Riprendono anche per quest’anno le attività di ricerca archeologica nel centro romano di Buxentum (Policastro Bussentino, Santa Marina, SA), sotto la direzione della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta e dell’Associazione Etruria Nova Onlus. Dal 2011, il Progetto Archeologico Bassa Valle del Bussento ha contribuito alla riscoperta di questo importante sito archeologico del Golfo di Policastro, con il rinvenimento di parte del centro abitato antico e di un certo numero di siti abitativi e necropoli periferiche loro pertinenti. Negli anni precedenti, inoltre, è stato possibile definire alcuni aspetti del popolamento antico grazie ad una intensa attività di survey topografico che ha interessato la città e il territorio circostante.
Per il 2014 sono previste due campagne di scavi che si terranno dal 27 aprile al 29 giugno e dal 31 agosto al 12 ottobre. L’attività archeologica consisterà in:

Scavo nel quartiere romano – post/medievale all’interno del Parco Archeologico Notaio Pinto: quarta campagna di scavo in un settore del quartiere urbano posto nei pressi del circuito difensivo della città, interpretabile come zona residenziale. L’area, che si estende per oltre 500 mq, presenta una complessa articolazione insediativa in cui insistono i resti di una grande edificio romano di III – IV secolo d.C. e di una serie di vani di periodo più recente.

Scavo nella necropoli extraurbana: seconda campagna di scavo nella necropoli a ridosso delle mura di cinta della città. Nel corso delle precedenti indagini sono state scavate due tombe di periodo romano, del tipo alla cappuccina e ad enchytrismos, che hanno fornito validi elementi per la ricostruzione del tessuto funerario della città romana.

Condizioni di partecipazione: l’attività di ricerca è aperta a studenti di archeologia, a studenti universitari in genere ad a chiunque sia interessato. Sono previsti in aggiunta alle attività sul campo (per un impegno settimanale di 40 ore) anche seminari pomeridiani su alcuni aspetti della ricerca archeologica. Si richiedono una buona preparazione fisica e vaccinazione antitetanica. La quota di partecipazione è di 180,00€ a settimana, comprensivo di alloggio, vitto (pranzo al sacco, cena da prepararsi con alimenti forniti dall’organizzazione), trasferimento da e per il cantiere ed escursioni.  Alla quota va aggiunta, inoltre, la tessera d’iscrizione all’associazione Etruria Nova Onlus (€ 25,00) per la copertura assicurativa. L’alloggio è in appartamenti da quattro o cinque posti letto siti nel centro storico e nella zona del porto.

A fine attività verrà rilasciato un attestato di partecipazione con indicazione dell’ore di lavoro svolte, utile per il riconoscimento di Crediti Formativi Universitari.

Per info e iscrizioni, scrivere a: info@etrurianova.org; telefonare al: 349 3613406 o visitare il sito web: www.etrurianova.org.

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