Come vincere un milione di dollari con l’archeologia

Sarah Parcak, giovane egittologa del Maine, non guarda alla terra per scoprire nuovi siti archeologici, ma al cielo. Parcak ha vinto il premio Ted 2016 grazie all’uso di immagini satellitari per mappare e quantificare le testimonianza del passato, come tombe, strutture o un’intera città sepolta in Egitto. Immagine satellitare (risoluzione migliore)

 

 

Dal suo centro di ricerca Laboratory for Global Observation all’università di Alabama at Birmingham Parcak ha analizzato immagini satellitari ad infrarosso e laser, con cui ha identificato case, tombe e palazzi dell’antica città di Tanis.

 

Il campo dell’archeologia spaziale sta permettendo ai ricercatori di mappare e modellare qualsiasi sito, da antiche città Maya alla via della seta orientale. Il supporto di queste tecniche in termini di riduzione dei costi è enorme, grazie alla possibilità di circoscrivere i territori in cui effettuare survey e ricerche di superficie. Un esempio: Parcak in Egitto è riuscita ad identificare 70 siti in tre settimane… Con i metodi tradizionali questo richiederebbe qualche anno di ricerca!

 

Per saperne di più:

http://news.nationalgeographic.com/2015/11/151108-TED-prize-Sarah-Parcak-satellite-archaeology/?utm_source=Facebook&utm_medium=Social&utm_content=link_fb20151110news-tedprize&utm_campaign=Content&sf15125543=1


Ultima modifica 2015/11/13