Modena – Si sta svolgendo in questi giorni (fino a sabato 8 settembre) la quarta “Conferenza internazionale sull’Applicazione della Spettroscopia Raman nell’Arte e nell’Archeologia” che, per iniziativa dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, riunisce per alcuni giorni i rappresentanti delle più importanti istituzioni accademiche e museali internazionali.
L’affinamento delle strumentazioni scientifiche sempre più decisivo per allargare l’orizzonte delle conoscenze in campo artistico e archeologico.
In particolare, la diffusione dell’impiego della spettroscopia per quanto riguarda opere d’arte e manufatti ha consentito di acquisire importanti e fondamentali contributi sui materiali, nonchè sul modo di lavorare di artisti ed artigiani, migliorando notevolmente le tecniche di conservazione e restauro.
La quarta “Conferenza internazionale sulla applicazione della Spettroscopia Raman nell’Arte e nell’Archeologia” annovera tra i promotori e gli organizzatori il prof. Pietro Baraldi ed il prof. Marco Sola, Direttore del Dipartimento di Chimica dell’Ateneo emiliano, si svolgerà presso il Palazzo Ducale (Accademia Militare).
Per Informazioni:
Alberto Greco
Ufficio Stampa, Comunicazione, Relazioni Esterne
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Via Università, 4
41100 Modena (MO)
Tel.: +39.059.2056692
Fonte:
http://www.lswn.it/com …_nei_campi_arte_e_archeologia
Approfondimenti:
La spettroscopia Raman