STARS – Uno sguardo sott’acqua per la Tutela dell’Archeologia Subacquea

Riportiamo il seguente comunicato stampa della Soprintendenza del Mare – Regione Sicilia in merito all’interessante progetto di tutela dei beni archeologici subacquei:

PROGETTO STARS
Sistema Integrato per la Tutela dell’Archeologia Subacquea

Palermo – Nell’ambito del progetto STARS – Sistema Integrato per la Tutela dell’Archeologia Subacquea, è stata attivata la seconda telecamera subacquea che invia le immagini in diretta dal sito archeologico subacqueo di Cala Gadir, nell’isola di Pantelleria.
Collegandosi al sito web della Soprintendenza del Mare www.regione.sicilia.it/beniculturali/sopmare e seguendo il link che porta al sistema di telecontrollo, si ha la possibilità di osservare in diretta le immagini provenienti dal sito subacqueo che si trova a – 30 metri, dove sono posizionati alcuni reperti archeologici.

Grazie ad un sistema di illuminazione, il sito può essere visto anche nelle ore notturne. Dalla stessa pagina web che riceve le immagini, seguendo il link che porta alla versione interattiva si ha inoltre la possibilità di controllare direttamente le telecamere con la possibilità di gestire lo scorrimento su un binario orizzontale, la possibilità di usare uno zoom e girare la stessa telecamera su 360º nonché catturare immagini da salvare direttamente sul proprio computer.
Per approfondimenti tecnici sul progetto STARS è possibile visitare il sito internet www.progettostars.it

SINTESI DEL PROGETTO STARS
(Sistema Integrato per la Tutela dell’Archeologia Subacquea)

STARS è un progetto di ricerca e di sviluppo pre-competitivo teso alla realizzazione di un sistema integrato dedicato alla tutela dei beni archeologici subacquei e alla diffusione di immagini ed informazioni dei siti più interessanti con la finalità di protezione dei siti subacquei e attrazione turistica.

Intorno ai siti prescelti vengono installate e fissate al fondo alcune apparecchiature:

  • Telecamere con sistema Motion Detection
  • Ricetrasmettitori ad ultrasuoni
  • Sensori di dati ambientali

In aggiunta viene installata in superficie una telecamera. Tutti i segnali sono codificati ed inviati via radio ad una Centrale di Controllo. Il sistema è pertanto in grado di segnalare, combinando i segnali della Motion Detection e dei sensori ad ultrasuoni, le eventuali intrusioni nell’area del sito.

Alla Centrale di Controllo giungono sia i segnali di allarme che le immagini, nonchè i dati ambientali. In caso di allarme viene automaticamente inviata ai terminali mobili delle forze dell’ordine (o a chi di competenza) un’informazione comprendente:

  • segnale di allarme
  • immagine proveniente dalla telecamera in allerta
  • identificativo del sito
  • identificativo della telecamera.

Dai terminali è possibile selezionare le altre telecamere del sito violato per una più accurata valutazione a distanza, in modo da poter decidere un eventuale intervento.
Dalla Centrale di Controllo vengono inviate le immagini da utilizzare sul portale web, dal quale è possibile collegarsi ai vari siti a alle relative telecamere. I dati ambientali possono essere resi fruibili al grande pubblico attrverso interfacce intuitive per il controllo delle telecamere subacquee con un semplice collegamento a internet.

STARS è la prima iniziativa in Europa tesa alla tutela integrata dei beni subacquei, garantendo allo stesso tempo una piena fruizione dei beni da parte di soggetti lontani mediante la distribuzione di riprese real-time via web. Inoltre prevede l’elaborazione di un algoritmo specifico per l’analisi della Motion Detection (MD) in ambiente subacqueo, nonché la messa a punto di un sistema integrato antintrusione in ambiente immerso con utilizzo di tecnologie ad ultrasuoni.


Ultima modifica 2007/12/19