La moneta di Roma in mostra all’Archeologico di Firenze

Ancora per tutto Giugno 2010 gli appassionati di numismatica antica potranno soddisfare la loro curiosità visitando la mostra “La moneta di Roma” allestita nel Corridoio Mediceo del Museo Archeologico Nazionale di Firenze da dicembre 2009. In mostra nel Corridoio, costruito per collegare il Palazzo della Crocetta, sede del Museo, con la chiesa della Santissima Annunziata, una ricca collezione di monete romane disposte ad illustrare l’origine e lo sviluppo della monetazione in Roma, dal denario in argento con la testa elmata di Roma e con i Dioscuri, ai tipi imperiali, mostrando i diversi nominali, dal semisse in bronzo all’aureo in oro.

La moneta fu a Roma un importante veicolo di trasmissione delle informazioni e di propaganda, al pari delle iscrizioni sui monumenti. Per la sua capacità di penetrare in tutti i territori, anche distanti dai luoghi di emissione, e di giungere bene o male a tutti i livelli sociali, la moneta infatti ben si prestava alla trasmissione di testi e immagini, grazie alla scelta dei soggetti rappresentati di volta in volta su diritto e rovescio, e all’utilizzo della leggenda. Soprattutto in età imperiale il ritratto di ogni singolo imperatore viene impresso sulla moneta in modo che la sua immagine possa circolare il più a lungo e il più lontano possibile. Spesso il ritratto di un imperatore ha permesso l’identificazione di ritratti marmorei altrimenti anonimi.

La numismatica è a tuttoggi forse la disciplina storica più apprezzata dal pubblico dei non addetti ai lavori. Molti sono collezionisti, molti, purtroppo, acquistano monete su un mercato clandestino ancora troppo fiorente, molti sono semplici appassionati di un oggetto che esiste ormai da 2500 anni e che oggi come allora è di uso comune e quotidiano, ci è familiare.

Le monete esposte all’Archeologico di Firenze appartengono al Monetiere del Museo, erede del Medagliere Granducale, a sua volta formatosi raccogliendo la collezione di monete e medaglie di Lorenzo il Magnifico e della famiglia Medici e quindi passata a proprietà granducale nel XVIII secolo.

La mostra è stata corredata nel corso dei mesi da un ciclo di conferenze tenute dal Dott. Fiorenzo Catalli, curatore della mostra. L’ultimo di questi incontri si terrà il 17 giugno presso il Museo Archeologico Nazionale e avrà per argomento la moneta e il soldato.

L’ingresso alla mostra è compreso nel biglietto del Museo, e si attiene agli stessi orari: martedì-venerdì dalle 8.30 alle 19, sabato e domenica dalle 8.30 alle 14; aperto il 2 giugno e il 24 giugno (San Giovanni, Santo Patrono di Firenze) dalle 8.30 alle 19.


Ultima modifica 2010/06/17