Riaprono gli scavi nel Castello di Piombinara – Colleferro (RM)

A COLLEFERRO SI RIPRENDONO GLI SCAVI AL CASTELLO DI PIOMBINARA

Dopo l’interruzione estiva riaprono gli scavi archeologici nel Castello di Piombinara nel Comune di Colleferro.
Lunedì 13 settembre la Missione Archeologica del Castello di Piombinara composta dal Museo Archeologico del Territorio Toleriense di Colleferro e dalla Soc. cooperativa “Il Betilo”, riaprirà ufficialmente con la XIV campagna di scavo.

Nella programmazione d’intervento oltre alla riunificazione dei saggi III e IV è previsto un sostanziale lavoro nell’area della chiesa castellana, già in parte individuata lo scorso anno e nell’ambito della XIII campagna del luglio di quest’anno. Oltre alle strutture dell’edificio, gli archeologi hanno individuato un"area di frammenti di affresco, su uno dei quali si vedeva parte del volto di una Madonna con nimbo punzonato, rientrante in una tipologia che si colloca ai primi del 1400. Nelle campagne precedenti era stata completata anche la rimozione delle sepolture pertinenti alla chiesa in un numero di trenta individui di tutte le classi di età.

Le prospettive future dello scavo prevedono un**‘indagine completa dell’edificio religioso**, in parte compromesso dalle continue arature.
Anche per quest’anno nelle campagne di scavo sono coinvolti gli Istituti Superiori di Colleferro e dei paesi limitrofi. Hanno dato già la loro adesione il liceo Classico “D.Alighieri” di Anagni e l’ITIS “S:Cannizzaro” di Colleferro, ancora in forse il Liceo Scientifico “G.Marconi” e l’Istituto Superiore “D’Arby” di Cisterna.
La direzione scientifica dello scavo è affidata, come di consueto. al Dr. Angelo Luttazzi, Direttore del Museo di Colleferro, mentre la direzione tecnica è del Dr. Tiziano Cinti e del Dr. Mauro Lo Castro della cooperativa “Il Betilo” in Collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Archeologici del Lazio.

Sponsor ufficiale della missione è la soc. Italcementi ininterrottamente dall’anno 2005. Grazie al contributo del comune di Colleferro e a quello del Comune di Valmontone, nell’ambito di un protocollo d’intesa che prevede la collaborazione scientifica e didattica tra i Musei di questi comuni, che ha già permesso un intervento di salvaguardia sul sito archeologico di Colle Sacco, nel territorio Valmontonese, nel corso del 2010 si arriverà ad effettuare un intervento di scavo a Piombinara pari a cinque settimane.
Il Direttore del Museo, Concordemente con il Sindaco Mario Cacciotti e l’Assessore alla Cultura Graziana Mazzoli, non escludono che alla fine di questa campagna possa essere programmata una visita agli scavi aperta agli abitanti di Colleferro e del territorio.

La Missione Archeologica di Piombinara prevede che i risultati delle campagne di scavo dal 2004 al 2010 troveranno spazio nel secondo volume dedicato a Piombinara, che dovrebbe uscire entro il 2012, al quale già si sta lavorando, anche in virtù del grande apprezzamento nel mondo scientifico avuto dalla prima pubblicazione che è stata inserita anche in programmi d’insegnamento di Storia e Archeologia medievale di alcune Università.


Ultima modifica 2010/09/13