Durante la costruzione del nuovo ospedale Sant’Anna a Como sono venuti alla luce resti che “dovrebbero essere databili circa al V secolo a.C.” come afferma la soprintendente Stefania Iorio.
Quelle che inizialmente sembravano essere solo poche pietre isolate si sono infatti rivelate, a una più attenta indagine, parti di un semicerchio. Il diametro esterno misura approssimativamente una cinquantina di metri e circonda una zona con abbondanti tracce di ruggine, che potrebbero essere dovute alla ferrina presente nel suolo, oppure al disfacimento di manufatti metallici.
Fonte: Corriere di Como
http://www.corrieredicomo.it/frm_articoli.cfm?ID=74704 [ARTICOLO RIMOSSO DAL SITO]
E’ auspicabile che vengano consentiti i necessari rilievi da parte di un archeoastronomo, al fine di comprendere se l’utilizzo di tale singolare struttura non fosse legata a funzioni astronomico/calendariali (Sole o Luna ?). Anche se, la posizione al piede di una modesta collina che fa da schermo sul lato occidentale, farebbe pensare ad altre ritualità, magari legate all’abbondante presenza di acqua.
Questo si trova a 800 – 1000 metri a sud del luogo dove è stata rinvenuta la stele di Prestino in caratteri nord-etruschi.
Grazie per l’informazione,
per chi non conoscesse la Stele di Prestino ecco un’immagine “leggibile”
http://www.duepassinelmistero.com/_borders/Stele_di_Prestino_ricostr..jpg
ed una pagina con alcune informazioni
http://www.duepassinelmistero.com/Como.htm
volevo aggiungere che ci sono anche enormi massi erratici con incisioni rupestri non lontano dal sito del recinto…ed anche un abitato protostorico già studiato da tempo
sono cose molto interessanti