Il premio Zeus 2007 per l’archeologia va al dr. R. Scopigno

Il dr. Roberto Scopigno, Dirigente di Ricerca dell’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione “A. Faedo” ha vinto il Premio Zeus 2007 nella sezione “Innovazione e Tecnologia”.

Il 15 settembre 2007 nella città di Ugento (Le), è stato assegnato al dr. Roberto Scopigno il “Premio Zeus” nella sezione “Innovazione e Tecnologia” per l’alto livello raggiunto nelle tecniche di digitalizzazione 3D per la salvaguardia dei Beni Culturali.
Il Premio Zeus, giunto alla sua terza edizione, è un Premio Internazionale nato dalla volontà di offrire un riconoscimento a chi si è distinto nel campo della conservazione e della valorizzazione dei beni archeologici. Il Premio è stato istituito dall’Associazione “Terremerse – Culture del Mediterraneo” e dal Comune di Ugento (LE).

Perché un Premio Internazionale di Archeologia dedicato a Zeus, nel cuore del Salento? Chi conosce Ugento e la sua terra ne intuirà subito il motivo. Klaohi Zis, il mito di Zeus riportato alla luce proprio in questo lembo del Salento con una scultura bronzea, negli scavi del 1961, è infatti la testimonianza più importante di un patrimonio monumentale e storico ancora tutto da scoprire e valorizzare. E si tratta anche di uno dei più importanti ritrovamenti archeologici della Magna Grecia. Per questo abbiamo pensato di rendere omaggio nel migliore dei modi a questa scoperta dando un premio a chi ha dedicato la propria vita ed il proprio lavoro alla ricerca delle origini. La città di Ugento, nel segno del suo magnifico “Klaohi Zis”, diventa quindi il trait d’union tra cultura e mito, tra passato e presente per affermare il valore della storia e della memoria. Insomma, la Puglia come porta anche culturale del Mediterraneo ed il Salento come ponte ideale di interscambio culturale tra i popoli del “Mare Nostrum” che troveranno, grazie al Premio Zeus, una grande occasione di confronto e di divulgazione per le loro tradizioni e cultura.

La Commissione Scientifica che ha individuato e scelto i premiati era composta dal Prof. Francesco D’Andria, Direttore della Scuola di Specializzazione in Archeologia Classica e Medievale all’Università di Lecce (Presidente), il dr. Antonio Cassiano, Direttore del Museo Provinciale Castromediano, il dr. Giuseppe Andreassi, Soprintendente ai Beni Archeologici della Puglia, il prof. Giovanni De Bonfils, Ordinario di Diritto Romano presso l’Università di Bari.

Fonte:
http://www.cnr.it/cnr/news/CnrNews.html?IDn=1708


Ultima modifica 2007/09/22