Lucy in “tour” negli Stati Uniti

New York, 7 ago. (Ap) – Dopo aver trascorso circa 3,2 milioni di anni in Africa orientale, la nostra più illustre e famosa antenata, Lucy, è partita da Addis Abeba per un tour negli Stati Uniti. Alcuni esperti sostengono che sia un’impresa rischiosa trasportare i resti della giovane ominide.

Lucy, che prende il nome dalla canzone dei Beatles “Lucy in the Sky with Diamonds”, doveva lasciare il Museo di storia naturale etiope questo mese. Molti sono rimasti sorpresi dalla sua improvvisa partenza, domenica, avvenuta senza tante fanfare.

Lo scheletro dell’ominide donna di circa 20 anni fu scoperto nel 1974 da Donald Johanson e Tom Gray, in una regione dell’Hadar a 150 chilometri a nord-est dalla capitale. Il viaggio durerà 6 anni. “E’ un tesoro nazionale”, spiega Kine Arega, procuratore 29enne ad Addis Abeba. “Come la gente ha potuto non sospettare tutto ciò? E’ sorprendente che non abbiamo potuto dirle arrivederci”.

Il paleontologo Berhane Assaw spiega di aver lavorato domenica sera al museo e una volta tornato lunedì mattina ha realizzato che i principali membri dello staff erano già partiti per il Texas. La partenza avrebbe dovuto essere “resa pubblica”, ha affermato. Ma il ministro della Cultura, Mahamouda Ahmed Gaas, preferisce non commentare.

L’istituto Smithsonian ha criticato il tour di sei anni, sostenendo che i fragili resti non dovrebbero viaggiare. Anche in Etiopia il pubblico ha potuto vedere la “vera” Lucy solo due volte. All’”Ethiopian Natural History Museum” è esposta una copia dello scheletro, mentre quello vero si trova sotto chiave in una cripta.

Il curatore antropologo allo Houston Museum of Natural Science, dove Lucy sarà esposta dal 31 agosto al 20 aprile, confessa di condividere le preoccupazioni dell’istituto Smithsonian sulla sicurezza dei resti in mostra, ma che tuttavia ciò non può precludere lo spostamento dello scheletro. Lucy potrebbe fare tappa anche al Denver Museum of Nature and Science, ma le trattative sono ancora in corso.

Il Field Museum a Chicago prevede di esporre i resti fossili dell’ominide dal novembre 2009 all’aprile 2010, secondo un portavoce. I dettagli non sono stati resi noti, tantomeno un contratto è stato firmato.

Le autorità, inoltre, si rifiutano di dire quando hanno pagato per l’assicurazione di Lucy e quanto il governo etiope riceverà in denaro. Addis Abeba afferma che userà i soldi raccolti grazie all’illustre antenata a fini culturali, a favore dei suoi musei e per costruirne di nuovi in Etiopia.

Fonte:

http://notizie.alice.it/notizie/spetta … che_e_misteri,12969471.html


Ultima modifica 2007/08/07