Società Friulana di Archeologia. Convegno sulle presenze longobarde nelle regioni d’Italia

Sabato 1 e Domenica 2 marzo 2008

a Udine, Torre di Porta Villalta

Via Micesio, 2 sede della Società Friulana di Archeologia.

Nell’ambito del “Progetto Longobardi”, avviato a cura di Federarcheo (Federazione Italiana delle Associazioni Archeologiche), viene proposto il primo incontro convegnistico organizzato dalla Società Friulana di Archeologia ““ onlus.

Lo scopo è quello di mettere in evidenza quello che ogni insediamento longobardo sul territorio nazionale ha dato ai singoli territori occupati. L’obiettivo comune si deve identificare nel raccogliere quante più notizie, informazioni, testimonianze possibili sui Longobardi durante il loro periodo di occupazione dell’Italia. Si tratta di ricercare tutte le realtà, anche quelle minori, della loro esistenza, di recuperare frammenti di vita attraverso le testimonianze architettoniche, documentali, iconografiche, religiose, epigrafiche, monetali, toponomastiche, legate alla storia dei singoli luoghi e dei nomi, alle tradizioni, che siano sopravvissute fino ad oggi, non trascurando anche aspetti che potrebbero sembrare marginali, ma che sarebbero invece in grado di identificarsi quali “fossili guida”.

Per informazioni:
Società Friulana di Archeologia ““ onlus
Via Micesio, 2 ““ Torre di Porta Villalta ““ 33100 UDINE
Tel./fax 0432.26560 (martedì, giovedì e venerdì ore 17-19)
E-mail: [email protected][email protected][email protected]

Programma del convegno:


Sabato 1 marzo 2008
ore 10,00 apertura dei lavori, a cura del Dr. Gian Andrea Cescutti, Presidente della Società Friulana di Archeologia ““ onlus: Federarcheo ed il “Progetto Longobardi”;

**Storia, insediamenti e cultura materiale
** ore 10,30 Prof. Claudio Azzara, Università di Salerno, Tendenze e novità nella riflessione storica sul periodo longobardo,
ore 11,00 Dr. Luca Villa, Università di Milano, Aspetti delle prime fasi della migrazione longobarda in Italia: dagli elementi del costume tradizionale alle dinamiche di occupazione del territorio,
ore 11,30 Dr.ssa Elisa Possenti, Università di Trento, Nuovi elementi sulla presenza longobarda nel territorio del ducato di Ceneda (Vittorio Veneto ““ TV);

Religione
ore 15,00 Prof. Giorgio Otranto, Università di Bari, I santuari longobardi e il culto di San Michele,
ore 15,30 Prof. Geremia Paraggio, Archeoclub d’Italia ““ Sede di Montecorvino Rovella (Sa), Dal Ducato di Benevento al Principato di Salerno,
ore 16,00 Dr. Alessandro Di Muro, Università della Calabria, Il Mezzogiorno longobardo tra fonti scritte e cultura materiale. La Curtis di Clusa, il santuario micaelico del Mons aureus e il cenobio di Santa Maria di Carlantino;

Territorio e necropoli
ore 17,00 Dr.ssa Egle Micheletto, Soprintendenza Archeologica del Piemonte, Tendenze e novità nell’indagine su insediamenti e necropoli: il caso del Piemonte,
ore 17,30 Dr. Federico Uncini, Gruppo Archeologico Appennino Umbro Marchigiano, I confini dei territori longobardi e bizantini nel Ducato di Spoleto,
ore 18,00 Agostino Cecchini, Associazione Archeologica ArcheoTuscia ““ Viterbo, Longbarte. Dalle Germanie alla Tuscia,
ore 18,30 Feliciano Della Mora, Società Friulana di Archeologia ““ onlus, Le chiuse longobarde ““ Approccio al tema.

Domenica 2 marzo 2008
ore 9,30 Presentazione del progetto “Italia Langobardorum” proposto all’UNESCO,
ore 10,00 Prof. Pietro Crivelli, Gruppo Archeologico Salernitano, Prof. Claudio Azzara, rivista “Salternum” – Gruppo Archeologico Salernitano, Ing. Gennaro Miccio, Soprintendenza per i B.A.P.P.S.A.E. di Salerno e Avellino, Il Complesso Monumentale di San Pietro a Corte geometrie sepolte del palatium di Arechi II nella Salerno longobarda dell’ VIII secolo,
ore 10,30 Dr. Giacomo Maria Oliva, Soprintendenza ai Beni Archeologici della Calabria, La Calabria tra Bizantini e Longobardi.

**Friuli Longobardo
** ore 11,00 Dr. Maurizio Buora, Direttore Civici Musei di Udine, Novità nell’indagine archeologica sul periodo longobardo in Friuli
ore 11,30 Dr. Massimo Lavarone, Società Friulana di Archeologia – onlus, Rivisitare i magazzini: i materiali “longobardi” dei Civici Musei di Udine.

Al termine, a conclusione del convegno, trasferimento a Cividale del Friuli, per visita alla città, al Museo Archeologico Nazionale, cui seguirà un rinfresco.


Ultima modifica 2008/02/27