Ambre, trasparenze dall’antico

Diamo spazio ad un comunicato ufficiale del ministero per i beni e le attività culturali in merito alla mostra “Ambre, trasparenze dall’antico“, in esposizione fino al 10/09/2007 al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

La mostra ““ attraverso la presentazione di quasi 1000 reperti – intende raggruppare in un unico percorso espositivo i principali rinvenimenti di oggetti in ambra (collane, fibule, pendenti, statuine, ecc.) provenienti dal territorio italiano con l’obiettivo di far conoscere al grande pubblico una delle classi di materiali più preziose e meno note tra quelle restituiteci dall’antichità e di illustrare e comprendere, in un quadro unitario, la produzione artistica, i percorsi di approvvigionamento, i meccanismi economici, sociali e rituali alla base della diffusione di questo prezioso materiale.

Il percorso espositivo è organizzato in cinque sezioni: la prima sezione a carattere tematico-introduttivo, le altre quattro distinte, su base cronologica, in relazione ai periodi di maggiore diffusione dell’ambra in Italia:

1º sezione: La metamorfosi delle Eliadi
Nella prima sezione la presentazione del mito di Fetonte e delle Elidi fornirà lo spunto per analizzare le caratteristiche scientifiche, i giacimenti e la diffusione dell’ambra; saranno inoltre esposti alcuni esempi di capolavori assoluti in ambra, provenienti dalle Collezioni di Capodimonte, del Museo degli Argenti di Firenze, da Palazzo Venezia e dai Musei Civici di Reggio Emilia.

2º sezione: Tra mondi lontani (2200 ““ 900 a.C.)
Questa sezione, attraverso la presentazione delle prime attestazioni in Italia e della diffusione dell’ambra durante l’età del Bronzo, ha come obiettivo l’individuazione delle vie di scambio tra Baltico e Mediterraneo nonché dei principali centri di lavorazione e dei meccanismi di diffusione.

3ºsezione: Dei, donne e fiere (900 ““ 200 a.C.)
La diffusione dell’ambra nelle culture dell’Italia preromana è esaminata attraverso la presentazione delle principali aree di distribuzione e dei centri di lavorazione.

4º sezione: Le gioie delle matrone (II sec. a.C. ““ IV sec. d.C.)
La circolazione dell’ambra in età romana è definita attraverso la presentazione di oggetti di prestigio e di oggetti d’uso provenienti sia da abitati che da necropoli (Pompei, Roma, Aquleia, Nola, Pozzuoli).

5º sezione: Tra i signori delle spade (Altomedioevo)
La circolazione dell’ambra in età altomedioevale è definita, anche in questo caso, attraverso la presentazione di contesti da abitato e da necropoli.

Data Fine: 10/09/2007
Costo del biglietto: € 9,00
Riduzioni: € 4,50 dai 18 ai 25 anni; gratuito sino a 18 e oltre 65 anni, docenti con scolaresche appartenenti ai Paesi della UE.
Prenotazione: Nessuna prenotazione
Città: Napoli
Luogo: Museo Archeologico Nazionale
Indirizzo: Piazza Museo, 19 – 80135
Orario: Feriali: 9.00 – 19,30. Chiusura settimanale: martedì; chiusura festiva: 1º maggio.
Telefono: 00390814422111
Fax: 0039081440013
E-mail: [email protected]
Sito Web: http://www.archeona.arti.beniculturali.it
/[email protected]


Ultima modifica 2007/03/26