41 reperti trafugati restituiti all’Iran

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha restituito alla Repubblica Islamica dell’Iran preziosi reperti archeologici di provenienza iraniana, sequestrati dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale.
“Se e’ un dovere morale e scientifico quello di pretendere il ritorno in patria delle nostre opere trafugate e portate illecitamente all’estero – ha sottolineato il Ministro Francesco Rutelli nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella sede del Collegio Romano alla presenza dell’ambasciatore iraniano in Italia, Abolfazi Zohrevand – lo e’ altrettanto quello di restituire opere importate illegalmente in Italia”.
Sono quarantuno i reperti archeologici restituiti all’Iran da cui erano stati trafugati ed in seguito rinvenuti in provincia di Milano.

Sequestrati nell’ambito dell’Operazione “Nal” dal Comando di Monza, i 41 reperti rientrano nel gruppo di 309 oggetti di varia natura, spacciati come generica “merce etnica” nel corso della manifestazione fieristica “Brocantage. Top Antiques” in provincia di Milano. All’operazione, condotta nel 2005, hanno fatto seguito accurate perizie per accertare autenticità e provenienza, grazie alle quali sono stati attribuiti, e già restituiti, 99 pezzi al Pakistan e i 41 reperti all’Iran, illecitamente trafugati.

Approfondimento:
http://www.adnkronos.com/IGN/Cultura/?id=1.0.1549069381 http://www.beniculturali.it/sa … ato.asp?nd=ss,cs&Id=2574


Ultima modifica 2007/11/14