“A l’aube des écritures”: incisioni e pitture rupestri al Musée des Merveilles di Tende (Francia)

Il “Musée des merveilles” è un’istituzione museale che ospita, raccoglie ed espone le famose incisioni rupestri del monte Bego nella Valle delle Meraviglie, un territorio sul confine tra Francia e Italia nelle Alpi Marittime. Il museo ospita fino al 31 marzo 2010 la mostra “A l’aube des écritures“, incentrata sulle incisioni e sulle pitture rupestri dell’età del Rame e del Bronzo in Eurasia.

In tutta l’Eurasia, all’alba della metallurgia, avvengono grandi cambiamenti nell’organizzazione delle società e nei loro modi di espressione. Le comunità dell’età del Bronzo cominciano a modificare il loro sistema economico e sociale, da un lato strutturando le attività di produzione e gli scambi commerciali a grande distanza, dall’altro mettendo in atto una gerarchia basata sulla lavorazione del metallo. Parallelamente, nei gruppi umani sorgono idee, simboli che vengono espressi in modo omogeneo per mezzo di pitture, ma soprattutto di migliaia di incisioni su roccia poste in siti a cielo aperto.

Questo fenomeno non avviene negli stessi luoghi negli stessi tempi. Quali che siano le regioni, i siti di arte rupestre sembrano essere stati scelti sempre per la loro natura selvaggia e nascosta: rive di grandi laghi e di fiumi impetuosi, scoscesi e desertici pendii di montagne,foreste dense e quasi impenetrabili, che hanno certamente colpito l’immaginazione degli uomini della Preistoria in cerca del Sacro.

Per rendere immortale il loro messaggio, gli uomini hanno usato su tutto il continente, gli stessi utensili e la stessa tecnica: una pietra che percuote una parete rocciosa, intendendo lastre, blocchi isolati, affioramenti rocciosi in natura…
Scene di vita quotidiana, ricchi bestiarii che variano a seconda del luogo, figure geometriche semplici o complesse costituiscono le associazioni di segni il cui significato, raramente narrativo, è altamente simbolico. In questi insiemi di incisioni le rappresentazioni di personaggi sono numerose: uomini o dei? Questa identica domanda si pone anche per le statue-stele scolpite, tracce monumentali e spettacolari di una cultura megalitica legata alla nozione di territorio.

La mostra “A l’aube des écritures” esplora, attraversando le regioni che vanno dall’Atlantico al Pacifico, l’espressione rupestre di popoli allo stesso stadio di sviluppo economico, sociale e culturale. Partendo proprio dal magnifico sito delle incisioni del Monte Bego, nel cuore dell’arco alpino, che raccoglie non meno di 40 mila incisioni rupestri, questo viaggio archeologico trasporta il visitatore dal Portogallo alla Corea e dalla Siberia all’India, alla scoperta di un patrimonio millenario ma fragile, che dev’essere protetto dal degrado.

A l’aube des écritures
Musée des Merveilles
Av. du 16 sptembre 1947 – 06430 Tende
www.museedesmerveilles.com
entrata gratuita


Ultima modifica 2009/10/13