“tourismA” Salone Internazionale dell'Archeologia a Firenze

Firenze ospita “tourismA”, la “BIT” dell’archeologia: dal 20 al 22 febbraio 2015 il capoluogo toscano diventa la capitale del turismo culturale con il primo Salone Internazionale dedicato alle più importanti realtà storico-archeologiche-monumentali italiane e non solo…

Pompei, i Bronzi di Riace, la Valle dei Templi, la Domus Aurea, il Satiro danzante, Paestum, le Navi di San Rossore. Dici Italia e tocchi con mano le più importanti realtà archeologiche mondiali. Un patrimonio d’inestimabile valore, capace di attrarre ogni anno nel nostro Paese milioni di appassionati di antichità. Parte da questo presupposto “tourismA”, il primo Salone Internazionale dell’Archeologia ideato dalla trentennale rivista Archeologia Viva (Giunti Editore) e che si terrà a Firenze dal 20 al 22 febbraio 2015 nelle strutture del Palazzo dei Congressi. Una solenne inaugurazione la sera precedente (19 febbraio) nel Salone de" Cinquecento dedicata ai “padroni di casa”, gli Etruschi, e poi tre intense giornate di incontri, dibattiti, rassegne di cinema e mostre, dedicati alla divulgazione delle scoperte archeologiche e valorizzazione del nostro immenso patrimonio.

Un grande appuntamento per tutti, con interventi dei massimi esperti del settore, laboratori di archeologia sperimentale, esercitazioni con i droni, spazi per i “piccoli archeologi” e un’ampia area espositiva dedicata a parchi, musei, università, operatori turistici, categorie professionali e associazionismo.

L’occasione è giusta anche per guardare oltre i nostri confini attraverso le missioni archeologiche italiane all’estero, in primis quelle impegnate nelle zone di guerra come Siria, Iraq, Afghanistan nell’incessante lotta contro il tempo per salvare le realtà monumentali più a rischio. Ma dal momento che a minacciare il patrimonio culturale dell’umanità non sono solo le bombe, a “tourismA” si parlerà anche dei rischi derivanti dall’incuria e dalla problematica gestione dei nostri tesori nazionali, primo su tutti Pompei: tra cronache di quotidiani disastri e nuove politiche di valorizzazione lo straordinario sito ai piedi del Vesuvio sarà al centro di un importante convegno a cura del presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali Giuliano Volpe e dove è atteso il ministro Dario Franceschini.

Fitto anche il programma di eventi dedicati alle novità archeologiche in Toscana (dai mosaici romani sotto la Fortezza medicea di Arezzo alle mura di Roselle alle scoperte sui fondali dell’Elba) grazie all’attiva partecipazione della Soprintendenza per i per Beni archeologici, ma anche del Comune di Firenze che nelle giornate di “tourismA” spalancherà le porte dei sotterranei di Palazzo Vecchio per mostrare la Florentia di duemila anni fa.

Tra i big della ricerca e della divulgazione storico-archeologica presenti alla manifestazione, l’archeologo e scrittore Valerio Massimo Manfredi testimonial di “tourismA 2015”, lo storico dell’arte Philippe Daverio, il consigliere culturale del Presidente della Repubblica Louis Godart, il medievista di fama internazionale Franco Cardini, il noto divulgatore televisivo Alberto Angela.

Ospite speciale sarà Paolo Matthiae, lo scopritore di Ebla che parteciperà a “tourismA” nel cinquantesimo anniversario degli scavi che portarono al rinvenimento degli Archivi reali della celebre città siriana ora danneggiata dalla guerra in corso.

Infine, “tourismA” affronterà il caso archeologico che sta dividendo l’Europa: la restituzione dei Marmi del Partenone richiesta dalla Grecia all’Inghilterra su cui farà il punto il professor Dusan Sidjanski del Dipartimento di Scienze politiche di Ginevra.

http://www.tourisma.it/


Ultima modifica 2015/09/19