Scoperta a Gerusalemme la cava di pietre del Tempio di Erode

GERUSALEMME – C’é emozione negli ambienti archeologici israeliani per la scoperta di una grande cava a nord di Gerusalemme da dove si presume siano state tratte le grandi pietre utilizzate per innalzare le mura di cinta del Tempio di Erode.

La cava, di dimensioni insolitamente vaste, è stata scoperta per caso durante lavori edili legati alla costruzione di una nuova scuola nel rione ortodosso di Ramat Shlomo, nella periferia settentrionale della città. La zona ha una elevazione di circa 80 metri rispetto alla Spianata del Tempio (oggi nota come Spianata delle Moschee).

Gli archeologi rilevano inoltre che si trovava vicino alla via maestra che conduceva alla zona del Tempio e che la inclinazione moderata del terreno avrebbe potuto facilitare il compito dei possenti tori incaricati di trascinare i pesanti fardelli.

“Di cave ne abbiamo rinvenute non poche nella zona di Gerusalemme – ha detto all’Ansa Yuval Baruch, uno dei responsabili degli scavi. – Ma la cosa che lascia stupiti è la straordinaria dimensione delle pietre asportate da questa cava: era larghe tre, quattro, cinque, anche otto metri. Si tratta di dimensioni straordinarie non solo per Gerusalemme ma per tutta la regione. Non potevano essere destinate che ad edifici monumentali sul monte del Tempio”.

Fonte:

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Ultima modifica 2007/09/25