Il Paleosuolo di Isernia all’EXPO 2015…il dibattito continua

L’assessore alla cultura del Comune di Isernia, Cosmo Galasso, e il presiÂdente della competente commissione consiliare, Bice Antonelli, replicano al consigliere del centrodestra Raimondo Fabrizio, in merito ad una presunta mancata richiesta di candidatura all’Expo 2015 da parte di Isernia e del suo Museo del Paleolitico.
«Il Comune di Isernia ha inoltrato istanza, in sinergia col Comune di Longano, per uno dei progetti di gemellaggio denominati “Comuni italiani e Paesi partecipanti ad Expo Milano 2015”. Tali progetti ““ hanno continuato Galasso e Antonelli ““ prevedono veri e propri gemellaggi temporanei tra le città proponenti e le nazioni partecipanti all’Expo, ed hanno come obiettivo la reciproca promozione attraverso l’organizzazione di molteplici iniÂziative. Nello specifico, Isernia ha proposto la sua risorsa culturale più imÂportante e nota a livello mondiale, che è appunto il Museo del Paleolitico, esÂsendo interessata ad un gemellaggio con la Spagna, dove c"è un paleosuolo analogo e ancor più antico del nostro. Ove la domanda venisse accolta ““ hanno continuato i due espoÂnenti della maggioranza ““, Isernia avrà la possibilità di proporre l’organizzazione di eventi all’interno del padiglione spagnolo, enÂtrando così a far parte del calendario di iniziative di tale Paese, con la cerÂtezza d’accedere ad una importantissima vetrina di promozione internazioÂnale. Per contraccambiare, Isernia ospiterà sul proprio territorio manifestazioni curate dal “gemello” spagnolo, nel quadro degli scambi culturali internazionali verso cui tendono i progetti a cui abbiamo fatto riferiÂmento».