Messico – 100 corpi in 29 tombe

Archeologi messicani hanno rinvenuto oltre 100 corpi in 29 diverse tombe preispaniche databili a circa 2.000 anni fa nello stato di Nayarit.

Lo scopritore, Raúl Barrera, a capo del progetto archeologico del “Instituto Nacional de Antropologia e Historia“, racconta come la gran parte dei ritrovamenti appartenga a donne di età compresa tra i 35 e i 40 anni.

Curiosamente, gli archeologi, pur potendo datare i resti al periodo compreso tra il 200 a.C. e il 600 d.C., non sono riusciti a determinare a quale civiltà appartengano.

Il contenuto delle tombe, come facilmente prevedibile, è vario e dipendente dallo stato sociale del defunto; “si è riscontrata la credenza – dice Raúl Barrera – che per il viaggio verso la prossima vita il defunto necessitasse di certi oggetti”. Effettivamente sono state ritrovate raffigurazioni di guerrieri, di giocatori a palla, di donne incinta e animali così come vasi ed oggetti di gioielleria. Delle 29 tombe soltanto 12 risultano ancora intatte, le altre con probabilità sono state depredate in passato.

Fonte:
http://www.eluniversal.com.mx/miami/23791.html


Ultima modifica 2007/03/15