XVI Giornata FAI di Primavera

Dopo la fortunata edizione dello scorso anno, viene riproposta anche questa primavera la “Giornata FAI di Primavera“, giunta ormai alla XVI edizione.

In programma sabato 5 e domenica 6 aprile 2008, sarà possibile visitare 550 monumenti in oltre 240 città italiane. È l’Italia intera che si mette in mostra, con i suoi luoghi spesso segreti e inaccessibili, sorprendenti e affascinanti, talvolta inconsueti e inaspettati, per un weekend a disposizione di tutti: chiese, ville, palazzi, castelli, musei, archivi e biblioteche. Ma anche aree naturalistiche, giardini, teatri, mulini, aree archeologiche.

L"offerta culturale della XVI edizione della Giornata FAI di Primavera comprende sia la storia dell’arte che la storia sociale del nostro Paese passando per l’ambiente: tante aperture diverse che raccontano un’avvincente storia trasversale da Michelangelo a Oscar Niemeyer.

Da non perdere, tra i molti appuntamenti, le eccezionali aperture di:

  • Via Giulia a Roma: un viaggio nel Cinquecento tra chiese e palazzi. Da Palazzo Farnese, uno dei monumenti più significativi del Rinascimento italiano a Palazzo Sacchetti con la splendida Sala dei Mappamondi affrescata da Francesco Salviati con scene della vita di re David.
  • Palazzo Mondadori a Segrate (Milano): progettato da Oscar Niemeyer uno dei maestri dell’architettura contemporanea, dal 1968 al 1974, come sede della casa editrice. L’intuizione di Mondadori e l’idea di Niemeyer diedero vita a un progetto davvero coraggioso per l’epoca, tutt’oggi simbolo di arte e cultura.
  • Teatro Petruzzelli a Bari: si potranno visitare in anteprima ““ l’apertura dopo il lungo restauro è prevista per il prossimo dicembre ““ la cupola e il foyer dove sarà possibile ammirare i preziosi decori del teatro.
  • Chiesa e Scuola Grande di San Giovanni Evangelista a Venezia: fondata nel 1261 come sede di un’associazione di carattere religioso dedita al culto del santo e a opere di assistenza o beneficenza, che racchiude capolavori del Tintoretto, di Palma il Giovane, del Tiepolo.
  • Istituto di Scienze Militari Aeronautiche a Firenze: gioiello del razionalismo italiano che conserva immutata la bellezza e l’eleganza del progetto originale dell’architetto Raffaele Fagnoni che lo inaugurò nel gennaio del 1938.
  • Villa Reale a Monza: grandiosa residenza voluta dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria che ne commissionò la realizzazione a Giuseppe Piermarini. Il percorso prevede la visita delle sale di rappresentanza al piano nobile.

Oltre ai singoli beni la Giornata FAI di Primavera propone itinerari tematici quali:

  • antiche arti e mestieri: un percorso in provincia di Forlì-Cesena alla scoperta dei lavori tradizionali che hanno caratterizzato la zona. Dalle barche da pesca del Museo della Marineria a Cesenatico ai tessuti dell’Antica Stamperia Pascucci di Gambettola che dal 1826 a oggi usa la stessa tecnica della stampa a blocchi; le miniere di Formignano che incisero in maniera significativa sull’economia della Romagna dai primi anni del 1800 fino al 1962 e i ricami di Savignano legati alle scuole che nell’Ottocento recuperavano le arti femminili.
  • le piazze della Liguria crocevia d’arte e cultura: un itinerario tra importanti palazzi come il seicentesco Palazzo Andrea Pitto a Genova, borghi sul mare e nell’entroterra, uliveti, campi di lavanda, frantoi e grotte.
  • un tratto della via Francigena nel Sud: quello in Lazio in provincia di Roma tra i comuni di Gallicano, Palestrina e Cave tra castelli, chiese, resti di acquedotti romani sul percorso che metteva in comunicazione i principali centri di pellegrinaggio dell’Europa nord occidentale con Roma, Santiago de Compostela e Gerusalemme.
  • il piano dei Bologna: ovvero Piazza Bologni a Palermo aperta tra il 1566 e “67 con i suoi edifici di grande interesse come Palazzo Alliata di Villafranca, uno dei complessi residenziali monumentali più importanti della Sicilia, Palazzo Carminello, sede del Tribunale Militare, Palazzo Ugo delle Favare caratterizzato da un importante frontale barocco.

Quest’anno per la prima volta è previsto un percorso specificamente dedicato alle varie comunità di immigrati che vivono nel nostro Paese: a Brescia, infatti, saranno organizzate visite guidate in francese, inglese, cinese, ucraino, arabo, albanese e bangla alla scoperta dei luoghi più significativi che consentono di raccontare la storia della città.

Si apriranno al pubblico importanti palazzi (Palazzo Sacrati Strozzi a Firenze), chiese (Chiesa di Sant’Antonio Abate a Milano, museo del barocco milanese), castelli (Castello Alfonsino a Brindisi), aree archeologiche (Teatro Romano a Sessa Aurunca”“Ce), ville (Villa Marcello Curti, opera giovanile del Palladio, a Bertesina”“Vi), borghi (Cormons-Go), musei (Museo Richard-Ginori a Sesto Fiorentino e la Collezione Maramotti a Reggio Emilia), biblioteche (Biblioteca Capitolare Fabroniana a Pistoia), collegi (Real Collegio a Moncalieri-To), parchi (Parco Trotter a Milano), quartieri (il quartiere “magico” dei SS. Cosma e Damiano a Massafra”“Ta), centrali elettriche (in Piemonte e in Umbria), palazzi del potere (Palazzo di Giustizia a Trento), aree naturalistiche (Laguna di Orbetello"“Gr e i Palù in provincia di Treviso), teatri (Teatro Angelo Masini a Faenza"“Ra). E in provincia di Frosinone sarà possibile un"immersione subacquea guidata nelle acque incontaminate del lago di Posta Fibreno.

Circa il 40% dei beni sono fruibili da persone con disabilità fisica.

Fonte:
http://www.fondoambiente.it/


Ultima modifica 2008/03/29