestri si combinano in un paesaggio di singolare bellezza e significato. L’escursione, volta a far conoscere ad un pubblico sempre più vasto lo splendido repertorio delle incisioni rupestri del Monte Bego, che Clarence Bicknell per primo studiò e delle quali realizzò una serie di calchi (molti dei quali visibili presso il Museo-Biblioteca “Clarence Bicknell” di Bordighera) e il territorio nelle quali esse furono realizzate dagli antichi abitatori di questa regione, si svolgerà domenica 6 settembre 2009 e sarà curata dai dott.

XV Meeting dell’Associazione Europea degli Archeologi a Riva del Garda dal 15 al 20 settembre 2009

11 Luglio, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Eventi
Tags:  associazione europea degli archeologi   eea   Riva del Garda   trento  

SOPRINTENDENZA PER I BENI LIBRARI ARCHIVISTICI ARCHEOLOGICI PROGETTO MAG: DIPARTIMENTO STORICO-ARCHEOLOGICO A tre mesi dallo svolgimento sono già quasi 500 gli iscritti al 15º Meeting annuale dell’EAA (European Association of Archaeologists), l’Associazione Europea degli Archeologi che quest’anno, dal 15 al 20 settembre, ha scelto Riva del Garda (Trento) per il tradizionale incontro annuale. L’evento è organizzato dal Settore Beni archeologici della Soprintendenza per Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento e dal Comune di Riva del Garda, attraverso il Museo che ospita un’importante collezione archeologica.

PROVINCIA AUTONA DI TRENTO SOPRINTENDenza PER I BENI LIBRARI ARCHIVISTICI E ARCHEOLOGICI SETTORE BENI ARCHEOLOGICI SULLE ANTICHE SPONDE Un abitato neolitico della Cultura dei vasi a bocca quadrata via Brione a Riva del Garda Riva del Garda, Museo, 8 maggio "" 1 novembre 2009 ora: 10.00 "" 12.30 / 13.30 "" 18.00, chiuso Monday; luglio, agosto e settembre aperto tutti i giorni. Il lago di Garda, 6000 anni fa, era circa tre metri più alto di oggi e si spingeva molto più a nord nella piana glaciale del Sarca. Questa e altre interessanti novità sono al centro della mostra "SULLE ANTICHE SPONDE. Un abitato neolitico della Cultura dei vasi a bocca quadrata via Brione a Riva del Garda" allestito fino al 1o novembre al Museo di Riva del Garda, e realizzato dalla Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento con la collaborazione del Dipartimento Storico Archeologico del Progetto MAG. La mostra documenta il ritrovamento di un abitato neolitico risalente alla metà del quinto millennio a.C. scoperto in 2007 alle pendici del Monte Brione.
PROVINCIA AUTONA DI TRENTO SOPRINTENDenza PER I BENI LIBRARI ARCHIVISTICI E ARCHEOLOGICI SETTORE BENI ARCHEOLOGICI SULLE ANTICHE SPONDE Un abitato neolitico della Cultura dei vasi a bocca quadrata via Brione a Riva del Garda Riva del Garda, Museo, 8 maggio "" 1 novembre 2009 ora: 10.00 "" 12.30 / 13.30 "" 18.00, chiuso Monday; luglio, agosto e settembre aperto tutti i giorni. Il lago di Garda, 6000 anni fa, era circa tre metri più alto di oggi e si spingeva molto più a nord nella piana glaciale del Sarca. Questa e altre interessanti novità sono al centro della mostra "SULLE ANTICHE SPONDE. Un abitato neolitico della Cultura dei vasi a bocca quadrata via Brione a Riva del Garda" allestito fino al 1o novembre al Museo di Riva del Garda, e realizzato dalla Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento con la collaborazione del Dipartimento Storico Archeologico del Progetto MAG. La mostra documenta il ritrovamento di un abitato neolitico risalente alla metà del quinto millennio a.C. scoperto in 2007 alle pendici del Monte Brione.

Sulle Antiche Sponde. Un abitato neolitico della Cultura dei vasi a bocca quadrata in via Brione a Riva del Garda

8 Luglio, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Mostre Musei Nuovi Ritrovamenti Preistoria
Tags:  mostra   neolitico   Riva del Garda   Trentino   vasi a bocca quadrata  

SOPRINTENDENZA PER I BENI LIBRARI ARCHIVISTICI E ARCHEOLOGICI SETTORE BENI ARCHEOLOGICI Un abitato neolitico della Cultura dei vasi a bocca quadrata in via Brione a Riva del Garda orario: 10.00 ““ 12.30 / 13.30 ““ 18.00, chiuso il lunedì; Il lago di Garda, 6.000 anni fa, era all’incirca tre metri più alto di oggi e si spingeva molto più a nord nella piana glaciale del Sarca. Questa e altre interessanti novità sono al centro della mostra “SULLE ANTICHE SPONDE.

Medioevo in Mostra al Castello di Belgioioso (PV) Giunta alla decima edizione, con i suoi oltre 100.000 visitatori, è la revisione internazionale di riferimento per i cultori dell’Età di Mezzo. Quest’anno si aggiunge anche la fantasia. Dalle 14 alle 20 del 29 agosto e dalle 10 alle 20 del 30 agosto 2009, al Castello di Belgioioso tornerà la manifestazione "Medioevo in Mostra", che deve la sua duratura fama internazionale – la prima edizione risale infatti al 1996 – a una felice e unica connubio e cioè unire diverse spettacoli e attrazioni di tipo medievale, attraenti anche per i neofiti, al fatto di essere il luogo deputato d’incontro e confronto culturale per tutti coloro che operano filologicamente nella rievocazione di questo affascinante periodo storico. Tra gli oltre 140 espositori provenienti da tutta Europa ci saranno università, musei, città d’arte, rocche e castelli, enti di ricerca e tutela storica, artigiani, oplologi, famosi e selezionati gruppi e associazioni di rievocazione storica medievale.
Medioevo in Mostra al Castello di Belgioioso (PV) Giunta alla decima edizione, con i suoi oltre 100.000 visitatori, è la revisione internazionale di riferimento per i cultori dell’Età di Mezzo. Quest’anno si aggiunge anche la fantasia. Dalle 14 alle 20 del 29 agosto e dalle 10 alle 20 del 30 agosto 2009, al Castello di Belgioioso tornerà la manifestazione "Medioevo in Mostra", che deve la sua duratura fama internazionale – la prima edizione risale infatti al 1996 – a una felice e unica connubio e cioè unire diverse spettacoli e attrazioni di tipo medievale, attraenti anche per i neofiti, al fatto di essere il luogo deputato d’incontro e confronto culturale per tutti coloro che operano filologicamente nella rievocazione di questo affascinante periodo storico. Tra gli oltre 140 espositori provenienti da tutta Europa ci saranno università, musei, città d’arte, rocche e castelli, enti di ricerca e tutela storica, artigiani, oplologi, famosi e selezionati gruppi e associazioni di rievocazione storica medievale.

Medioevo in Mostra al Castello di Belgioioso (PV), tra falconieri, lupari e fantasy

7 Luglio, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Eventi FantArcheologia Medioevo Mostre Visite
Tags:  belgioioso   fantasy   Medioevo   rievocazioni  

Giunta alla decima edizione, con i suoi oltre 100.000 visitatori è la rassegna internazionale di riferimento per i cultori dell’Età di Mezzo. Quest’anno si aggiungerà anche il fantasy. Dalle 14 alle 20 di sabato 29 agosto e dalle 10 alle 20 di domenica 30 agosto 2009, al Castello di Belgioioso tornerà la manifestazione “Medioevo in Mostra”, che deve la sua duratura fama internazionale – la prima edizione risale infatti al 1996 – a un felice e unico connubio e cioè unire molteplici spettacoli e attrazioni di tipo medievale, accattivanti anche per i neofiti, al fatto di essere il luogo deputato d’incontro e confronto culturale per tutti coloro che operano filologicamente nella rievocazione di questo affascinante periodo storico.

L'ARCHEologia PER TUTTI Musica e teatro, laboratori didattici, mostre e conferenze speciali per l'estate-autunno 2009 Da concerti sull'antica strada della Tridentum romana ai laboratori per tutta la famiglia al Museo Retico di Sanzeno, dall'archeologia sperimentale all'area di Acqua Fredda al Passo del Redebus alla caccia al tesoro per i più piccoli presso il sito delle palafitte di Fiavè, sono molte le iniziative curate nel corso dell'estate dal Settore archeologia della Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento. Tutti gli appuntamenti sono ora raccolti nella pubblicazione "ArcheoLogos" " parole sull'antico". Grazie al supporto e alla collaborazione di Comuni, Aziende per il Turismo, Enti e Associazioni che operano sul territorio, le iniziative costituiscono un'opportunità per approfondire, divertendosi, la conoscenza del ricco e variegato patrimonio archeologico del Trentino. Ecco quindi che le tracce del passato si intrecciano con il presente e diventano luoghi di incontro e svago che in un'ambiente di particolare fascino accolgono mostre, attività didattiche, concerti, spettacoli teatrali, conferenze.
L'ARCHEologia PER TUTTI Musica e teatro, laboratori didattici, mostre e conferenze speciali per l'estate-autunno 2009 Da concerti sull'antica strada della Tridentum romana ai laboratori per tutta la famiglia al Museo Retico di Sanzeno, dall'archeologia sperimentale all'area di Acqua Fredda al Passo del Redebus alla caccia al tesoro per i più piccoli presso il sito delle palafitte di Fiavè, sono molte le iniziative curate nel corso dell'estate dal Settore archeologia della Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento. Tutti gli appuntamenti sono ora raccolti nella pubblicazione "ArcheoLogos" " parole sull'antico". Grazie al supporto e alla collaborazione di Comuni, Aziende per il Turismo, Enti e Associazioni che operano sul territorio, le iniziative costituiscono un'opportunità per approfondire, divertendosi, la conoscenza del ricco e variegato patrimonio archeologico del Trentino. Ecco quindi che le tracce del passato si intrecciano con il presente e diventano luoghi di incontro e svago che in un'ambiente di particolare fascino accolgono mostre, attività didattiche, concerti, spettacoli teatrali, conferenze.

Archeologos 2009: l’autunno trentino ricco di musica, teatro, mostre, escursioni comprende anche il prestigioso Meeting Annuale degli Archeologi Europei

2 Luglio, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Epoca Romana Eventi Generale Italici Mostre Musei Preistoria Protostoria Visite
Tags:  archeologos 2009   associazione europea degli archeologi   EAA   museo retico   Trentino   Tridentum  

Dai concerti sull’antica strada della Tridentum romana ai laboratori per tutta la famiglia al Museo Retico di Sanzeno, dall’archeologia sperimentale all’area di Acqua Fredda al Passo del Redebus alla caccia al tesoro per i più piccoli presso il sito delle palafitte di Fiavè, sono numerose le iniziative curate nel corso dell’estate dal Settore archeologia della Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento. Tutti gli appuntamenti sono ora raccolti nella pubblicazione “ArcheoLogos ““ parole sull’antico”.

Aperte le iscrizioni all’VIII Campagna di Scavo organizzata dal SIMA a Ventimiglia

23 Giugno, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Epoca Romana Generale Scavi

Dal 6 al 24 luglio 2009 si svolgerà a Ventimiglia (IM), presso l’area delle mura settentrionali della città romana di Albintimilium, l’8a campagna di scavo archeologico. Le indagini, iniziate alla fine degli anni “80 del secolo scorso e riprese in modo continuativo solamente a partire dal 2002, hanno riportato in vista una consistente parte della cinta muraria. In aderenza al lato settentrionale delle mura, ad occidente dell’area di scavo, si è individuata una piccola necropoli con tombe di diversa tipologia, che presentavano ciascuna i resti di almeno due deposizioni.

Antico/Presente XI 2009 FESTIVAL DEL MONDO ANTICO Rimini, 18, 19, 20, 21 June 2009 Antico/Presente, la rassegna che dal 2005 è trasformata in Festival del Mondo Antico, giunto alla sua undizième édition, tornerà a Rimini e locali limitrofe dal 18 al 21 June, offrendo al pubblico nuove e più ricche opportunità di riscoprire Rimini antica e il suo territorio, ma anche di trovare occasioni di incontro e di scoperta. Si tratta, ancora una volta, di un** viaggio nel mondo dei Greci e dei Romani**, nel **vicino e lontano Oriente**, alle origini dei riti e dei miti del tempo presente, in compagnia di protagonisti della cultura contemporanea. Le quattro giorni del festival riguardaranno i temi più diversi, modalità comunicative molto articolate, differenti pubblici, compresi i più piccoli:** temi letterari, filosofici, storici, archeologici,** antropologici, religiosi, giuridici, economici, scientifici saranno trattati in **presentazioni di novità editoriali**, commenti magistrali, happening poetico musicali, **giochi, laboratori, ricostruzioni**, rapporti, seminari, **proiezioni cinematografiche, initiative gastronomiche,** etc.
Antico/Presente XI 2009 FESTIVAL DEL MONDO ANTICO Rimini, 18, 19, 20, 21 June 2009 Antico/Presente, la rassegna che dal 2005 è trasformata in Festival del Mondo Antico, giunto alla sua undizième édition, tornerà a Rimini e locali limitrofe dal 18 al 21 June, offrendo al pubblico nuove e più ricche opportunità di riscoprire Rimini antica e il suo territorio, ma anche di trovare occasioni di incontro e di scoperta. Si tratta, ancora una volta, di un** viaggio nel mondo dei Greci e dei Romani**, nel **vicino e lontano Oriente**, alle origini dei riti e dei miti del tempo presente, in compagnia di protagonisti della cultura contemporanea. Le quattro giorni del festival riguardaranno i temi più diversi, modalità comunicative molto articolate, differenti pubblici, compresi i più piccoli:** temi letterari, filosofici, storici, archeologici,** antropologici, religiosi, giuridici, economici, scientifici saranno trattati in **presentazioni di novità editoriali**, commenti magistrali, happening poetico musicali, **giochi, laboratori, ricostruzioni**, rapporti, seminari, **proiezioni cinematografiche, initiative gastronomiche,** etc.

XI Festival Del Mondo Antico – Rimini dal 18 al 21 giugno 2009

15 Giugno, 2009
Categorie:  Comunicati stampa Conferenze Eventi Visite
Tags:  festival del mondo antico   grandi eventi   rimini  

Antico/Presente, la rassegna che dal 2005 si è trasformata in Festival del Mondo Antico, giunto alla sua undicesima edizione, tornerà a Rimini e località limitrofe dal 18 al 21 giugno, offrendo al pubblico nuove e più ricche opportunità di riscoprire Rimini antica e il suo territorio, ma anche di trovare occasioni di incontro ed approfondimento. Si tratta, ancora una volta, di un** viaggio nel mondo dei Greci e dei Romani**, nel **vicino e lontano Oriente**, alle origini dei riti e dei miti del tempo presente, in compagnia di protagonisti della cultura contemporanea.


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