L’Iran accusa l’Iraq di danneggiare antiche rovine, gli italiani smentiscono la teoria

L’Iran accusa l’Iraq di essere il responsabile per il danneggiamento delle rovine di Persepoli e della tomba di Ciro il grande a Pasagarde (in foto), senza successo la richiesta di risarcimento.

Gli iraniani sostengono che i pozzi petroliferi dati alle fiamme durante la guerra del golfo siano i responsabili di una patina nera ritrovata sui monumenti.

Ricercatori italiani del CNR hanno invece scoperto come la causa di tutto sia da attribuirsi ad un battere. Analisi del DNA e al microscopio elettronico hanno infatti confermato la presenza di cianobatteri, i veri responsabili della produzione del residuo nero.

“I funzionari iraniani puntavano a dimostrare che una delle cause del deterioramento era da imputare all’incendio del petrolio – dice Alessandra Bonazza, autrice dello studio – ma credo che rimarranno delusi dalle conclusioni della ricerca.”

Curiosamente di questa notizia ne parla il newscientist.com ma non sono riuscito a trovare delle fonti in Italia.


Ultima modifica 2007/03/20