Ritrovata a Lucca una dogana tardo rinascimentale

Cerri di Porcari (Lu) – (Adnkronos/Adnkronos Cultura)- Una dogana tardo rinascimentale, databile secondo gli archeologi intorno al 1550 d.C. è una delle scoperte compiute nell’ambito della campagna di scavi 2007 in località Cerri, nel territorio comunale di Porcari, condotta dalla provincia di Lucca su concessione del ministero per i Beni e le Attività Culturali. L’edificio era una sorta di ”casa del dazio” utilizzata lungo le vie fluviali dell’ex lago di Sesto-Bientina, percorse per il trasporto delle merci.

Dallo scavo di Cerri sono emersi altri elementi di estremo interesse. La presenza di consistenti tracce murarie fa supporre che il proseguimento delle indagini potrebbe far affiorare un agglomerato etrusco di 2500 anni fa, la cui esistenza è più che probabile al margine della straordinaria “autostrada” etrusca scoperta nel 2004 appena 100 metri più nord. Intanto sono già in evidenza le fondazioni, i pavimenti, i muri in elevato cinquecentesco, che è anche dotato verso sud di un’ampia piattaforma fatta di quadroni di laterizio su un letto di calce.

“La prima e spontanea valutazione – commenta il presidente della Provincia Baccelli – è che questo ennesimo tesoro, il quale fa geograficamente da trait d’union fra il tempio ligneo del casello del Frizzone e le Cento fattorie romane di Fossa Nera, nella cui valorizzazione la Provincia è da anni impegnata, contribuisce a rendere tutto il comprensorio un’area di eccellenza archeologico-naturalistica, in ambito toscano e nazionale. L’entità delle scoperte, inoltre, rende necessaria la creazione di una vera ‘Rete archeologica della provincia‘ per riunire, coinvolgendo tutti i soggetti del territorio, i ritrovamenti del Frizzone, di Fossa Nera e quelli della fortezza di Mont’Alfonso a Castelnuovo Garfagnana”.

Fonte:
http://www.adnkronos.com/IGN/Cultura/?id=1.0.1535932094


Ultima modifica 2007/11/13